#1 Inviato 7 Dicembre, 2018 Salve a tutti ....cercherò di essere più chiaro possibile ...il mio vicino di casa (il mio cortile confine con il suo muro) qualche anno fa ha chiesto di fare dei lavori di ristrutturazione e ha chiesto la firma autorizzazione del progetto.... La nostra è una palazzina con 2 propetari ..io possessore di 1 appartanento.. mentre mio zio possessore di 2 appartamenti ...mentre il cortile è diviso metà e metà ...ora il nostro vicino ha sforato di molto il progetto cioè non ha rispettato molte misure del progetto che ci aveva presentato ,ora siamo in causa ... la mia domanda è questa :nel caso di una mediazione economica ..cioè il vicino ci da dei soldi per il danno ...questi soldi come vanno divisi tra me e mio zio ???
#2 Inviato 7 Dicembre, 2018 Ciao Nel caso accettiate la mediazione l'utile va diviso in proporzione alle rispettive quote millesimali se ci sono e altrimenti e in proporzione al valore che detiene ciascuno di voi
#3 Inviato 7 Dicembre, 2018 Grazie per la risposta ..però non mi è ben chiaro la differenza tra quote millesimale e il valore che uno possiede ,..comunque non trovo giusto ciò ..perché il mio consenso ai lavori vale quanto il suo ...non capisco cosa centrino le quote ...
#4 Inviato 7 Dicembre, 2018 Toretorino dice: Grazie per la risposta ..però non mi è ben chiaro la differenza tra quote millesimale e il valore che uno possiede ,..comunque non trovo giusto ciò ..perché il mio consenso ai lavori vale quanto il suo ...non capisco cosa centrino le quote ... La quota millesimale in teoria dovrebbe essere proporzionale al valore della proprietà. Riguardo alla cose comuni funziona così, si vale, paga e incassa in base al valore della proprietà.
#5 Inviato 7 Dicembre, 2018 Toretorino dice: Grazie per la risposta ..però non mi è ben chiaro la differenza tra quote millesimale e il valore che uno possiede ,..comunque non trovo giusto ciò ..perché il mio consenso ai lavori vale quanto il suo ...non capisco cosa centrino le quote ... Ciao Cerco di spiegarti il concetto che sta sotto alla proporzionalità delle proprietà con cui dovrebbe essere risarcito l'accordo. E come se tu e tuo zio forse proprietari dell'unico bene dov'è tuo zio ha il 66% delle quote e tu il 33. Il risarcimento è quindi a quel bene intero e quindi quell'importo è per recuperare il deprezzamento di quel bene. Quindi il deprezzamento di quel bene è maggiore quello di tuo zio rispetto al tuo.
#6 Inviato 10 Dicembre, 2018 camillo50 dice: Ciao Cerco di spiegarti il concetto che sta sotto alla proporzionalità delle proprietà con cui dovrebbe essere risarcito l'accordo. E come se tu e tuo zio forse proprietari dell'unico bene Dov'è tuo zio ha il 66% delle quote e tu il 33. Il Risorgimento e quindi a quel bene intero e quindi quell'importo è per recuperare il deprezzamento di quel bene. Quindi il deprezzamento di quel bene è maggiore quello di tuo zio rispetto al tuo. Una domanda, in un caso simile ma contrario a questo cioè con sentenza ed eventuale mediazione economica a sfavore di un condominio nei confronti di un terzo proprietario di un immobile adiacente, l'eventuale importo del risarcimento e delle spese legali vanno sempre suddivise in base ai millesimi di proprietà? Ringrazio per l'eventuale risposta. Modificato 10 Dicembre, 2018 da frac47
#7 Inviato 10 Dicembre, 2018 frac47 dice: Una domanda, in un caso simile ma contrario a questo cioè con sentenza ed eventuale mediazione economica a sfavore di un condominio nei confronti di un terzo proprietario di un immobile adiacente, l'eventuale importo del risarcimento e delle spese legali vanno sempre suddivise in base ai millesimi di proprietà? Ringrazio per l'eventuale risposta. ciao in linea di principio si, ma in qualche caso, quando il danno è causato da una parte non comune a tutti condomini (condominio parziale) la spesa per la riparazione del danno va ripartita solo tra questi. Diversa è la eventuale quota per rimborso delle spese legali all'avversario, dove, va accertato chi ha deciso di resistere ( questo il parere di qualcuno che io non condivido) magari non avendone titolo.
#9 Inviato 24 Febbraio, 2019 Mi scusi Camillo ...il problema è che L atto notarile mio padre e il fratello hanno diviso le parti in comune metà metà ..quindi noi paghiamo scale tetto cortile metà metà ...non vedo percfe se pago metà devo prendere poi un terzo
#10 Inviato 24 Febbraio, 2019 Ciao Il danno è recato alla proprietà nel suo insieme e quindi il rimborso per la diminuzione del valore dell'intera proprietà Sara in proporzione al valore che ognuno aveva sin dall'inizio. Che voi abbiate deciso la manutenzione da ripartire al 50% non inficia la suddivisione secondo le tabelle millesimali di proprietà.
#11 Inviato 24 Febbraio, 2019 Si ma così d bella la vita quando c’è da prendere si divide un terzo due terzi ...quando c’è da pagare metà metà ...non mi sembra tanto giusto
#12 Inviato 24 Febbraio, 2019 Ciao Sei tu che dividi metà e metà e metà volontariamente, in quanto se applicate la legge la ripartizione viene fatta in base ai valori millesimali di ciascuno che lo stesso criterio con cui sarebbero suddivisione quote da introitare.
#14 Inviato 7 Ottobre, 2020 Toretorino dice: Scusate e la fogna ?sempre metà metà o in base alle quote millesimali? ciao millesimi. Ti chiedo gentilmente di non aprire riaprire discussioni ferme da mesi ma di aprire una nuova discussione, Basta cliccare su crea nella barra