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Faraon_d

Problemi cappotto

Buonasera sono Dario di Mestre, chiedo consigli perché ho fatto il cappotto da 14 cm nel 2015 e ora mi trovo in questa situazione. C'è qualcuno che ha lo stesso problema? Sono stati usati prodotti kerakoll, non ho problemi di muffa all'interno e nemmeno infiltrazioni dal tetto e il problema è generale in quasi tutte le facciate.

Grazie per il riscontro

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Io avrei problemi simili ma all'interno della casa (che appena possibile risolverò definitivamente con i prodotti necessari post "cappotto"), non all'esterno, sorti dopo un "massiccio" cappotto perimetrale.

 

Quante mani di rasante esterno sono state applicate nel tuo caso?

Se però fosse stato un problema derivante da cattiva lavorazione, si sarebbe manifestato prima.

Il rasante se inadatto o passato male, scoppia subito.

Sulle possibili cause ... cercando nella rete internet ...

... la soluzione migliore rimane una consulenza ...

 

Il cappotto termico si è gonfiato? Ecco come prevenire il problema

Mauro Ferrarini - 03/04/2015

https://ediltecnico.it/cappotto-termico-si-gonfiato-come-prevenire-problema

 

Cappotto termico: gli errori da non fare! - 12/02/2024

https://www.fratellipellizzari.it/blog/cappotto-termico-posa

 

Cappotto termico e normativa sulla manutenzione degli edifici
Redazione - 17/01/2018

https://www.reteirene.it/cappotto-termico-normativa/

Ringrazio l'Enciclopedico per la consulenza internet secondo cui i rigonfiamenti fra il cappotto dipendono, SPESSO, da errori nella posa del rasante sopra i pannelli isolanti.

In altre parole anziché dare più mani (almeno tre secondo norma), alcuni "improvvisati" ne danno una sola, magari pure esagerata, e così si crea il problema evidenziato in questo post, ovvio a distanza di alcuni anni perché, nel frattempo, si creano le sacche dove va ad infiltrarsi l'umidità.

 

Il mio problema, invece, è l'opposto: ho coibentato troppo senza sostituire i serramenti e, conseguentemente, tutti i bordi delle finestre segnano lo sbalzo termico con la comparsa di muffe perché i miei muri perimetrali non traspirano più.

 

Dalla settimana prossima, tempo permettendo, antimuffa specifico e poi "vernice termica", così si risolve anche il problema indotto dall'eccesso di isolamento termico.

cacallo dice:

Il mio problema, invece, è l'opposto: ho coibentato troppo senza sostituire i serramenti e, conseguentemente, tutti i bordi delle finestre segnano lo sbalzo termico con la comparsa di muffe perché i miei muri perimetrali non traspirano più.

Ho fatto i miei complimenti al mio vicino di sopra ...

... mi pare abbia acquistato appartamento 2/3 anni fa ...

... nel fare sostituire tutti i serramenti esterni ...

... ha fatto rimuovere i telai aderenti al muro ...

... per conseguenza, se interventi a regola d'arte ...

www.youtube.com/watch?v=tZHES3lR7jo

La posa del cappotto è una disciplina diciamo "giovane" che di sovente non gode di eccessiva esperienza da parte degli installatori. 

Quindi, temo, che in futuro di situazioni come quelle in foto se ne vedranno ancora.

 

L'installatore/i dovrebbe essere qualificato e con questo non mi riferisco alla sola competenza o esperienza.

Esiste una norma UNI deputata proprio a qualificare gli applicatori, i quali a seguito di una valutazione ricevono una qualifica professionale (patentino) ad hoc da ente di certificazione.

Ma purtroppo questo di sovente, o sempre, sui cantieri è ignorato.

 

Mi sembra, da indiscrezioni, che per il 110% e affini, la dove l'agenzia entrate stia facendo controlli stia richiedendo anche prova che gli installatori fossero certificati con la detta UNI ....quindi non applicatori improvvisati. 

E la dove l'installatore non fosse qualificato presumo che saranno dolori.

 

Modificato da marcanto
marcanto dice:

E la dove l'installatore non fosse qualificato presumo che saranno dolori.

 

 

Grazie per il riscontro.Dopo un mese è venuta l'impresa e il rappresentante kerakoll, abbiamo tagliato un campione dove è venuto via tutto lo strato di intonaco compresa colla e rete.Purtroppo entrambi asseriscono che la garanzia non è di dieci anni e devo quindi io provvedere alle spese di rifacimento

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Faraon_d dice:

Grazie per il riscontro.Dopo un mese è venuta l'impresa e il rappresentante kerakoll, abbiamo tagliato un campione dove è venuto via tutto lo strato di intonaco compresa colla e rete.Purtroppo entrambi asseriscono che la garanzia non è di dieci anni e devo quindi io provvedere alle spese di rifacimento

 

 

 

se la manutenzione è stata parziale e/o non avete previsto nulla in contratto, la garanzie è biennale ...

però ti hanno detto almeno quale è stata la causa così da non ripetere lo stesso errore ?

 

Giusto per capire: in base a cosa non sarebbe operante l'art. 1669 c.c. su "vizi gravi"?

