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peppe86yp07

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Buonasera dal mese prossimo finalmente inizierò ad avere la disponibilità della casa acquistata a dicembre. Fondamentalmente non devo fare grossi lavori anzi non ci sarebbe niente da ristrutturare poiché in ottime condizioni, quindi dovrei solo arredarla. 

Girando sulla rete ho letto di numerosi bonus e vorrei capire in che modo sfruttarli al meglio.

Per prima cosa vorrei sostituire la serratura della porta blindata e questa dovrebbe rientrare nel bonus per ristrutturazione edilizia con detrazione al 50% e che mi consentirebbe di attivare anche il bonus mobili. 

Poi vorrei sostituire la caldaia che se dotata di valvole di termoregolazione potrebbe farmi accedere all'ecobonus del 65%.

È tutto corretto oppure non ci ho capito niente?

Da quello che ho capito i bonus valgono per i pagamenti effettuati fino al 31 12 19, quindi se per ipotesi io dovessi spendere per esempio 5000 euro e fare fino a dicembre bonifici per 3000 euro per la parte restante non otterrò nessuna detrazione negli anni a venire? 

peppe86yp07 dice:

Poi vorrei sostituire la caldaia che se dotata di valvole di termoregolazione potrebbe farmi accedere all'ecobonus del 65%

per accedere alla detrazione del 65% è necessario che la caldaia sia dotata di sistema ibrido costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, oppure è possibile per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.

La caldaia a condensazione puo' fruire della detrazione del 50%, come intervento di ristrutturazione.

In entrambi i casi, è necessario inviare la comunicazione ad Enea

 

peppe86yp07 dice:

Per prima cosa vorrei sostituire la serratura della porta blindata e questa dovrebbe rientrare nel bonus per ristrutturazione edilizia con detrazione al 50% e che mi consentirebbe di attivare anche il bonus mobili

La sostituzione di serrature finalizzata a prevenire atti illeciti rientra fra gli interventi agevolabili al 50% (ristrutturazione) pertanto è possibile fruire anche del bonus mobili.

 

peppe86yp07 dice:

Da quello che ho capito i bonus valgono per i pagamenti effettuati fino al 31 12 19, quindi se per ipotesi io dovessi spendere per esempio 5000 euro e fare fino a dicembre bonifici per 3000 euro per la parte restante non otterrò nessuna detrazione negli anni a venire? 

Le detrazioni si determinano con il criterio di cassa, cioè si calcolano su quanto pagato nell'anno. Se il saldo avviene in anno successivo, è possibile portarlo in detrazione nell'anno in cui avviene. Per cui, le cifre pagate nel 2020, ma relative ad inerventi del 2019, potranno essere detratte nel 2020.

Salvo che la norma sulle detrazioni non venga modificata.

 

Danielabi dice:

per accedere alla detrazione del 65% è necessario che la caldaia sia dotata di sistema ibrido costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, oppure è possibile per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.

La caldaia a condensazione puo' fruire della detrazione del 50%, come intervento di ristrutturazione.

In entrambi i casi, è necessario inviare la comunicazione ad Enea

 

La sostituzione di serrature finalizzata a prevenire atti illeciti rientra fra gli interventi agevolabili al 50% (ristrutturazione) pertanto è possibile fruire anche del bonus mobili.

 

Le detrazioni si determinano con il criterio di cassa, cioè si calcolano su quanto pagato nell'anno. Se il saldo avviene in anno successivo, è possibile portarlo in detrazione nell'anno in cui avviene. Per cui, le cifre pagate nel 2020, ma relative ad inerventi del 2019, potranno essere detratte nel 2020.

Salvo che la norma sulle detrazioni non venga modificata.

 

OK quindi posso usufruire di entrambi i bonus, per quanto riguarda i pagamenti quelli effettuati quest'anno li porterò in detrazione con il 730 2020 relativo anno 2019 e così via. 

Per quanto riguarda i bonifici per la pratica di ristrutturazione edilizia la normativa è questa dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986? 

