#1 Inviato 13 Febbraio, 2018 Stente un contratto di affitto 3+2 (cedolare secca e ovviamente registrato) in cui è formalmente pattuito che le spese di condominio e riscaldamento sono a carico dell'inquilino e debbono essere pagate DIRETTAMENTE dall'inquilino all'Amministratore, in caso di morosità l'Amministratore aggredisce il proprietario oppure è tenuto, almeno in prima istanza, a richiedere decreto ingiuntivo per l'inquilino?
#2 Inviato 13 Febbraio, 2018 l'amministratore agisce solo contro il condomine = proprietario, unico responsabile nei confronti del condominio.
#3 Inviato 13 Febbraio, 2018 Il fatto che ci sia scritto sul contratto che l'affittuario verserà direttamente all'amministratore le spese condominiali non lo rende anche responsabile delle morosità nei confronti del condominio. L'amministratore riconosce solo i proprietari e solo con loro si confronta per problami relativi alle spese e pagamenti. E' corretto quindi richiedere al proprietario che vengano sanate le morosità ricorrendo anche al dectreto ingiuntivo (sempre verso il proprietario) se necessario. Il proprietario potrà poi, solo successivamente, rivalersi legalmente sull'affittuario a patto che siano dimostrate con relative fatture tutte le pendenze.
#4 Inviato 15 Febbraio, 2018 il contratto vincola sempre e solo le parti (proprietario si rivarrà su inquilino), ma non i terzi. Quindi l'amministratore agisce SEMPRe verso il proprietario.