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MaMa87

POTATURA ALBERI TRE ANNI DOPO LA DELIBERA

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Buongiorno,

il mio condominio (piccola palazzina con 6 unità immobiliari) ha deliberato a marzo 2018 di procedere con la potatura di alcuni alberi presenti nel giardino condominiale.

L'argomento è andato per le lunghe nonostante diversi solleciti all'Amministratore il quale, solo a dicembre 2020, ha presentato alcuni preventivi e ci ha comunicato che l'impresa meno onerosa avrebbe eseguito il lavoro quanto prima.

Al momento la potatura non è stata ancora eseguita, ma ipotizziamo verrà fatta a breve con l'arrivo della primavera.

Dal 2018 le condizioni sono però cambiate; io e la mia vicina abbiamo nel frattempo acquistato altrove e nel giro di qualche mese lasceremo i rispettivi appartamenti ai nuovi proprietari (io ho già anche fatto il compromesso).

E' vero che nel 2018 votammo a favore della potatura, ma mai avremmo pensato che ci sarebbero voluti 3 anni prima di veder realizzato un banale intervento.

Siamo un po' contrari che si proceda proprio ora alla potatura e che la stessa venga ritenuta a nostro carico poiché pagheremmo un lavoro per goderne solo per un paio di mesi.

C'è qualcosa che possiamo fare per non vederci addebitati questi lavori o per opporci all'esecuzione proprio ora? 

Grazie

Saluti,

MaMa87 dice:

C'è qualcosa che possiamo fare per non vederci addebitati questi lavori o per opporci all'esecuzione proprio ora? 

Purtroppo no.

Prova a sentire se ti possono venire incontro i tuoi compratori.

Occorre fare una distinzione netta tra le spese necessarie per la manutenzione ordinaria e quelle invece previste per lavori straordinari dai quali derivino un'innovazione e un onere rilevante per i condomini.

Solo nel primo caso indipendentemente da quando l'assemblea condominiale ha deliberato l'intervento, l'obbligo del pagamento dei contributi sorge quando i relativi lavori sono eseguiti o i relativi servizi vengono prestati.

Perciò per la spesa per la potatura spetterá ai nuovi proprietari. 

giglio2 dice:

Purtroppo no.

Prova a sentire se ti possono venire incontro i tuoi compratori.

Sono d'accordo con giglio.

anche perché difficile ipotizzare che la capitozzatura, con quella che costa, posta essere paragonata a una spesa di manutenzione ordinaria, è come se dicessi che ripulire la facciata è una spesa ordinaria.

e qui siamo sullo stesso terreno.

infatti se gli alberi sono condominiali,fanno parte della facciata,e quindi per la rilevanza del costo non possono essere considerati una manutenzione ordinaria.

la fai ogni anno?

ogni due anni?

fortunatamente no.

per cui è una spesa straordinaria non irrilevante,e probabilmente per motivi di cassa è stata procrastinata.

l'unica cosa che puoi fare è una scrittura privata che alleghi al preliminare e poi al rogito, con cui ti metti d'accordo con l'acquirente su una sua compratecipazione alla spesa.

 

enrico dimitri dice:

Sono d'accordo con giglio.

anche perché difficile ipotizzare che la capitozzatura, con quella che costa, posta essere paragonata a una spesa di manutenzione ordinaria, è come se dicessi che ripulire la facciata è una spesa ordinaria.

e qui siamo sullo stesso terreno.

infatti se gli alberi sono condominiali,fanno parte della facciata,e quindi per la rilevanza del costo non possono essere considerati una manutenzione ordinaria.

la fai ogni anno?

ogni due anni?

fortunatamente no.

per cui è una spesa straordinaria non irrilevante,e probabilmente per motivi di cassa è stata procrastinata.

l'unica cosa che puoi fare è una scrittura privata che alleghi al preliminare e poi al rogito, con cui ti metti d'accordo con l'acquirente su una sua compratecipazione alla spesa.

 

Concordo

enrico dimitri dice:

Sono d'accordo con giglio.

anche perché difficile ipotizzare che la capitozzatura, con quella che costa, posta essere paragonata a una spesa di manutenzione ordinaria, è come se dicessi che ripulire la facciata è una spesa ordinaria.

 

La potatura è ritenuta generalmente spesa ordinaria tanto che spetta all’usufruttuario e non al nudo proprietario. 
Se poi parliamo di particolari aspetti, per il momento non dedotti da chi ha posto la domanda, se ne potrebbe discutere. 
Un elemento utile sarebbe l’entità della spesa, le modalità di intervento, la periodicità, il motivo della potatura o altro, nonché la maggioranza che è stata richiesta per approvarla che sarebbe molto indicativa... 

Altrimenti anche per rasare l’aiuola dovrebbero essere richiesti i 2/3... assurdo. 

 

 

Altri spunti dal regolamento Reg. Abbruzzo.