Inceve non trovo la normativa da indicare per la detrazione del 65 e quella per il bonus mobili

peppe86yp07 dice:

la normativa è questa dall’articolo 16-bis del Dpr 917/1986? 

si; per quanto riguarda i pagamenti dell'ecobonus e dei mobili non è da effettuare con il bonifico parlante

ma tramite normale bonifico contenente  la causale del versamento (ecobonus oppure bonus mobili), il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il c.f. del soggetto a favore di cui si effettua il pagamento.

 

 

 

 

Danielabi dice:

si; per quanto riguarda i pagamenti dell'ecobonus e dei mobili non è da effettuare con il bonifico parlante

ma tramite normale bonifico contenente  la causale del versamento (ecobonus oppure bonus mobili), il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il c.f. del soggetto a favore di cui si effettua il pagamento.

 

 

 

 

Grazie mille, adesso volevo chiedere un'altra cosa se hai la pansienza di rispondermi, ho anche letto che con il nuovo decreto sicurezza a partire dal 1 luglio su può optare per esempio per avere direttamente lo sconto sui condizionatori invece della detrazione. Questo sarà possibile anche per i lavori di ristrutturazione e il bonus mobili? Esempio cambio serratura 500 euro la pago 250 e ottengo il bonus mobili e la cucina da 10000 la pago 5000 e il resto lo prende il venditore sottoforma di credito d'imposta? 

Modificato da peppe86yp07

Se non intendo male ti riferisci alla possibilità di cedere la detrazione, nel caso dell'ecobonus.

Al momento è possibile cedere il credito solo in caso, appunto, di ecobonus, non di mobili o ristrutturazioni.

scusami....finisco la risposta.

In sostituzione della cessione del credito è stato previsto lo sconto in fattura, ma, ripeto, vale solo in caso di ecobonus

Ok, adesso ho altri dubbi perché leggevo di capienza irpef e può capitare di non sfruttare tali vantaggi economici. Io sono un dipendente a tempo indeterminato statale e questo è il quadro relativo all imposta netta e le ritenute. Fino all'anno scorso avevo sempre un rimborso sulle 150 euro ma quest'anno ho pagato notaio agenzia immobiliare etcc e sono arrivato a questo rimborso. E dal prossimo 730 avrò gli interessi del mutuo. 

In questa situazione rischio di non avere vantaggi dai bonus? 

IMG_20190626_210000.jpg

Danielabi dice:

Se non intendo male ti riferisci alla possibilità di cedere la detrazione, nel caso dell'ecobonus.

Al momento è possibile cedere il credito solo in caso, appunto, di ecobonus, non di mobili o ristrutturazioni.

scusami....finisco la risposta.

In sostituzione della cessione del credito è stato previsto lo sconto in fattura, ma, ripeto, vale solo in caso di ecobonus

Ok, adesso ho altri dubbi perché leggevo di capienza irpef e può capitare di non sfruttare tali vantaggi economici. Io sono un dipendente a tempo indeterminato statale e questo è il quadro relativo all imposta netta e le ritenute. Fino all'anno scorso avevo sempre un rimborso sulle 150 euro ma quest'anno ho pagato notaio agenzia immobiliare etcc e sono arrivato a questo rimborso. E dal prossimo 730 avrò gli interessi del mutuo. 

In questa situazione rischio di non avere vantaggi dai bonus? 

IMG_20190626_210000.jpg

Le detrazioni, di ogni tipo, sono cifre che vengono sottratte dall'Irpef calcolata sul reddito.

Nel tuo caso, sul tuo reddito è stata calcolata l'irpef, sottratte le detrazioni ed eventualmente le deduzioni, per € 7.474,00; tale imposta è cio' che devi all'erario. Quindi, potresti avere detrazioni sino ad azzerare l'imposta, cioè potresti avere € 7.474,00 di altre detrazioni oltre a quelle utilizzate quest'anno.

Se il tuo reddito è grosso modo quello che hai dichiarato quest'anno, non hai problemi di incapienza, nel senso che hai ampio margine per le detrazioni.

