Vai al contenuto
Marman

Autorimessa condominiale e box privati.

Salve.

Abito in un condominio (svariati terratetto a schiera) avente una ampia autorimessa condominiale [ma il termine usato è sicuramente inappropriato] di accesso ai box chiusi privati (al piano stradale di ogni abitazione). Il loro numero complessivo è di 18, ma solo una 15na sono i condomini proprietari di automobile.

Per accedere a tali box privati l'unica via di accesso/uscita è - appunto - la citata autorimessa condominiale.

Per comodità (lo spazio in casa non basta mai) la stragrande maggioranza dei condomini usava posteggiare la propria auto non all'interno del suo box [anche se penso che sia più corretto definirlo cantina], ma nell'area immediatamente antistante il medesimo, quindi nello spazio comune dell'autorimessa condominiale.

Tutti noi condomini sapevamo di agire contra lege, ma - nonostante i richiami bonari dell'amministratore e i rimbrotti di qualche zelante condomino - abbiamo continuato a parcheggiare le nostre auto con questa modalità per una dozzina di anni.

Proprio in questi giorni è pervenuta a tutti i condomini una lettera dell'amministratore [sicuramente perchè messo alle strette da qualche condomino "represso"], nella quale veniva sancito ufficialmente il divieto di posteggio delle auto nell'area antistante i box privati, e tutti noi ci siamo mal volentieri adeguati.

1^ domanda: siamo proprio sicuri che non è possibile posteggiare - con le modalità seguite finora - nell'autorimessa condominiale?

2^ domanda: precisando che i box/cantine hanno muri costruiti con "blocchi REI", che tali box/cantine sono separate dal resto dell'appartamento da porte "taglia fuoco", e che hanno basculanti di accesso/uscita in materiale laminato, siamo sicuri che tali box siano a norma secondo la normativa antincendio?

Tengo a precisare che, sebbene predichi lo stile di vita "vivi e lascia vivere", non sono solito "porgere l'altra guancia". In poche parole, se è vero che la decisione ufficiale di vietare il parcheggio delle auto nell'autorimessa condominiale sia derivato da qualche condomino "represso e zelante" che, al contrario, posteggia la sua auto nel suo box privato, avrei immenso piacere che anche questo fosse obbligato a posteggiare la sua auto per strada, come tutti gli altri condomini si sono ritrovati a dover fare.

Grazie a tutti coloro che vorranno rispondere alle mie domande e consigliarmi sul caso.

1) non e' possibile parcheggiare davanti ai box .(dovete rispettare le regole che vi siete imposti)

 

Assolutamente impossibile obbligare il condomino zelante a parcheggiare per strada invece che nel box di sua proprieta' .

Assolutamente impossibile obbligare il condomino zelante a parcheggiare per strada invece che nel box di sua proprieta'

Ma il box di proprietà dovrà pur avere dei requisiti oppure no? visto che si sta parlando di normativa antincendio e sicurezza.

Non credo che un box costruito con materiale di primissima scelta (secondo il punto di vista della sicurezza e dell'antincendio) possa esser assimilato ad un box le cui pareti siano in cartone.

direi che se sono box saranno stati realizzati in conformita' alle leggi vigenti all'epoca della loro costruzione .

 

a me sembra che il vostro voler obbligare a farlo parcheggiare sulla strada e' solo una ripicca .

 

lui parcheggia nel suo box (nel rispetto delle regole ),voi in violazione delle regole parcheggiate davanti al box .

e solo perche' siete stati chiamati al rispetto delle regole e liberamente scegliete di parcheggiare nella strada invece che nei vostri box volete obbligare colui che rispetta le regole a parcheggiare nella strada ?

 

cio' non e' possibile (anticostituzionale )

se sono box saranno stati realizzati in conformita' alle leggi vigenti all'epoca della loro costruzione

Non sono affatto sicuro che i box siano accatastati come box auto... è probabile che lo siano come semplici cantine... colpa mia, devo riprendere gli incartamenti del rogito.

Quindi, se un box auto fu costruito a "regola d'arte" nel 1965 [anno citato a "capperi"], continua ad esserlo anche 50 anni dopo? Permettimi di dubitare.

 

a me sembra che il vostro voler obbligare a farlo parcheggiare sulla strada e' solo una ripicca

Sarà un modo poco civile il nostro, è vero, ma di fronte all'ennesima "zelanteria" [uso un eufemismo] non resta che adottare il principio "occhio per occhio".