 

Cassazione n. 22553/2015:  la garanzia decennale deve essere rispettata anche nel caso di interventi minori di modificazione o riparazione riguardanti un preesistente edificio (o altra preesistente cosa immobile destinata per sua natura a lunga durata), i quali, in ragione di vizi del suolo su cui la nuova opera si radica o di difetti di costruzione dell’opera, rovinino, in tutto o in parte, o presentino evidente pericolo di rovina ovvero gravi difetti anche se riferiti all’opera innovativa e non già all’edificio pregresso.

 

Bisognerebbe leggere con attenzione il capitolato lavori ma, che sappia io, Mestre (entroterra veneziana) semmai può avere problemi di risorgive, non altro.

Vedendo le foto postate, qualche dubbio sulla "capacità" dell'installatore io l'avrei tuttora.

Grazie ancora per il riscontro, comunque mi sembra di capire che la maggioranza da colpa al 'cappottista' che dice di aver usato prodotti certificati, di aver dato 3 mani di rasante e aver svolto i lavori a regola d'arte.
Come consigliate di procedere?
Tengo a precisare che si tratta di nuova costruzione e quando avevo iniziato l'avventura avevo trent'anni.
Comunque questo è il suo preventivo
Mira, 16 febbraio 2015
OGGETTO: contratto per quotazioni lavori di coibentazione termica a “cappotto” con prodotti
KERAKOLL in Vostro cantiere di Mestre
 Lavaggio con idropulitrice pareti per asporto polveri
 Coibentazione termica: fornitura e posa di lastre di EPS 100 certificato per cappotto cm. 14 posti
in opera in modo sfalsato, mediante strato di collante a forte potere adesivo
 Ulteriore fissaggio mediante posa di tasselli di plastica rigida di adeguate dimensioni.
 Fornitura e posa di angolari paraspigoli in pvc su angoli e/o spallette muratura.
 Rasatura a spessore sempre con collante, inserimento di una rete in fibra di vetro certificata
sormontata sui bordi e giunti per cm. 10 e successivo ulteriore strato di rasatura.
 Applicazione a rullo o pennello di primer fissativo.
 Applicazione a frattazzo di rivestimento murale acrilico silossanico grana 1,2. Tinta tenue
 Misurazioni vuoto per pieno con detrazione fori superiori a mq. 4.
 Montaggio e smontaggio ponteggi

Grazie ancora per l'utilissima collaborazione

Faraon_d dice:

cappottista' che dice di aver usato prodotti certificati, di aver dato 3 mani di rasante e aver svolto i lavori a regola d'arte.

Come fa a sostenere di aver dato 3 mani di rasante se anche nel capitolato ce ne sono due?

Sul cappotto ce ne sarà una..

Concordo con chiaraz74 con una variante:

 

Quello non ha dato due mani di rasante sopra il cappotto ma, leggendo il preventivo, l'installatore avrebbe dato una mano di rasante "a collante" prima di inserire la rete, poi ha inserito la rete, quindi "probabilmente" due mani di rasante stando all'ultima foto che hai postato dove, sulla sinistra del campione, vedi maggiore strato di rasante rispetto alla parte destra.

 

Quella, per me, è una cattedrale gigantesca, non una semplice "cappella", perché allora toppò "di brutto".

 

Doveva dare tre meni di rasante, uniformi e "leggere", ma tutte sopra la rete, non una prima e due dopo assai disomogenee fra loro.

Così ha creato le condizioni per la situazione che lamenti ora; sulla parte destra c'è meno spessore di rasante rispetto alla parte sinistra e così, probabilmente, sarà per intero rivestimento di casa tua.

 

Guarda i link postati da Alberto.Cannaò e vedi le conseguenze tipiche di chi posa il rasante in modo errato.

Sul momento non te ne accorgi, dopo circa tre-quattro anni, soprattutto in un clima umido com'è a Mestre, poi sorgono tutti i rigonfiamenti possibili ed immaginabili.

 

Comunque, alla fine della fiera: tu hai pagato con "denaro buono", il risultato è pessimo; starebbe all'installatore provare la sua estraneità "lavorativa" ai lavori, non a te provare il contrario anche se, l'ultima tua foto postata, per me apparirebbe assai eloquente.

 

Dimenticavo: presta attenzione ai tempi poiché se i lavori iniziarono nel 2015, hai otto mesi per radicare l'interruzione della garanzia decennale sui lavori anche "minori" (ma che non sono tanto minori in relazione alle cifre da pagare per simili lavori).

Modificato da cacallo
Faraon_d dice:

Lavaggio con idropulitrice pareti per asporto polveri

Fermo restando le osservazioni precedenti.

Il primo punto del preventivo citato, asserisce che il tutto è stato posato su intonaci già esistenti.......

 

"abbiamo tagliato un campione dove è venuto via tutto lo strato di intonaco compresa colla e rete"

a prescindere dal numero dagli strati di rasante il problema rigonfiamento potrebbe essere proprio l'intonaco che in certi punti si è distaccato dalla muratura.

Contesto non certo raro sopratutto per intonaci tradizionali e posti su murature di pietra di tufo o comunque di materiali incoerenti.

Modificato da marcanto

Considerato assenza pratica di cantiere ...

... ho provato a cercare nella rete internet ...

... un video con trattamento generale ...

www.youtube.com/watch?v=WAqdfKhKOIg

 

... un video trasmesso il 01/10/2023 ...

... quindi per il 2015 ...

Modificato da Alberto.Cannaò
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