Art. 106. Norme per la potatura ordinaria e straordinaria

1. Ai sensi dell'Art. 13, comma 5, della legge regionale n. 28/2001, e' considerata potatura ordinaria degli alberi non ricadenti nei boschi e negli impianti di arboricoltura da legno: a) la rimozione di rami secchi o seccaginosi; b) la potatura dei rami eseguita secondo le norme previste dall'Art. 12 del presente regolamento; c) la potatura della chioma verde che preveda il rilascio di almeno il cinquanta per cento rispettivamente dei rami principali e secondari presenti. 2. Sono considerate potature straordinarie: a) la capitozzatura, consistente nel taglio della chioma di un albero, fusto compreso, ad una certa altezza da terra; b) lo sgamollo, consistente nel taglio di tutti i rami lungo il fusto principale, lasciando questo intatto fino alla sua cima; c) altri interventi di riduzione della chioma.

Modificato da Luca980
Luca980 dice:

La potatura è ritenuta generalmente spesa ordinaria tanto che spetta all’usufruttuario e non al nudo proprietario. 
Se poi parliamo di particolari aspetti, per il momento non dedotti da chi ha posto la domanda, se ne potrebbe discutere. 
Un elemento utile sarebbe l’entità della spesa, le modalità di intervento, la periodicità, il motivo della potatura o altro, nonché la maggioranza che è stata richiesta per approvarla che sarebbe molto indicativa... 

Altrimenti anche per rasare l’aiuola dovrebbero essere richiesti i 2/3... assurdo. 

 

 

Altri spunti dal regolamento Reg. Abbruzzo.

Art. 106. Norme per la potatura ordinaria e straordinaria

1. Ai sensi dell'Art. 13, comma 5, della legge regionale n. 28/2001, e' considerata potatura ordinaria degli alberi non ricadenti nei boschi e negli impianti di arboricoltura da legno: a) la rimozione di rami secchi o seccaginosi; b) la potatura dei rami eseguita secondo le norme previste dall'Art. 12 del presente regolamento; c) la potatura della chioma verde che preveda il rilascio di almeno il cinquanta per cento rispettivamente dei rami principali e secondari presenti. 2. Sono considerate potature straordinarie: a) la capitozzatura, consistente nel taglio della chioma di un albero, fusto compreso, ad una certa altezza da terra; b) lo sgamollo, consistente nel taglio di tutti i rami lungo il fusto principale, lasciando questo intatto fino alla sua cima; c) altri interventi di riduzione della chioma.

Ma non ti rendi conto che proprio l'assenza di manutenzione ordinaria durante gli anni, nel caso del quesito, ha fatto sì che la situazione diventasse tale da richiedere un intervento di carattere straordinario, tant'è che l'amministratore, che ha ricevuto diversi solleciti, non ha agito d'ufficio ma ha rimesso la decisione all'assemblea ed è stato assegnato appalto dopo il vaglio di preventivi?

 

La signora ha parlato di "alcuni alberi",  qualificando il lavoro come "banale intervento", nel giardino di una "piccola palazzina".

Dove hai letto che la situazione è "divenuta tale da richiedere un intervento straordinario"?

E' una delle tue "aggiunte".

Anzi, la signora ha precisato che l'unico cambiamento dal 2018 ad oggi, è che lei ha venduto casa; poiché sugli alberi non si è espressa affatto, ho ritenuto che la situazione fosse come quella del 2018: alcuni alberi, piccola palazzina, banale intervento.

Modificato da Luca980
Luca980 dice:

La signora ha parlato di "alcuni alberi",  qualificando il lavoro come "banale intervento", nel giardino di una "piccola palazzina".

Dove hai letto che la situazione è "divenuta tale da richiedere un intervento straordinario"?

E' una delle tue "aggiunte".

Anzi, la signora ha precisato che l'unico cambiamento dal 2018 ad oggi, è che lei ha venduto casa; poiché sugli alberi non si è espressa affatto, ho ritenuto che la situazione fosse come quella del 2018: alcuni alberi, piccola palazzina, banale intervento.

La solita polemica sterile

Se vi fermaste ad aspettare lumi dall'opener?

 

@MaMa87 all'epoca della delibera, di che potatura necessitavano le piante?

Sarebbe polemica se avessi ricavato questi dati dalla mia fantasia, ma invece mi sono limitato a riportare ciò che ha detto la signora.

Il tuo, piuttosto, mi sembra un intervento, per così dire "additivo", cioè senza alcun supporto nel dato letterario del quesito e che, aggiungendo circostanze non dedotte dalla signora, svia completamente dai termini della questione.

Forse la signora potrà chiarire se le tue pre/visioni sono fondate o meno; aspettiamo lei.

Nel frattempo ragioniamo sui dati certi.

Modificato da Luca980
Danielabi dice:

Se vi fermaste ad aspettare lumi dall'opener?