Vieni a sorbirti le "zelanterie" di qualche nostro condomino, e poi ne riparliamo.

 

lui parcheggia nel suo box (nel rispetto delle regole)

Se sia nel rispetto delle regole, questo è tutto da dimostrare.

Basterebbe, come credo, dimostrare che quei locali sono accatastati come cantine e non come box auto.

se sono accatastate come cantine e' un altro discorso (ma lo dici solo ora ,nel post iniziale parli di box ),qui le risposte vengono date in base alle informazioni fornite .

 

forse lui non rispetta le regole ,ma voi sicuramente non le rispettavate .

Se sia nel rispetto delle regole, questo è tutto da dimostrare.

Basterebbe, come credo, dimostrare che quei locali sono accatastati come cantine e non come box auto.

Dimostralo davanti ad un Giudice e forse avrai ragione.

Dico forse perchè non si sa mai cosa deciderà il Giudice.

Dimostralo davanti ad un Giudice e forse avrai ragione.

Dico forse perchè non si sa mai cosa deciderà il Giudice.

Grazie del tuo intervento.

Ho appena controllato gli incartamenti del rogito.

Per quanto riguarda il mio terratetto - e la qual cosa sicuramente varrà anche per tutti gli altri - il locale in questione viene definito "autorimessa".

Amen. Saremo costretti a subire anche questa ennesima "zelanteria".

Grazie del tuo intervento.

Ho appena controllato gli incartamenti del rogito.

Per quanto riguarda il mio terratetto - e la qual cosa sicuramente varrà anche per tutti gli altri - il locale in questione viene definito "autorimessa".

Amen. Saremo costretti a subire anche questa ennesima "zelanteria".

Lascia stare quanto dichiarato nei rogiti o sulle planimetrie catastali. Quello che vale è la destinazione urbanistica definita e concessionata nel titolo di costruzione dal Comune. Devi quindi prendere visione di tale atto.

 

Ciao

Grazie del tuo intervento.

Ho appena controllato gli incartamenti del rogito.

Per quanto riguarda il mio terratetto - e la qual cosa sicuramente varrà anche per tutti gli altri - il locale in questione viene definito "autorimessa".

Amen. Saremo costretti a subire anche questa ennesima "zelanteria".

scusa ma e' una "zelanteria" che vi siete imposti voi stessi .

 

se l'amministratore vi ha richiamati in merito significa che e' una regola che vi siete dati (regolamento condominiale).

 

p.s. nella normalita' delle cose ,ha torto chi non rispetta le regole e non chi ne chiede il rispetto .

Lascia stare quanto dichiarato nei rogiti o sulle planimetrie catastali. Quello che vale è la destinazione urbanistica definita e concessionata nel titolo di costruzione dal Comune. Devi quindi prendere visione di tale atto.

Ti ringrazio per questo nuovo "input".

Prendo nota e, sebbene trattasi di "roba" di più di 20 anni addietro, vedrò di informarmi in merito alla destinazione urbanistica considerata nella allora concessione di costruzione edilizia.

scusa ma e' una "zelanteria" che vi siete imposti voi stessi .

se l'amministratore vi ha richiamati in merito significa che e' una regola che vi siete dati (regolamento condominiale).

p.s. nella normalita' delle cose ,ha torto chi non rispetta le regole e non chi ne chiede il rispetto .

Se si ragionasse solo ed esclusivamente col codice civile alla mano, i tuoi ragionamenti non farebbero la minima grinza. Per inciso, ti ringrazio per i tuoi interventi.

Tuttavia, le leggi per essere applicate abbisognano di buon senso e - volenti o nolenti - anche di pragmatismo. Permettimi di ragionare sulla base di questi ultimi.

Che la normativa antincendio [non il regolamento condominiale, che non può mica sancire il contrario] non consenta di parcheggiare nei nostri spazi condominiali (leggi spazio immediatamente antistante i singoli box auto) non c'è il minimo dubbio.

Tuttavia, per 12 anni c'è stato il tacito accordo della stragrande maggioranza (oserei dire "bulgara") affinchè si posteggiasse (in maniera ordinata) una singola auto per condomino nello spazio immediatamente antistante il rispettivo box auto.

