#1 Inviato 21 Maggio Buongiorno, 9 anni fa ho acquistato un appartamento che comprende una camera che originariamente faceva parte dell’appartamento adiacente. Questa camera (bagno all’origine ed adibito a studio dopo l’acquisto e ristrutturazione) ha una finestra che si affaccia sul balcone della cucina del vicino. Preciso che la finestra è stata fin dall’inizio predisposta con infisso lato nostro, una grata in ferro centrale e una finestra lato del vicino (quindi apribile solo dal vicino), creando quindi un divisorio tra il mio appartamento e il suo balcone. Quando sono andato ad abitare ho inoltre cambiato infissi e vetri e sostituito quello della suddetta finestra con un vetro smerigliato che consente il passaggio della luce, ma inibisce la visuale sia da un lato che dall’altro, preservando la privacy per entrambi. Fino a quando nell’appartamento adiacente viveva il precedente proprietario, non ci sono stati problemi. Da qualche anno è subentrato il nuovo proprietario, il quale ha chiuso completamente la finestra con un pannello che non consente il passaggio di luce e aria. Tengo a evidenziare quanto questo aspetto sia penalizzante per me, soprattutto considerando che la camera interessata è lo studio dove lavoro abitualmente in smart working 8/9 ore al giorno. Preciso, per maggiore chiarezza che, quando l’attuale proprietario ha acquistato l’appartamento accanto al mio, era ben consapevole della situazione della finestra, in quanto già esisteva, così come allo stesso modo ne ero consapevole io al momento dell’acquisto. Cosa posso fare legalmente? Posso obbligare il vicino a rimuovere il pannello oscurante, in modo da tornare al punto di partenza, lasciando passare la luce? Grazie anticipatamente.
#3 Inviato 21 Maggio Contesta immediatamente tramite lettera di un legale questa modifica e valutate le possibili mosse successive.
