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Claud1a

Mancato adeguamento norme antincendio

buonasera, volevo confrontarmi con voi circa una questione molto delicata.

In un condominio provvisto di locali interrati non classificati come autorimessa, tutti i condomini continuano ad riporre le proprie auto usando i locali a tutti gli effetti come box auto.

L'amministratore di condominio ha inserito piu volte nell'odg delle diverse assemblee la voce "adeguamento alla normativa antincendio dei locali interrati nonchè nomina di un esperto"...ma l'assemblea non si esprime mai sul punto non volendo di fatto spendere soldi per l'adeguamento della struttura al fine del rilascio del certificato prevenzione incendi ex VVFF.

Mi chiedo, in quali responsabilità incorre l'amministratore nel caso devesse verificarsi un incendio? più che inviare una racc ar a ciascun condomino facendo divieto di utilizzare i locali come autorimessa e inserire in ogni o.d.g. delle assemblee l'adeguamento alla normativa cosa altro può fare per non assumersi responsabilità?

grazie del tempo dedicatomi

Ciao claud1a. ho visto che sei un avvocato e giusto per confrontarci ti faccio una domanda: giuridicamente parlando ipotizziamo che una vettura prenda fuoco per un motivo qualsiasi e crea danni alle strutture del fabbricato; le autorità accertano che manca il CPI (certificato prevenzione incendi e non sono state rispettate le disposizioni di sicurezza - estintori,idranti e vie di fuga. Secondo te chi viene messo sotto inchiesta? - Io dico l'amministratore: e tu che dici?

Fare una dichiarazione di esclusione di responsabilità per l'amministratore lo escludo. Farei presente la situazione agli organi competenti.

Poi sentiamo altri pareri di amici del forum.

Considerato il rischio io opterei per due soluzioni:

1) rinuncierei al mandato...troppo rischioso

2) metteri la pulce nell'orecchio del VVFF in modo da avere una piccola vista ispettiva che faccia drizzare le antenne ai condomini per mettersi in regola...o lasciando fuori le auto o provvedendo a quanto necessario per regolarizzare l'autorimessa

Lascio il mio numero a chi interessato 3xxxxxxxxx
Non si può fare pubblicità sul Forum

L’amministratore potrebbe mettere l’assemblea di fronte ad un ultimatum in cui scegliere tra due opzioni:

 

1) chiudere il seminterrato fino al necessario adeguamento;

2) ricorrere lui stesso all’art. 1105 cc rivolgendosi al giudice per ottenere, non sono avvocato quindi mi scuserete per i termini non corretti, una diffida ad adempiere nei confronti del condominio.

 

Se l’assemblea mi revocasse riterrei comunque necessario presentare un esposto ai vigili del fuoco per evitare spiacevoli incidenti per i quali potrei sentirmi parte in causa per non aver fatto nulla.

...provvisto di locali interrati non classificati come autorimessa....

Concordo con chi mi ha preceduto ma aggiungo che sussiste anche un problema di destinazione urbanistica. Quindi potresti anche evidenziare che se la situazione continua puoi segnalare al Dirigente del Settore Urbanistica del tuo Comune il cambio di destinazione d'uso e quindi si rischia la notifica di ordinanza di remissione in pristino.

 

Ciao

grazie per le risposte....mi permetto di inserire alcune puntualizzazioni.

Da regolamento di condominio i locali ai due piani interrati sono destinati a box auto.... tuttavia i VVFF hanno già fatto un sopralluogo perchè informati dall'amministratore...ma gli stessi per il rilascio della certificazione devono poter guardare oltre le saracinesche.... ma, nessun condomino, seppur avvisato per tempo, si è presentato rendendo accessibile l'accesso all'interno del proprio box...

tuttavia...i VVFF hanno rilasciato una comunicazione di "mancato adempimento alle prescrizioni ai fini antincendio" in quanto, dalle sole parti comuni che hanno potuto ispezionare ( non avendo avuto la possibilità di accedere all'interno dei singoli box) non hanno ritenuto sufficientemente adeguata l'aerazione.

Dunque, l'amministratore ha piu volte vietato l'utilizzo dei box ai vari condomini diffidandoli sia a mezzo racc. ar che con avvisi nei singoli portoni;inoltre, ha piu volte affrontato l'argomento nella assemblea condominiale insistendo per la nomina di un tecnico per il progetto di adeguamento alla normativa....ma... i condomini... rimandano continuamente la questione pur continuando ad utilizzare ciascuno il proprio box per riporvi l'auto.

