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Bianka74

Questione mediazione con richiesta di mandato

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salve, spero in un vostro contributo per capire un pò di piu in questa difficile situazione.

 

un condomino in discussione con un altro condomino per dei diritti di posteggio in un garage coperto del palazzo chiede supporto all'amm.re per capire se ha carte o memoria storica di documentazioni o cambi nel regolamento di condominio. il diritto di parcheggio tra l'altro viene menzionato negli atti di compravendita.

 

l'amm.re mette a tacere in malo modo il condomino che ha comprato che non può sfruttare appieno il suo posto auto.

quest'ultimo piccato porta in mediazione l'amm.re.

in assemblea straordinaria mette all'odg la richiesta di avere mandato per la mediazione.

 

premesso che nel condominio ci sono due palazzine, cosa accade se:

 

OPZIONE A - non gli si da mandato...decade la mediazione e si andrà sicuramente in causa o solo se il condomino vuole procedere in tal senso?

OPZIONE B - gli si da mandato. che limiti è possibile porre nelle sue azioni in mediazione?

l'avvocato ed il suo costo ricade su tutto il condominio, leggasi entrambe le palazzine?

possiamo scegliere noi l'avvocato? lui deve presenziare per forza o possiamo esimerlo dall'essere presente?

 

se il condomino avrà ragione, e si farà cambiare il suo posto auto come asserisce, si dovrà procedere il cambio tabelle millesimali? voto all'unanimità dell'assemblea?

 

se avrà torto, paga lui l'avvocato del condominio?

 

se l'ammre si dimette o viene cambiato nel frattempo il tutto ricadrà sul nuovo amm.re?

 

grazie del supporto

Suppongo che il condòmino abbia citato il condominio (nella persona del suo legale rappresentante) e non l’amministratore personalmente, magari per il suo comportamento. Se fosse vera la seconda opzione il condominio non sarebbe coinvolto ... ma dubito abbia fatto un errore così marchiano.

 

Se l’assemblea deciderà di non dare il “permesso” di rispondere alla domanda di mediazione, il condòmino che ha promosso la mediazione può decidere di proseguire la causa e andare dal giudice. Suggerisco che perlomeno il primo incontro venga svolto per evitare che il giudice (se si dovesse andare avanti) inasprisse il giudizio a fronte del rifiuto di mediazione.

 

Qualsiasi ipotesi di soluzione deve essere sottoposta all’assemblea per l’approvazione. L’amministratore non può agire senza il consenso assembleare. Se la richiesta di mediazione, che non conosco nel dettaglio, dovesse essere riferita al diritto di utilizzare le parti comuni in qualità di comproprietario le spese legali ricadono su tutto il condominio escludendo il condòmino coinvolto (controparte). Le spese di giudizio vengono stabilite nell’accordo di mediazione o, successivamente, dal giudice. L’avvocato potete sceglierlo voi in assemblea ma non avrebbe senso impedire che l’amministratore sia presente perchè è il vostro rappresentante legale. Al limite revocategli l’incarico e scegliete un amministratore meritevole della vostra fiducia. Qualsiasi sia il giudizio le tabelle millesimali non c’entrano assolutamente nulla. Se il condòmino soccomberà, le spese di giudizio e del legale verranno stabilite, come già detto, dall’accordo di mediazione o dal giudice. Se l’amministratore si dimette o nel frattempo cambia, sarà il nuovo amministratore a rappresentare il condominio in giudizio.

 

Spero di aver risposto a tutti i tuoi dubbi.

""se avrà torto, paga lui l'avvocato del condominio?""

L'avvocato del condominio lo paga il condominio anche se vince la causa,a meno che non lo chiediate espressamente al giudice ma in genere in primo grado non ci sentono.

dovreste andare in appello.

E poi fatti furbo: ma ti pare che l'avvocato in udienza chiede al giudice che sia un singolo a pagare la parcella invece di una maggioranza molto più numerosa di condomini?

Invece di porvi domande simili,sanate tutto tra voi.

state parlando di un pezzo di mattonato adibito a custodire auto,mica di diritti fondamentali.

ciao.

p.s. è chiaro che poi la grana se la prende il subentrante,se è alle prime armi.

se è un pò più maturo vedi che una soluzione la trova,in buona fede s'intende.

grazie per le risposte, abbiamo a breve la riunione. mi auguro che ci possa essere un coup de theatre in positivo e che si riesca a ragionare. anche se io ho scarsissima fiducia nell'amm.re permaloso e con un ego clamoroso. certo è che se si riuscisse a dirimere fra di loro sarebbe il top.

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