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Anticipazioni amministratore cessato

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Salve a tutti,

il problema è un amministratore cessato nel 2015 che richiede anticipazioni fatte dal 2007.

Ha prodotto i seguenti documenti:

1) copia degli f24 recanti il timbro della banca, con abi e cab di una banca diversa da quella in cui il condominio ha il conto corrente, ma da cui non si riesce a ricavare il numero di conto corrente (su alcune deleghe il campo con addebito su conto corrente è compilato a mano dall'amministratore stesso); altre deleghe riportano il timbro della banca ma non la firma dell'amministratore; alcune deleghe hanno timbro ma manca firma e cab;

2) copia solo fronte assegno, debitamente compilato, importo e beneficiario; alcuni sono tagliati all'angolo superiore sinistro, la maggior parte no. Da nessuno degli assegni appare il numero di conto corrente. Gli assegni sono della stessa banca in cui sono stati pagati gli F24.

 

Sono documenti validi oppure dobbiamo pretendere unicamente gli estratti conti del conto corrente dell'amministratore?

Più che concentrarmi sugli F24 e sugli assegni analizzerei i rendiconti riferibili allo stesso periodo. In 8 anni che è stato in carica quelle anticipazioni apparivano nello stato patrimoniale? Devono esserci, e a fronte di queste ci deve essere la corrispettiva voce di credito vs/condòmini. Possibile che negli 8 anni di carica non ne abbia mai fatto menzione in alcuna assemblea e non vi sia traccia di nulla nei verbali?

 

In ogni caso la documentazione presentata non è probatoria perchè mancano elementi essenziali. Il taglio all’angolo è tipico dei cassieri di banca e il fatto che molti non ce l’abbiano mi fa pensare. I beneficiari chi sono? Sono presenti nei rendiconti? Gli importi corrispondono alle fatture? Hanno incassato gli assegni? Credo che l’amministratore debba produrre molte più prove per ottenere ciò che chiede.

 

Il 2007 comunque è ante riforma. Il fatto che la movimentazione provenga da conti non coincidenti con quello condominiale non credo possa essere un illecito.

Non esistono libri cassa dal 2007 al 2015, anno in cui è stato cessato dall'incarico. I beneficiari degli assegni corrispondono ai titolari delle fatture così come corrispondono gli importi.

Non esistono rendiconti dal 2007 al 2011 (o meglio esisteranno ma non ce li ha il nuovo amministratore - non c'erano nel passaggio di consegne). Esistono invece i rendiconti dal 2012 al 2015 ma consistono solo in foglio rendiconto e riparto, non c'è uno stato patrimoniale (che io abbia visto).

E' giusto il discorso della riforma, solo che il vecchio amministratore ha continuato ad anticipare soldi anche dopo il 2012 da suo o dai suoi presunti conti correnti.

Ha anche pagato due f24 nel 2016, da un anno che era stato cessato...

Io mi porrei in attesa ... ovvero è lui che deve dimostrare di avere un credito nei confronti del condominio. Un buon avvocato condominialista potrebbe fare la differenza. È dura dimostrare di aver anticipato qualcosa in assenza di rendiconti che lui stesso avrebbe dovuto avere l’accortezza di produrre. Non esiste prova, pare, che il condominio non abbia versato le somme che sono servite per pagare i fornitori.

Non esistono libri cassa dal 2007 al 2015, anno in cui è stato cessato dall'incarico. I beneficiari degli assegni corrispondono ai titolari delle fatture così come corrispondono gli importi.

Non esistono rendiconti dal 2007 al 2011 (o meglio esisteranno ma non ce li ha il nuovo amministratore - non c'erano nel passaggio di consegne). Esistono invece i rendiconti dal 2012 al 2015 ma consistono solo in foglio rendiconto e riparto, non c'è uno stato patrimoniale (che io abbia visto).

E' giusto il discorso della riforma, solo che il vecchio amministratore ha continuato ad anticipare soldi anche dopo il 2012 da suo o dai suoi presunti conti correnti.

Ha anche pagato due f24 nel 2016, da un anno che era stato cessato...

A parte che di prassi uno dovrebbe almeno passare gli ultimi 10 anni di contabilità se non addirittura TUTTO dall'inizio (cioè dalla costituzione del Condominio ad oggi). Secondo me nel caso specifico potreste essere voi a fare un azione legale nei suoi confronti per avere tutta la documentazione mancante. Lui comunque non vi può chiedere soldi e voi non dovete assolutamente pagargli nulla.

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