Se tu avessi € 7.474,00 di detrazioni, ti vedresti restituite le intere ritenute pagate nell'anno (€ 8.353,00).

Danielabi dice:

Le detrazioni, di ogni tipo, sono cifre che vengono sottratte dall'Irpef calcolata sul reddito.

Nel tuo caso, sul tuo reddito è stata calcolata l'irpef, sottratte le detrazioni ed eventualmente le deduzioni, per € 7.474,00; tale imposta è cio' che devi all'erario. Quindi, potresti avere detrazioni sino ad azzerare l'imposta, cioè potresti avere € 7.474,00 di altre detrazioni oltre a quelle utilizzate quest'anno.

Se il tuo reddito è grosso modo quello che hai dichiarato quest'anno, non hai problemi di incapienza, nel senso che hai ampio margine per le detrazioni.

Se tu avessi € 7.474,00 di detrazioni, ti vedresti restituite le intere ritenute pagate nell'anno (€ 8.353,00).

Grazie molto gentile

peppe86yp07 dice:

Grazie mille, adesso volevo chiedere un'altra cosa se hai la pansienza di rispondermi, ho anche letto che con il nuovo decreto sicurezza a partire dal 1 luglio su può optare per esempio per avere direttamente lo sconto sui condizionatori invece della detrazione. Questo sarà possibile anche per i lavori di ristrutturazione e il bonus mobili? Esempio cambio serratura 500 euro la pago 250 e ottengo il bonus mobili e la cucina da 10000 la pago 5000 e il resto lo prende il venditore sottoforma di credito d'imposta? 

Ovviamente la ditta deve accettare e deve trattarsi di ecobonus, insomma difficilmente ne troverai. Forse qualche multiutility che ha messo in piedi il sistema per fornire ristrutturazioni con ecobonus chiavi in mano

peppe86yp07 dice:

Grazie

di nulla. 😊

davidino1978 dice:

Ovviamente la ditta deve accettare e deve trattarsi di ecobonus, insomma difficilmente ne troverai. Forse qualche multiutility che ha messo in piedi il sistema per fornire ristrutturazioni con ecobonus chiavi in mano

A me interessa soltanto il bonus ristrutturazione per accedere al bonus mobili, a questo punto cambio la caldaia con una classe a 

peppe86yp07 dice:

A me interessa soltanto il bonus ristrutturazione per accedere al bonus mobili, a questo punto cambio la caldaia con una classe a 

Senti il tuo commercialista e il tuo tecnico di fiducia, ci possono essere molte attività per accedere. Scelta quella migliore per te sicuramente è una buona scelta utilizzare il bonus mobili.

Scusa volevo chiedervi altri due quesiti.

 1),Io al momento non ho la residenza in questo immobile ma la porterò a settembre una volta sostituita la caldaia e dopo averla arredata.

Posso incorrere in problemi relativi alle detrazioni al 50% e al bonus mobili? 

2) per quanto riguarda la comunicazione all'Enea devo essere io a fare la comunicazione o può anche farla chi installa la caldaia? Come documentazione basta solo la fattura dove viene specificato che si tratta di una sostituzione di caldaia e il relativo libretto o l'installatore deve fare una relazione in cui specifica che la nuova caldaia è più efficiente rispetto a quella sostituita? 

Ho letto la guida enea a essere sincero ho le idee un po' confuse. 

Ad dimenticavo, una volta sostituita la caldaia basta semplicemente la. Comunicazione ad enea per attivare il bonus mobili o devo farne richiesta tramite qualche modulo? 

 

Modificato da peppe86yp07
peppe86yp07 dice:

Scusa volevo chiedervi un'altra cosa. Io al momento non ho la residenza in questo immobile ma la porterò a settembre una volta sostituita la caldaia e dopo averla arredata.

Posso incorrere in problemi relativi alle detrazioni al 50% e al bonus mobili? 

No, perchè la detrazione per ristrutturazione non è legata alla residenza (o a prima casa) e, quanto al bonus mobili, la detrazione è legata alla ristrutturazione quindi, la residenza non ha valenza.

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