#1 Inviato 17 Maggio, 2017 Buonasera. Ho questo caso: - il venditore non ha problemi a pagare sia le spese ordinarie che le straordinarie, sostenute o deliberate prima della cessione dell'immobile; lo ha messo per iscritto in contratto e non lo nega - il venditore è un Ente che ha messo in dismissione lo stabile, vendendone quasi tutti gli appartamenti Allo stato attuale l'Ente ha dei debiti col condominio (per quote impagate per gli appartamenti ancora a suo nome) e dei crediti (giusti, e più rilevanti dei debiti) per spese sostenute per conto del condominio tutto. Le casse del condominio piangono miseria perché ci sono un sacco di morosi. In questa situazione, l'Amministratore chiede agli attuali proprietari il pagamento delle spese che, legittimamente, sarebbero ripetibili all'Ente sostenendo che il nuovo proprietario ha da pagare e poi è problema suo rifarsi sull'Ente. Capisco le ragioni dell'Amministratore ma, VISTO CHE L'ENTE INSISTE CHE E' DISPOSTO A PAGARE QUANTO DI SUA COMPETENZA, può legittimamente chiedere i soldi al nuovo proprietario ? Cioè (non vorrei che l'amministratore sembrasse scemo) non è che l'Ente è lì con i soldi in bocca, ma ovviamente è disponibile a mettere gli importi nel mucchio del conguaglione da fare col condominio. E - nel frattempo - l'amministratore non ha i quattrini per le utenze... Ma intanto il nuovo proprietario deve proprio pagare ? Grazie, e scusate se non ho brillato per chiarezza
#2 Inviato 18 Maggio, 2017 Le utenze e le fatture,per continuare ad avere i servizi,vanno pagate.Non puoi pretendere che li anticipa l'amministratore. Pertanto se non volete che venga tutto bloccato o date un aiuto oppure si ferma tutto e diventa una situazione di default. Dovete solo sperare che l'ente mantenga le promesse.
#3 Inviato 18 Maggio, 2017 L'amministratore ha due strade e normalmente sceglie quella più breve e funzionale al suo compito di recupero delle spese, ossia chiedere il dovuto al SUO condòmino. Pertanto senza tanti giri di parole, se l'ente è disposto conferisca il dovuto al suo acquirente ed il suo acquirente versi quanto l'amministratore gli ha chiesto. La semplificazione dovrebbe governare ma, come spesso accade, a parole son tutti disposti mentre nei fatti lasciano il condominio in morosità e quasi senza utenze ..... - - - Aggiornato - - - Ma intanto il nuovo proprietario deve proprio pagare ? Sì................................
#4 Inviato 18 Maggio, 2017 Tengo a precisare che nessuno vuole fare il furbetto e sottrarsi ai propri obblighi. E' solo che l'ente per rimborsare i singoli condomini dovrebbe fare apposite "delibere" singole; cosa che (ha dichiarato chiaramente) non ha alcuna intenzione di fare. E' per contro disponibile a riconoscere le somme nel rapporto con il Condominio. Vedete qual'è il problema ? E' per tale motivo che chiedevo: è legittimo che l'amministratore escuta l'attuale proprietario "zompando" l'ente ? Se così è, ce ne faremo una ragione e - come diciamo dalle nostre parti - ce la piglieremo in saccoccia...
#5 Inviato 18 Maggio, 2017 E' per tale motivo che chiedevo: è legittimo che l'amministratore escuta l'attuale proprietario "zompando" l'ente ? Se così è, ce ne faremo una ragione e - come diciamo dalle nostre parti - ce la piglieremo in saccoccia...
