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Fossa imhoff - servitu' e altri lavori.

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Ciao a tutti sono l'amministratore interno di un condominio di 7 unità abitative.

 

Sotto il giardino del condomino al piano terra c'è la fossa Imhoff e quindi una servitù in favore del condominio. Pare che ora il nostro Comune possa chiederci di toglierla.

 

Abbiamo la necessità di eseguire dei lavori per il drenaggio dell'acqua piovana che si accumula nel piano interrato così alcuni condomini volevano installare una pompa aggiuntiva e creare un sistema di canali scaricando l'acqua nel posto dove verrà tolta la vasca Imhoff (sotto il giardino del condomino al piano terra)

 

Dicono che siccome c'è già una servitù, possiamo fare questo tipo di lavoro senza avere l'autorizzazione del condomino al piano terra (che non abita lì e l'appartamento ora è sfitto) anche a sua insaputa.

 

Vi chiedo di farmi sapere:

 

1) Dato che c'è già la servitù per la Imhoff è vero che il condominio ha il diritto di utilizzare lo spazio di questa servitù per fare i lavori di drenaggio dell'acqua sul giardino del condomino al piano terra?

 

Sinceramente mi sembra tutto assurdo ma cerco da voi una conferma in quanto gli altri condomini insistono che si può fare.

Per prima cosa hai verificato cosa riporta in merito a questa servitù il tuo atto di acquisto e se c'è un regolamento di condominio contrattuale cosa dice ?

Non c'è nulla sull'atto (l'appartamento in questione non è il mio) e non c'è regolamento condominiale

Secondo me le due cose sono molto differenti:

la fossa imhoff per principio non scarica alcunché nel terreno dove è inserita ma scarica la parte chiarificata in fognatura e sedimenta al suo interno le parti solide che non vengono scaricate e per le quali bisogna periodicamente intervenire con una pulizia effettuata da ditte specializzate ed autorizzate.

Una vasca a dispersione per acque meteoriche invece disperde per intero nel terreno sottostante o circostante, quanto vi viene immesso e quindi siamo in presenza di due processi completamente diversi.

Secondo me per la realizzazione di una vasca a dispersione serve assolutamente l'autorizzazione del proprietario del terreno. Tra l'altro, almeno dalle mie parti, per poter realizzare una vasca a dispersione serve anche una specifica relazione geologico/geotecnica a firma di un professionista abilitato che dimostri la fattibilità dell'intervento.

Non c'è nulla sull'atto (l'appartamento in questione non è il mio) e non c'è regolamento condominiale

Quindi ci si rifà sulle leggi che regolano il diritto alla servitù dall'art. 1027 al 1079 c.c.

 

Dicono che siccome c'è già una servitù, possiamo fare questo tipo di lavoro senza avere l'autorizzazione del condomino al piano terra (che non abita lì e l'appartamento ora è sfitto) anche a sua insaputa.

 

Vi chiedo di farmi sapere:

 

1) Dato che c'è già la servitù per la Imhoff è vero che il condominio ha il diritto di utilizzare lo spazio di questa servitù per fare i lavori di drenaggio dell'acqua sul giardino del condomino al piano terra?

 

Sinceramente mi sembra tutto assurdo ma cerco da voi una conferma in quanto gli altri condomini insistono che si può fare.

Introdursi in una proprietà privata senza autorizzazione è un reato penale, a prescindere da servitù o meno. Quindi per qualsiasi lavoro e/o accesso ed inoltre modifica della servitù occorre l'autorizzazione del proprietario.

Ciao a tutti sono l'amministratore interno di un condominio di 7 unità abitative.

 

Sotto il giardino del condomino al piano terra c'è la fossa Imhoff e quindi una servitù in favore del condominio. Pare che ora il nostro Comune possa chiederci di toglierla.

 

Abbiamo la necessità di eseguire dei lavori per il drenaggio dell'acqua piovana che si accumula nel piano interrato così alcuni condomini volevano installare una pompa aggiuntiva e creare un sistema di canali scaricando l'acqua nel posto dove verrà tolta la vasca Imhoff (sotto il giardino del condomino al piano terra)

 

Dicono che siccome c'è già una servitù, possiamo fare questo tipo di lavoro senza avere l'autorizzazione del condomino al piano terra (che non abita lì e l'appartamento ora è sfitto) anche a sua insaputa.

 

Vi chiedo di farmi sapere:

 

1) Dato che c'è già la servitù per la Imhoff è vero che il condominio ha il diritto di utilizzare lo spazio di questa servitù per fare i lavori di drenaggio dell'acqua sul giardino del condomino al piano terra?

 

Sinceramente mi sembra tutto assurdo ma cerco da voi una conferma in quanto gli altri condomini insistono che si può fare.

ciao

 

andiamo in ordine.

 

Probabilmente non c'è nessuna servitù, ma un uso corretto del bene comune. Salvo atto contrario, da verificare dagli atti di proprietà, il lotto su cui sorge il condominio è condominiale, per cui il verde è assegnato ai vari condomini, è solo in " uso esclusivo ma solo l'uso di una parte a servizio dei condomini" mentre la proprità e dei condomini. Sic stantibus rebus, non c'è nessuna servitù, e quindi la decisione di pulire la vasca settica per sfruttarla con una pompa, è un uso corretto che il condomino che ha in uso l'area non può impedire.

No, originariamente il giardino era condominiale, poi il proprietario di tutto lo stabile ha deciso di vendere i singoli appartamenti compresa la parte di giardino adiacente i due appartamenti al piano terra.

Sull'atto notarile non si fa riferimento a servitù o fosse Imhoff.

 

- - - Aggiornato - - -

 

La vendita del giardino al proprietario del piano terra risulta da atto notarile. E' stato pagato.

No, originariamente il giardino era condominiale, poi il proprietario di tutto lo stabile ha deciso di vendere i singoli appartamenti compresa la parte di giardino adiacente i due appartamenti al piano terra.

Sull'atto notarile non si fa riferimento a servitù o fosse Imhoff.

 

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La vendita del giardino al proprietario del piano terra risulta da atto notarile. E' stato pagato.

ciao

 

se il giardino era dell'unico proprietario delo stabile, non è mai stato condominiale, in quanto il condominio nasce solo col primo atto di cessione di detto stabile. A naso, penso che comunque gli abbia ceduto e a pagamento solo l'uso esclusivo e non anche la proprietà, e ciò per il semplice motivo che per cedergli anche la proprietà avrebbe dovuto frazionare il lotto su cui sorge l'edificio e creare la servitù fognaria. Quindi il condomino non può opporsi a tale trasformazione della vasca settica, e anzi se c'è la necessità di passare con tubazioni, non lo potrà impedire, come già di ho risposto in precedenza.

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