Posto che, l'amministratore non può trasferirsi fisicamente h 24 nei locali per impedire l'utilizzo degli stessi, più che sollecitare costantemente i condomini a provvedere alla nomina di un tecnico per l'adeguamento.

voglio dire, pur avendo l'obbligo di vigilare sempre sul possesso del CPI.... l'amministratore si è attivato piu volte, contattando i VVFF e sollecitanto nonchè diffidando tutti i condomini....che continuano a rimanere inermi.. i lavori di adeguamento riguardano sia parti comune che e sptt parti private... e l'assemblea non sembra voler deliberare sulla questione...

alternative alle dimissioni da suggerire??

Con il verbale dei VVFF presentare richiesta al Sindaco di emanazione di ordinanza contingibile di rispetto delle norme di sicurezza con adeguamento dell'autorimessa. Una volta notificata l'ordinanza all'amministratore, quest'ultimo può eseguire i lavori anche senza il consenso dell'assemblea.

In alternativa richiesta di emanazione di ordinanza dirigenziale di chiusura ai veicoli dell'autorimessa per mancanza di agibilità da attuarsi previa installazione di barriera in cemento (tipo new-jersey) o altro elemento invalicabile.

Esponi all'assemblea queste possibili iniziative, che l'amministratore può seguire senza alcun consenso dei condomini, e vedi cosa rispondono......

Ha, dimenticavo, fai anche presente che le eventuali vendite di tali immobili saranno viziate di inagibilità dell'autorimessa e quindi potranno essere nulle o non eseguite dai notai.

 

Ciao

il certificato di prevenzione incendi negli stabili esattamente quando serve? è obbligatorio? dove non si sono locali interrati, non ci son locali caldaie e qant'altro a che serve?

Il CPI è previsto nei casi riportati nell'elenco di cui al DPR 1 agosto 2011 n° 151.

Ad esempio per i condomini trovi nell'elenco le autorimesse di superficie superiore a 300 mq (voce 75), oppure gli edifici aventi una determinata altezza antincendio (voce 77), o quando sono presenti depositi di particolari materiali o sostanze ( ad es. voce 36 o 70 per i materiali combustibili).

Vedi in:

 

--link_rimosso--

 

Ciao

mancanza di CPI di un condominio in essere da 10 anni

 

Buonasera ,

avrei bisogno di accertare le responsabilita' a carico di un amministratore che, pur sapendo che il condominio composto da abitazioni piu' box - costituitosi dal 2008 non fosse regolato da CPI e l'agibilita' non fosse completata , non ha fatto niente in 10 anni e non ha mai messo all'ordine e del giorno e in discussione la messa a norma e non ne ha mai discusso nelle riunioni condominiali . L'amministratore e' iscritto all' Anaci -

Io ho acquistato nel 2017 e appena saputo della questione che mi era stata occultata dal venditore, forse ignaro anche lui, agenzia immobiliare , comune , amministratore ho richiesto una riunione straordinaria e ho sollecitato le persone responsabili ad attivarsi per la risoluzione del problema ...Purtroppo l'impertinenza , l'arroganza , la presunzione dell'amministratore non la riesco ad accettare e siccome lui il CPI E AGIBILITA' lo chiama solo un pezzo di carta e che io la sto'creando panico tra condomini per niente vorrei un suggerimento su come agire .

Grazie per vs gentile riscontro

Ma se non è uno spazio adibito (destinato) ad autorimessa non c'è necessità di cpi.

Non ci devono proprio parcheggiare.

Punto.

I VVF se hanno fatto il sopralluogo avrebbero dovuto sequestrare tutto il piano cantinato.

L'amministratore ha una duplice responsabilità legato alla mancnza del CPI una responsabilità civile derivante dalla violazione delle norme sul mandato e quindi dalla violazione degli specifici obblighi che su tale soggetto ricadono, ciò può dare luogo alla revoca sul mandato da parte dell'assemblea ma anche dal giudice qualora questi venga investito della questione, altresì all'obbligo di risarcire gli eventuali danni causati ai singoli condomini.

 

esiste poi una responsabilità penale specifica, in questo cso troverà applicazione l'art. 40 secondo comma del c.p. che disciplina il reato omissivo.

I VVF se hanno fatto il sopralluogo avrebbero dovuto sequestrare tutto il piano cantinato.

L'amministratore ha una duplice responsabilità legato alla mancnza del CPI una responsabilità civile derivante dalla violazione delle norme sul mandato e quindi dalla violazione degli specifici obblighi che su tale soggetto ricadono, ciò può dare luogo alla revoca sul mandato da parte dell'assemblea ma anche dal giudice qualora questi venga investito della questione, altresì all'obbligo di risarcire gli eventuali danni causati ai singoli condomini.

