Vai al contenuto
maxli

Parcheggio in cortile condominiale (vietato da regolamento)

Buongiorno.

vorrei sapere da voi come posso comportarmi. Da circa 2 anni ho acquistato un box in uno stabile a fianco il mio. Purtroppo alcuni abitanti di tale stabile hanno l'abitudine di lasciare la macchina parcheggiata dentro il cortile condominiale impedendomi l'accesso alla mia proprietà se non chiedendo di chi e' la macchina in questione. questo accade tutte le volte che uso il box. Oramai siamo al punto che anche i parenti di tali proprietari si sentono autorizzati a parcheggiare li'. Il portone e' tenuto sempre aperto.

Il regolamento vieta il parcheggio all'interno del cortile condominiale, divieto ribadito in un'assemblea di alcuni anni fa.

Detto questo l'amministratore quando lo contatto telefonicamente mi dice sempre che lui non puo' fare niente, che una volta aveva messo dei fogli di divieto e li hanno strappati. Tutto questo ha fatto in questi anni. a questo punto vorrei sapere cosa puo' e deve fare l'amministratore per riportare una situazione di normalita' in tale far-west. Ormai siamo arrivati in una situazione che se anche si convoca un'assemblea per esaminare il caso, non ci sia la maggioranza per procedere al alcuna azione, perche' i proprietari degli alloggi sono contrari ad intervenire visto che nessuno e' proprietario di un box li' e loro parcheggiano incortile in tale maniera abusiva.

Secondo voi ci sono i requisiti per richiedere la revoca dell'Amministratore?

spero di essere stata chiara

Grazie

Revoca dell'amministratore?

Non esageriamo, deve pagare lui per la vostra inciviltà.

Può modificare il regolamento inserendo delle sanzioni per tale violazione, ma mi sa che nessuno delibererà quanto detto e se anche dovesse inserire la sanzione, come dovrebbe procedere?

Se chiama i vigili, non intervengono, se coglie sul fatto i trasgressori e fa una foto del fatto compiuto, si becca una denuncia per violazione della privacy.

grazie per la risposta.

Per adesso pago io l'incivilta' di altri e l'inerzia dell'amminitratore. Sinceramente pensavo che l'amministratore potesse fare qualcosa di piu' incisivo , che so una lettera di diffida, fare richiami scritti ricordarndo i divieti o altro. mah per adesso non ha fatto niente di quel poco che potrebbe fare....

@ maxli , rileva la targa di chi ti impedisce di uscire e lo denunci per violenza privata;

L’automobilista indisciplinato che ostacola il passaggio compie una violenza privata

Cassazione , sez. V penale, sentenza 20.04.2006 n° 16571

Rischia il carcere chi posteggia male la propria automobile e impedisce così al proprietario di un'altro veicolo di muovere il suo mezzo.

La Suprema Corte, con sentenza n. 16571 della quinta Sezione Penale, spiega che la condanna scatta soprattutto se il guidatore maleducato rifiuta di spostare subito la sua auto e chiede tempo per sbrigare i suoi comodi.

Per questo è definitiva la condanna a tre mesi e 10 giorni di reclusione (pena sospesa con la condizionale), per "violenza privata", a un palermitano di 37 anni che, andato a prendere la sorella sotto casa, era entrato con l'auto nel parcheggio del condominio impedendo così l'uscita sulla pubblica via a un condomino che risiedeva in quello stabile.

Ad avviso della Suprema Corte “nel reato di violenza privata (articolo 610 Cp), il requisito della violenza, ai fini della configurabilità del delitto, si identifica con qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente della libertà di determinazione e di azione l’offeso, il quale sia, pertanto, costretto a fare, tollerare o omettere qualcosa contro la propria volontà; nella specie, la sentenza ha descritto un fatto di voluta intenzione dell’imputato di mantenere il proprio veicolo – già parcheggiato irregolarmente in un’area condominiale alla quale non aveva diritto di accedere (“condominio a lui estraneo”) – in modo tale da impedire alla persona offesa di transitare con il proprio veicolo per uscire sulla pubblica via, rifiutando reiteratamente di liberare l’accesso, pretendendo “con evidente protervia ed arroganza” che la persona offesa attendesse secondo proprie necessità (la “discesa” della sorella), e tanto basta per integrare la violenza quale normativamente prevista”.

Grazie,

purtroppo sono ormai piu' di uno. speravo di riuscire far intervenire l'amministratore prima di procedere io per violenza privata. sia per i tempi, i costi e i mal di pancia.

 

- - - Aggiornato - - -

 

ahime' ho proprio timore finira' cosi'. xo' almeno bisogna tentare....

L'amministratore poco può fare, non è sempre presente, non è il guardiano del parcheggio, può e deve disciplinare l'uso delle cose comuni e curare l'osservanza del regolamento di condominio, ossia più di invitare i condomini al rispetto del RdC con una lettera circolare e sanzionare, se previsto, chi non rispetta il regolamento, altro non può fare.

