#1 Inviato 19 Giugno, 2020 Buongiorno Buongiorno, ho appena acquistato una vecchia casa , disabitata da tantissimi anni, dove , sicuramente più di 20/30 anni fa, il vicino, costruendo in aderenza , ha murato le finestre di 3 stanze - Di queste 3 finestre murate , tutte ad altezza di più di 3 metri , 2 si affacciano nelle stanze del vicino, e la terza sul suo balcone- Io avrei necessità di riapre solo quella che si affaccia sul balcone ( in realtà, come vedete dal disegno, la vecchia finestra è tagliata proprio dalla soletta del balcone) . Ci andrebbe bene anche abbassare la finestra e realizzarla proprio sotto la soletta del balcone , sempre ad un altezza superiore ai 2,5 metri , solo per permettermi di dare luce alla stanza . Il geometra mi ha detto che dovrei chiedere ad un avvocato se il balcone viene considerato " costruzione ",perché in quel caso loro avevano diritto di murarmi la finestra - ma a prescindere dal loro diritto o no di averle murate in passato ,vorrei chiedervi se io ho diritto a riaprire una luce sotto la soglia del loro balcone, comunque ad un altezza superiore a 2,5 m ? ed eventualmente potrei, visto che mi piacerebbe dividere la stanza in questione per ricavarci 2 bagni, invece di una sola grande finestra , aprire 2 piccole luci per dare aria e luce ai bagni ? ( verrebbero entrambe sotto la soglia del balcone ). Grazie per i vostri parei
#2 Inviato 19 Giugno, 2020 Al posto di una finestra puoi fare una o più luci, per le quali non è necessario rispettare distanze dal confine o da altre costruzioni. Articolo 901 Codice civile - Luci Le luci che si aprono sul fondo del vicino devono(1): 1) essere munite di un'inferriata idonea a garantire la sicurezza del vicino e di una grata fissa in metallo le cui maglie non siano maggiori di tre centimetri quadrati; 2) avere il lato inferiore a un'altezza non minore di due metri e mezzo dal pavimento o dal suolo del luogo al quale si vuole dare luce e aria, se esse sono al piano terreno, e non minore di due metri se sono ai piani superiori; 3) avere il lato inferiore a un'altezza non minore di due metri e mezzo dal suolo del fondo vicino, a meno che si tratti di locale che sia in tutto o in parte a livello inferiore al suolo del vicino e la condizione dei luoghi non consenta di osservare l'altezza stessa(2). Note (1) Perché una finestra possa essere considerata "luce" deve avere l'inferriata, la grata in metallo e l'altezza, come indispensabili requisiti strutturali. L'inferriata permette di tutelare la sicurezza del vicino, dal momento che è tale da impedire il passaggio di una persona. La grata evita l'immissione (art. 844 del c.c.) nel fondo vicino di oggetti buttati dalla finestra.
#3 Inviato 19 Giugno, 2020 condo77 dice: Al posto di una finestra puoi fare una o più luci, per le quali non è necessario rispettare distanze dal confine o da altre costruzioni. Articolo 901 Codice civile - Luci Le luci che si aprono sul fondo del vicino devono(1): 1) essere munite di un'inferriata idonea a garantire la sicurezza del vicino e di una grata fissa in metallo le cui maglie non siano maggiori di tre centimetri quadrati; 2) avere il lato inferiore a un'altezza non minore di due metri e mezzo dal pavimento o dal suolo del luogo al quale si vuole dare luce e aria, se esse sono al piano terreno, e non minore di due metri se sono ai piani superiori; 3) avere il lato inferiore a un'altezza non minore di due metri e mezzo dal suolo del fondo vicino, a meno che si tratti di locale che sia in tutto o in parte a livello inferiore al suolo del vicino e la condizione dei luoghi non consenta di osservare l'altezza stessa(2). Note (1) Perché una finestra possa essere considerata "luce" deve avere l'inferriata, la grata in metallo e l'altezza, come indispensabili requisiti strutturali. L'inferriata permette di tutelare la sicurezza del vicino, dal momento che è tale da impedire il passaggio di una persona. La grata evita l'immissione (art. 844 del c.c.) nel fondo vicino di oggetti buttati dalla finestra. Il problema che ci pone il geometra riguarda il fatto che queste luci che vorremmo aprire non si affacciano su un giardino , ma sopra/ sotto un balcone , e secondo i geometra questo potrebbe essere un problema , se il balcone venisse considerato costruzione - come se aprissi una luce in casa loro
#4 Inviato 19 Giugno, 2020 Mariagiovanna67 dice: Il problema che ci pone il geometra riguarda il fatto che queste luci che vorremmo aprire non si affacciano su un giardino , ma sopra/ sotto un balcone , e secondo i geometra questo potrebbe essere un problema , se il balcone venisse considerato costruzione - come se aprissi una luce in casa loro Non vedo problemi ad aprirla sotto il balcone. Sopra il balcone sono più incerto, bisognerebbe verificare anche la proprietà del muro: 50% ciascuno o 100% tuo? Il vicino è contrario all'aperture di questa luce? Perché al di là del codicie civile, la cosa migliore è sempre mettersi d'accordo... magari scopri che per lui va bene anche una finestra o una luce irregolare (p.e. senza grata) Modificato 19 Giugno, 2020 da condo77
#5 Inviato 19 Giugno, 2020 per noi va benissimo anche subito sotto il balcone il muro dovrebbe essere nostro, perché la nostra casa è stata costruita prima della loro Non so perchè il geometra ha questi dubbi ... grazie
#6 Inviato 19 Giugno, 2020 Mariagiovanna67 dice: per noi va benissimo anche subito sotto il balcone il muro dovrebbe essere nostro, perché la nostra casa è stata costruita prima della loro Non so perchè il geometra ha questi dubbi ... grazie Meglio farseli venire prima che dopo... cmq in quanto tecnico dovrebbe anche trovare le relative risposte, direi che è campo suo. 😉