 

esiste poi una responsabilità penale specifica, in questo cso troverà applicazione l'art. 40 secondo comma del c.p. che disciplina il reato omissivo.

grazie mille per il chiarimento

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ma se non è uno spazio adibito (destinato) ad autorimessa non c'è necessità di cpi.

Non ci devono proprio parcheggiare.

Punto.

confermo che sono autorimesse e che anche dall'amministratore e per legge e' confermato che necessitano di essere regolati da Cpi......

L'amministratore ben può. su inerzia assembleare, procedere autonomamente se i fondi lo consentono.

Altrimenti è automaticamente scaricato da responsabilità (no fondi e inerzia assembleare).

Alternativamente può dimettersi.

L'amministratore ben può. su inerzia assembleare, procedere autonomamente se i fondi lo consentono.

Altrimenti è automaticamente scaricato da responsabilità (no fondi e inerzia assembleare).

Alternativamente può dimettersi.

Il mio caso e' contrario ...e' l'amministratore che ha preso in mano il condominio una volta finito di costruire, nominato dal costruttore , pur sapendo dell'obbligo del CPI non ha fatto niente per dieci anni ...volevo chiarire ......il mio messaggio

Quindi come ho scritto nel post precedente l'amministratore prima di farsi nominare, aveva l'obbligo di chiedere al costruttore il CPI in mancanza è stato negligente e ritorniamo alle due responsabilità che ho scritto prima e precisamente:

 

L'amministratore ha una duplice responsabilità legato alla mancnza del CPI una responsabilità civile derivante dalla violazione delle norme sul mandato e quindi dalla violazione degli specifici obblighi che su tale soggetto ricadono, ciò può dare luogo alla revoca sul mandato da parte dell'assemblea ma anche dal giudice qualora questi venga investito della questione, altresì all'obbligo di risarcire gli eventuali danni causati ai singoli condomini.

 

esiste poi una responsabilità penale specifica, in questo cso troverà applicazione l'art. 40 secondo comma del c.p. che disciplina il reato omissivo.

 

Mi sembra strano come i VVF non hanno sequestrato i box.

Quindi come ho scritto nel post precedente l'amministratore prima di farsi nominare, aveva l'obbligo di chiedere al costruttore il CPI in mancanza è stato negligente e ritorniamo alle due responsabilità che ho scritto prima e precisamente:

 

L'amministratore ha una duplice responsabilità legato alla mancnza del CPI una responsabilità civile derivante dalla violazione delle norme sul mandato e quindi dalla violazione degli specifici obblighi che su tale soggetto ricadono, ciò può dare luogo alla revoca sul mandato da parte dell'assemblea ma anche dal giudice qualora questi venga investito della questione, altresì all'obbligo di risarcire gli eventuali danni causati ai singoli condomini.

 

esiste poi una responsabilità penale specifica, in questo cso troverà applicazione l'art. 40 secondo comma del c.p. che disciplina il reato omissivo.

 

Mi sembra strano come i VVF non hanno sequestrato i box.

Parliamo....della fortuna che ha avuto questo amministratore fino ad oggi per la sua negligenza e la fortuna dei condomini che ad oggi non è mai successo niente.

Appena sono venuta a conoscenza della problematica ho provveduto ad allertare tutti e fattofatti indire una riunione straordinaria e sembra che ora si stia muovendo qualcosa..hanno nominato un tecnico etc etc...

A detta dell' amministratore avrei fatto un inutile terrorismo per un foglio di carta😂 frase che trovo pietosa...anziché ringraziarmi...

Parliamo....della fortuna che ha avuto questo amministratore fino ad oggi per la sua negligenza e la fortuna dei condomini che ad oggi non è mai successo niente.

Appena sono venuta a conoscenza della problematica ho provveduto ad allertare tutti e fattofatti indire una riunione straordinaria e sembra che ora si stia muovendo qualcosa..hanno nominato un tecnico etc etc...

A detta dell' amministratore avrei fatto un inutile terrorismo per un foglio di carta frase che trovo pietosa...anziché ringraziarmi...

Ripeto, se hai tempo e voglia chiedi la documentazione condominiale pregressa. Sicuramente troverai qualcosa tale da poterlo cacciare, anche giudizialmente.

Io un amministratore che mi rispondesse così non ce lo vorrei nel mio condominio.

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