Più banalmente non hai pensato di mettere la tua autovettura sull'entrata e disporre un cartello visibile nella tua autovettura? Sul quale tu che dica semplicemente di "chiamarti per spostarla perché non hai potuto parcheggiarla regolarmente", spiega il motivo che "un incivile ti ha bloccato la possibilità di entrare nel tuo box e un fatto di estrema importanza non ti ha permesso di cercare parcheggio in altro posto."

Sicuramente nasce un precedente che farà inca...are altri condomini, e che magari capiscono che il parcheggio selvaggio lascia degli strascichi, ma comunque inviterei per raccomandata R.R. l'amministratore a mettere all'ordine del giorno della prima assemblea raggiungibile la questione, ma avviserei con uno scritto da mettere nelle cassette della posta tutti i condomini che; qualora, perdurasse l'impossibilità da parte sua a usare il box per colpa del parcheggio selvaggio in atto, presenterà una querela per violenza privata (vedere post precedente e copialo sullo scritto) valendosi anche di fotografie e riprese utilizzabili solo ed esclusivamente per dimostrare il sopruso in atto.

A volte fare la voce grossa serve a poco ma tentare è una delle tante strade che servono ad avvicinarsi alla meta, dopo questo avviso se mai si dovesse arrivare ad una querela, non potrebbero nemmeno invocare la buona fede.

Mi scuso se introduco il mio caso sempre in merito al parcheggio; il regolamento definitivo registrato dal costruttore vieta tassativamente il parcheggio di veicoli nei viali condominiali, al di fuori dei posti assegnati, e fa specifico riferimento alla possibilità, da parte dell'Amm.re, di comminare, a coloro che non rispettano il Regolamento,una "multa pari a quella prevista dalle leggi per il parcheggio vietato, con salvezza di ogni altra azione e ragione a tutela di detta norma". Quindi, alla luce della nuova legge condominiale, l'amm.re deve far rispettare il regolamento e multare il condomino inadempiente. Ma chi, e come, prova la sosta vietata e riferisce all'amm.re? Con foto e testimonianze? Di giorno c'è il portiere, ma di notte si verificano i maggiori problemi. Come fare?

E quindi cosa deve fare l'amm.re per fare in modo che sia salvaguardato il diritto di coloro che rispettano le regole condominiali? Premetto che, in assemblea, tra alcuni condomini si è arrivati al litigio.

C'è sempre di mezzo educazione e buon senso, con incollato anche il rispetto delle persone, quando manca anche solo una parte di tutto ciò, si deve usare la moneta della persuasione, l'amministratore per "multare" trova difficoltà quasi sempre insuperabili, ma, come credo, non ci sarà solo un buono e tutti gli altri condomini cattivi, si spera che i cattivi siano in minoranza, .... i buoni facciano un pochino gli "stronzetti" e si mettano insieme per rendere pan per focaccia, poco sopra ho detto che a volte bloccare la loro libertà serva a smuovere le acque che sono ferme e putrescenti, insomma mettete in condizioni di dovervi suonare il campanello per chiedervi di spostare la VOSTRA autovettura, saranno quelli che si lamenteranno con l'amministratore ma se li avrete avvisati con una bella letterina aperta a tutti, qualcosa si sistema, oggi, la violenza privata, è punita severamente e velocemente, ricordatevi che fotografare il proprio box e la propria area di parcheggio non invade il privato altrui ma è una prova che siete stati impediti.....

Usare la fantasia rende molto di più della logica.

Sicuramente è sempre una questione di educazione. In realtà se parcheggiassero fuori posto solo 2 o 3 auto, non darebbero fastidio a nessuno, ma il parcheggio al di fuori dei posti assegnati è vietato dal regolamento, per cui, coloro che seguono le regole, giustamente protestano e pretendono il rispetto di tutti, ma i maleducati fanno finta di niente e continuano indisturbati (subendo, a volte, anche gesti di vandalismo). L'amm.re ha fatto mille circolari e avvisi sulle auto, senza alcuna soluzione. L'ultima possibilità saranno le multe, ma sicuramente non saranno pagate, per cui, alla fine, si andrà in giudizio.

chiama i vigili del fuoco e vedrai che risolvi il problema... quelli non scherzano... le loro prescrizioni per la salvaguardia sono inderogabili...

e che cosa c'entrano i vigili del fuoco con il parcheggio dell'autovettura in cortile?

 

- - - Aggiornato - - -

 

bucagli le gomme senza farti vedere!!!! vedrai che non parcheggerà più li

visto che la questione risale al 2013, probabilmente sar84 ha risolto il problema

c'entrano eccome visto che un cortile adibito a parcheggio è equivalente a un'autorimessa a cielo aperto... prova a richiedere un sopralluogo e vedi che prescrizioni ti faranno. bucargli le gomme ti fa passare dalla parte del torto quando si ha pienamente ragione...

×