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tortuga

Quorum costitutivi e deliberativi e mediazione

Buongiorno, vorrei un chiarimento:

mi risulta che, per deliberare sulla proposta ricevuta in mediazione, sia neccessario, in seconda convocazione, quorum costitutivo: un terzo del valore dell' intero edificio e un terzo dei partecipanti al condominio, quorum deliberativo: maggioranza degli intervenuti in assemblea e 500 millesimi.

Ma come è possibile che l' assemblea sia validamente costituita con 333 millesimi se per l' approvazione ne servono 500?

Perdonate se la domanda vi risulta banale ma sono alle primissime armi e non mi ci raccapezzo più, grazie mille per l' aiuto.

Volevo inoltre chiedere: in questa mediazione il condòmino ha chiamato il condominio per danni da infiltrazioni. In realtà I condòmini interessati non sono tutti ma solo quelli di una verticale, però lui ha chiamato tutti e tutti hanno votato per autorizzare l' amministratore a comparire in mediazione. Possono ora I condomini dell' altra verticale far verbalizzare che loro si astengono dalla votazione dell' accordo in quanto la questione non li riguarda? Come dovrei divider le spese di mediazione? Per tutti, visto che in mediazione è stato chiamato tutto il condominio, o solo per I condomini della verticale? Grazie

Buongiorno, vorrei un chiarimento:

mi risulta che, per deliberare sulla proposta ricevuta in mediazione, sia neccessario, in seconda convocazione, quorum costitutivo: un terzo del valore dell' intero edificio e un terzo dei partecipanti al condominio, quorum deliberativo: maggioranza degli intervenuti in assemblea e 500 millesimi.

Ma come è possibile che l' assemblea sia validamente costituita con 333 millesimi se per l' approvazione ne servono 500?

Perdonate se la domanda vi risulta banale ma sono alle primissime armi e non mi ci raccapezzo più, grazie mille per l' aiuto.

Volevo inoltre chiedere: in questa mediazione il condòmino ha chiamato il condominio per danni da infiltrazioni. In realtà I condòmini interessati non sono tutti ma solo quelli di una verticale, però lui ha chiamato tutti e tutti hanno votato per autorizzare l' amministratore a comparire in mediazione. Possono ora I condomini dell' altra verticale far verbalizzare che loro si astengono dalla votazione dell' accordo in quanto la questione non li riguarda? Come dovrei divider le spese di mediazione? Per tutti, visto che in mediazione è stato chiamato tutto il condominio, o solo per I condomini della verticale? Grazie

Per deliberare sulla proposta ricevuta in mediazione devi avere il quorum sia costitutivo che deliberante di cui al c. 2) dell'art. 1136:

"Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio".

Inoltre se alla mediazione devi partecipare anche tu quale amministratore, occorre espressa delega dell'assemblea ai sensi dell'art 71 quater dacc c.3)

"Al procedimento ( di mediazione) è legittimato a partecipare l'amministratore, previa delibera assembleare da assumere con la maggioranza di cui all'articolo 1136, secondo comma, del codice."

Circa i danni da infiltrazione, dovresti chiarire cosa intendi per "verticale", per esempio trattasi di pluviali o colonne di scarico? Infiltrazioni da terrazza sulla verticale delle altre u.i?

Altrimenti, almeno io, non saprei risponderti.

chiedo scusa, cerco di spiegare meglio: danni da infiltrazione da terrazzo di proprietà esclusiva che copre solo la metà della palazzina (l' altra metà è coperta da altro terrazzo di altro proprietario). Però il condòmino ha portato in mediazione tutto il condominio per la richiesta danni e non solo la verticale di appartamenti che stanno sotto il terrazzo, come, a mio avviso, avrebbe dovuto fare. I condomini tutti (anche quelli dell' altra verticale) essendo stati chiamati in causa, hanno partecipato alla votazione per delegare l' amministratore a comparire in mediazione, ora però che andrebbe messa ai voti la proposta del mediatore, I condomini non appartenenti alla verticale interessata vorrebbero far verbalizzare che la votazione in questione non li riguarda. Io non so come devo calcolare i millesimi per questa votazione.

Partendo dall'assunto che i danni vanno suddivisi 1/3 a carico del proprietario esclusivo e 2/3 a carico della restante compagine che cade sulla proiezione ( e se c'è l'immobile del proprietario del terrazzo, egli stesso rientra nei 2/3), potresti ricavare una tabella dalla proprietà generale A, che tenga conto della somma dei mill. delle u.i. sotto la proiezione del terrazzo compresi eventuali, box, garage e quanto altro. Ovviamente ricavi una tabella che non chiude a mille. E procedi col riparto.

Tieni conto che se parli di terrazzo si intende la superficie al livello della u.i., mentre quella sovrastante è lastrico solare.

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