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Lorisa

Problemi ex inquilino: non ha ancora recuperato tutte le sue cose

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Salve a tutti,

Vorrei chiedere un consiglio su come agire/comportarmi in merito ad una situazione che da mesi mi sta facendo venire il sangue amaro.

 

Premessa:

Il mio ex inquilino, con il mio consenso, ha sostituito, anni addietro, il cronotermostato originale dell'abitazione con uno digitale, più moderno (l'originale è stato conservato da questi). 

 

La situazione:

Il 31/08/18, il contratto di affitto stipulato con l'inquilino scade. Quest'ultimo, avvertito di persona e con lettera raccomandata con un anticipo di 11 mesi, sa che non intendo rinnovarglielo. L'inquilino non solleva obiezioni, ma a un mese dalla sua partenza inizia a creare problemi (chiede un mese in piu per cercare casa). Essendo sempre stato puntuale con i pagamenti e il rapporto negli anni buono, pur non permettendogli di rimanere oltre la scadenza (la casa mi serviva per andarci a vivere, inoltre un legale me l'aveva sconsigliato per motivi burocratici), decido ugualmente di agevolarlo permettandogli di rimanere una settimana in più di modo da concludere con più calma i lavori di sistemazione (aveva degli animali che hanno fatto diversi danni) e di conservare parte del suo mobilio e delle sue cose in taverna per l'intero mese, gratis. Alla consegna delle chiavi, posticipata di una settimana per i motivi appena detti, noto, però, che i lavori (ad eccezione della tinteggiatura) non erano stati fatti e che le sue cose erano non solo in taverna ma anche in garage (non ci si entrava ed entrambi sono molto molto capienti). Alle mie osservazioni, educate ma seccate sul fatto che gli accordi erano altri, la compagna dell'inquilino inizia a sbraitarmi contro di tutto e di più (minacce velate e fesserie di varia natura). L'inquilino invece si limita a borbottare e a promettere che entro fine mese avrebbe sgomberato casa è che entro il 16/09 avrebbe ultimato i lavori. Ero molto arrabbiata (anche per la reazione pazza di lei) ma essendo pacifica di natura ho cercato di evitare di buttare benzina sul fuoco, limitandomi a compilare e a far firmare all'inquilino un documento nel quale si impegnava ufficialmente a fare quanto dichiarato a parole, pena la non restituzione della cauzione. Sintetizzo, dicendo che l'inquilino, dopo aver consegnato le chiavi, ha mantenuto la parola solo in parte. Il 30/09 si porta via (quasi) tutto, ma i lavori li ultima (con molta calma) solo due giorni fa. Inutile dire che questi mesi per me sono stati un fastidio continuo (dovevo essere presente quando c'era lui, ho dovuto posticipare lavori e di conseguenza l'arrivo dei mobili ecc.), ma, sempre perche sono buona (e a questo punto, pure co****na) ho portato pazienza. Ieri, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. 

Dopo aver sistemato l'ultimo vetro rotto, mi dice di volersi riprendere il cronotermostato di cui accennavo nella premessa. Io gli dico che non è un problema è che se lo può riprendere, ma (fatalità) si era dimenticato di riportare il mio, pertanto conclude con un vago "passerò a sostituirlo" prima di andarsene. Lì per lì non gli dico niente (ero basita), ma a distanza di qualche ora, arci stufa ormai di averlo tra le scatole ogni settimana, gli mando un sms in cui gli dico di voler concludere una volta per tutte quest'odissea e gli dico che venerdì sera pretendo che mi riporti il mio cronotermostato al fine di dargli il suo e togliermelo definitivamente dalle scatole. A distanza di 2 giorni non ho ottenuto risposta (e il messaggio è stato visualizzato). Ora... la mia domanda é questa: se lui non accetta le mie condizioni, posso chiudere definitivamente i ponti e non restituirglielo più? Rischio qualche ripercussione legale se mi rifiuto di fare lo scambio in futuro? Del cronotermostato non mi interessa nulla (anche quello vecchio andava bene), ma sono veramente stanca di dover fare la gentile per evitare "rogne" e stare sempre ai suoi tempi e alle sue esigenze... il contratto ormai è scaduto da un bel po' e tempo e disponibilità da parte mia, per far tutto, li ha avuti in abbondanza. La sua è solo cattiva organizzazione e voglia di arrecare perenne fastidio. 

 

Ecco, ho concluso, se qualcuno può darmi la sua opinione a riguardo o riportare situazioni simili gliene sarei infinitamente grata. 

 

Un saluto a tutti. 

 

 

 

Cioè ti ha lasciato solo quello di suo?

se ho ben capito lì ci abiti tu ora o comunque qualcuno di famiglia, giusto? se è così, non starei piu' a cercarlo e se passa con il tuo, gli rendi il suo. Altrimenti pace.

Oppure lo levi, ne metti un altro e se passa, quando passerà, glielo darai. Ma così hai una spesa da sostenere.  

Intanto, grazie per la risposta! 

Sí, io ora abito nell'appartamento e l'inquilino mi ha lasciato solo quello di suo. Come specificato in precedenza non ho interesse a tenere il suo cronotermostato, ma se lui non mi rende l'originale io non posso stare senza poiché non avrei la possibilità di usufruire del riscaldamento (e non intendo comprarne uno nuovo). Il punto, comunque, è che l'ex inquilino ha avuto praticamente più di 1 anno di tempo (11 mesi di preavviso + 2 mesi e mezzo extra) per fare questa sostituzione, ma non l'ha fatta, se l'é presa troppo comoda, cullato probabilmente dal fatto che sono sempre stata conciliante nei suoi confronti, ma ora non ne posso più. Io la disponibilità l'ho data e ora che lui ignora la mia richiesta di recuperare il cronotermostato in settimana (quando potrei farlo rimuovere dall'elettricista senza far danni) sinceramente, non vedo perché dovrei ancora consentirgli di effettuare lo scambio in futuro, alle sue condizioni. Mi sento presa in giro. Cioè, se lui decide di venirselo a riprendere tra 1, 2, 3 mesi o più sono ancora tenuta a considerare la sua richiesta? 

Evidentemente non ha poi tutto questo interesse a riprendersi il cronotermostato. Lo ha lasciato lì, tientelo! Voglio proprio vederlo, a farti causa per un termostato!!

E se poi dovesse venire a romperti le scatole perchè lo rivuole, per togliertelo dai piedi puoi anche accettare di effettuare la sostituzione, a comodo tuo e a spese sue.

Grazie Susithea! Penso anch'io non abbia tutta questa fretta di riprenderlo (a dir la veritá, se l'é presa con comodo per tutto: cercare casa, sistemare i danni fatti da lui e dai suoi animali, portar via le sue cose ecc.). 

Ma dopo aver portato pazienza per mesi, quasi sentendomi scema per le continue concessioni, ora non ne posso più. Se quindi, come sostieni tu, posso permettermi di negargli il cronotermostato, farò proprio così. 

 

Non di negarglielo, ma non stare a insistere che venga a prenderselo. Se poi decidesse che ne ha proprio bisogno, che venga, quando è più comodo per te, con il tuo vecchio termostato e il suo elettricista per la sostituzione. Nel frattempo tu ne sarai custode (e utilizzatrice), e basta.

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