#1 Inviato 6 Maggio, 2018 Ho richiesto all'amministratore attraverso raccomantade - mail PEC da otre 8 mesi tutta la documentazione inerente alla messa a norma antincendio Autorimessa condominiale di 65 posti auto presentata ai WW.FF. per poter verificare se tale documentazione e relativo progetto presentato sia conforme allo stato attuale dell'autorimessa. Purtroppo non me la consegna!! Chiedo: posso come condominio richiederla direttamente ai Vigili del Fuoco? A cosa va incontro l'amministratore per tale mancanza? grazie
#2 Inviato 6 Maggio, 2018 In qualità di comproprietario delle parti comuni e quindi anche dell’autorimessa, sei titolato a richiedere ai VVFF la documentazione, sebbene sia l’amministratore a dovertela fornire. Se l’autorimessa non è in regola potreste rischiare di essere obbligati a vietare il parcheggio fino a regolarizzazione che necessariamente comporterà anche delle sanzioni. L’amministratore può essere chiamato a risponderne per inadempienza dal momento che il suo mandato lo obbliga alla custodia delle parti comuni.
#3 Inviato 4 Luglio, 2018 Un autorimessa con 65 posti auto rientra quasi sicuramente nella categoria B. Prima del deposito della SCIA serve richiedere il parere dei VVF. Altri dettagli a questo link: --link_rimosso--
#5 Inviato 4 Luglio, 2018 e_vincenzo dice: Se non ti risponde , significa che non l'ha richiesto. Non è detto che sia così. Come più volte è stato detto in questo forum l'amministratore tiene in custodia tutta la documentazione inerente il condominio e quella riguardante il CPI non fa eccezione. La proprietà dei documenti è dei singoli condòmini e quindi ognuno di loro ha il diritto, ex art. 1129 c.c., di prendere appuntamento presso l'ufficio dell'amministratore, di prenderne visione oppure (dietro rimborso delle spese) di averne copia firmata attestante la conformità all'originale. Di conseguenza l'amministratore non ha il dovere di spedire al condòmino che ne faccia richiesta la documentazione voluta. Qualche amministratore lo fa di sua spontanea volontà, qualcun altro non lo fa. 1
#6 Inviato 4 Luglio, 2018 andreao dice: Non è detto che sia così. Come più volte è stato detto in questo forum l'amministratore tiene in custodia tutta la documentazione inerente il condominio e quella riguardante il CPI non fa eccezione. La proprietà dei documenti è dei singoli condòmini e quindi ognuno di loro ha il diritto, ex art. 1129 c.c., di prendere appuntamento presso l'ufficio dell'amministratore, di prenderne visione oppure (dietro rimborso delle spese) di averne copia firmata attestante la conformità all'originale. Di conseguenza l'amministratore non ha il dovere di spedire al condòmino che ne faccia richiesta la documentazione voluta. Qualche amministratore lo fa di sua spontanea volontà, qualcun altro non lo fa. Sono perfettamente d'accordo, ma vi è un MA !! 😃 L'amministratore in questione, anche per mero atto di cortesia ed in 8 mesi, avrebbe potuto rispondere anche solo tramite e-mail e invitando il richiedente a prenderne visone presso la propria sede. 1