@Danielabi Ma per cosa? C'è una delibera dell'assemblea che assegna l'appalto, non può ritenersi manutenzione ordinaria, altrimenti l'avrebbe fatta d'ufficio l'amministratore. Questi ha invece rimesso mandato all'assemblea.

Ma è possibile che in ogni discussione in cui ci sono certi forumisti si debba sempre sfociare nella polemica sterile e finire a parlare di altre questioni che non hanno a che fare con il quesito?

Modificato da Massi

La delibera è stata chiesta perché trattasi di intervento non preventivato, ciò non toglie che sia periodico (ma saltuario).

Non confondere il quando con il quanto.

Se anche fosse stato invasivo, l'intervento comunque può qualificarsi ordinario, ma data l'entità della spesa, non apposta ogni anno in bilancio in considerazione della natura "saltuaria", ha richiesto la delibera.

Luca980 dice:

La delibera è stata chiesta perché trattasi di intervento non preventivato, ciò non toglie che sia periodico (ma saltuario).

Non confondere il quando con il quanto.

Se anche fosse stato invasivo, l'intervento comunque può qualificarsi ordinario, ma data l'entità della spesa, non apposta ogni anno in bilancio in considerazione della natura "saltuaria", ha richiesto la delibera.

Ma facci il piacere di smetterla con queste pseudo argomentazioni, per non dire altro.

La delibera è valida e non è stata impugnata, quindi non ci sono altre parole inutili da aggiungere. Quello è il momento costitutivo dell'obbligazione. Finito il discorso.

Vai a prendere in giro chi vuole farsi prendere in giro

Massi dice:

@Danielabi Ma per cosa? C'è una delibera dell'assemblea che assegna l'appalto, non può ritenersi manutenzione ordinaria, altrimenti l'avrebbe fatta d'ufficio l'amministratore. Questi ha invece rimesso mandato all'assemblea.

Ma è possibile che in ogni discussione in cui ci sono certi forumisti si debba sempre sfociare nella polemica sterile e finire a parlare di altre questioni che non hanno a che fare con il quesito?

Aspettiamo lumi perchè in questo modo spero vi fermiate e smettiate con le considerazioni basate su congetture, perchè è vero che c'è stata una delibera che fa presumere che non si tratti di manutenzione ordinaria, ma per quante alte probabilità ci siano si presume.

Diciamo che mi piacerebbe che smetteste entrambi di ritrovarvi continuamente a battibeccare per non dire peggio, non volendo assumere atteggiamenti piu' trancianti, invito ad avere, semplicemente, le idee piu' chiare per poter proseguire la discussione.

Non penso sia difficile da capire...senz'altro da fare.

MaMa87 dice:

il mio condominio (piccola palazzina con 6 unità immobiliari) ha deliberato a marzo 2018 di procedere con la potatura di alcuni alberi presenti nel giardino condominiale.

 

Una spesa di manutenzione ordinaria è un'accordo di contratto inserito nel preventivo valevole di anno in anno.

Qui c'è un deliberato postato all'O.d.G.,e probabilmente è una esecuzione extra fuori contratto.

Poi si parla di alcuni alberi,e non di un alberello o siepe,che di solito sono inserite nelle manutenzioni ordinarie.

 

Modificato da giglio2
Danielabi dice:

con le considerazioni basate su congetture,

@Danielabi scusa, ma quali congetture starei facendo? C'è una delibera, che è un contratto. Vai davanti ad un giudice e digli che una delibera è una congettura e poi vedi come vinci la vertenza

 

Danielabi dice:

presumere che non si tratti di manutenzione ordinaria,

Presumere??? La delibera è la certezza che non si tratti di manutenzione ordinaria. Sennò la impugni e chiedi l'annullamento. Ma finché è valida fa' prova.

Ma ti rendi conto di che cosa siamo finiti a discutere perché Luca ha voglia di contraddire e fare polemica? Della natura giuridica delle delibere!! 

Danielabi dice:

Diciamo che mi piacerebbe che smetteste entrambi di ritrovarvi continuamente a battibeccare 

Io non battibecco. Il punto è che Luca porta il regolamento della regione Abruzzo in una discussione sul condominio, pur di avere ragione. Questo è prendere in giro le persone.

Bene.

 

La risposta a Mama87:

con ogn i probabilità la delibera è stata assunta per una potatura "straordinaria" degli alberi, generalmente quella ordinaria non è necessario deliberarla, ma dipende dalle "consuetudini" del vostro condomìnio.

Se la delibera riguarda una potatura straordinaria è e resterà anche dopo la cessione dell'appartamento a tuo carico.

 

Per Massi e Luca: questi scontri continui ( è chiaro che ci sia un certo "inseguimento") ormai hanno stancato; entrambi siete adulti e avete l'intelligenza per poter gestire le vostre interlocuzioni in modo da non pesare sul forum. Siete già stati allontanati, verrete riallontanati se non vi regolate.

Grazie.

Ospite
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