Fare tutto non ha mai nociuto a chicchesia. Si è trattato di posteggiare - in maniera molto ordinata, mica "ad capocchiam" laddove ci paresse - normalissime autovetture [mica furgoni o auto GPL] in spazi sui quali altrimenti nessuno avrebbe mai messo piede.

Che piaccia o no, questo è quanto - ne più ne meno - si verifica nella maggioranza dei condomini italiani. Vogliamo forse impegnare le pubbliche autorità nella repressione di tale fenomeno? Non mi sembra il caso... esistono problemi ben più gravi e seri.

Poi un bel giorno il solito condomino, all'apice dell'ennesima crisi esistenziale, decide che ciò non va più bene [la stessa persona la prossima volta se la prenderà per il cane che abbaia un secondo di troppo; la volta successiva per 2 gocce d'acqua inavvertitamente cadute dal balcone di sopra durante l'operazione di annaffiamento delle piante; un'altra volta per il gioioso vociare dei bambini intenti a giocare in giardino] e comincia a rompere le scatole dell'amministratore che - non potendo fare altrimenti - è costretto ad assecondarlo.

E tu censureresti colui che "non porge l'altra guancia"... suvvia!

Peccato che non esista il reato di "rompimento"... sai quanti problemi si risolverebbero sul nascere. 😂

Che piaccia o no, questo è quanto - ne più ne meno - si verifica nella maggioranza dei condomini italiani. Vogliamo forse impegnare le pubbliche autorità nella repressione di tale fenomeno? Non mi sembra il caso... esistono problemi ben più gravi e seri.

Nella mia vita ho visto almeno 2.000 autorimesse condominiali e questa cosa mi sarà capitata di vederla meno di 10 volte.

Poi un bel giorno il solito condomino, all'apice dell'ennesima crisi esistenziale, decide che ciò non va più bene

Eccerto, chi chiede il rispetto delle leggi (sulla sicurezza oltretutto, stavate raddoppiando il rischio) evitando tra le altre cose che l'assicurazione non paghi magari un grosso danno a causa di questa situazione è il rompiballe.

Non vorrei essere nei panni del vicino, che fatica voler vivere in un posto civile...

Se si ragionasse solo ed esclusivamente col codice civile alla mano, i tuoi ragionamenti non farebbero la minima grinza. Per inciso, ti ringrazio per i tuoi interventi.

Tuttavia, le leggi per essere applicate abbisognano di buon senso e - volenti o nolenti - anche di pragmatismo. Permettimi di ragionare sulla base di questi ultimi.

Che la normativa antincendio [non il regolamento condominiale, che non può mica sancire il contrario] non consenta di parcheggiare nei nostri spazi condominiali (leggi spazio immediatamente antistante i singoli box auto) non c'è il minimo dubbio.

Tuttavia, per 12 anni c'è stato il tacito accordo della stragrande maggioranza (oserei dire "bulgara") affinchè si posteggiasse (in maniera ordinata) una singola auto per condomino nello spazio immediatamente antistante il rispettivo box auto.

Fare tutto non ha mai nociuto a chicchesia. Si è trattato di posteggiare - in maniera molto ordinata, mica "ad capocchiam" laddove ci paresse - normalissime autovetture [mica furgoni o auto GPL] in spazi sui quali altrimenti nessuno avrebbe mai messo piede.

Che piaccia o no, questo è quanto - ne più ne meno - si verifica nella maggioranza dei condomini italiani. Vogliamo forse impegnare le pubbliche autorità nella repressione di tale fenomeno? Non mi sembra il caso... esistono problemi ben più gravi e seri.

Poi un bel giorno il solito condomino, all'apice dell'ennesima crisi esistenziale, decide che ciò non va più bene [la stessa persona la prossima volta se la prenderà per il cane che abbaia un secondo di troppo; la volta successiva per 2 gocce d'acqua inavvertitamente cadute dal balcone di sopra durante l'operazione di annaffiamento delle piante; un'altra volta per il gioioso vociare dei bambini intenti a giocare in giardino] e comincia a rompere le scatole dell'amministratore che - non potendo fare altrimenti - è costretto ad assecondarlo.

E tu censureresti colui che "non porge l'altra guancia"... suvvia!

Peccato che non esista il reato di "rompimento"... sai quanti problemi si risolverebbero sul nascere. 😂

Comunque se si parla di prevenzione incendi, una cantina piena di legno, cartone, plastica e magari qualche liquido infiammabile ( vernici , diluente) , non è meno pericolosa di un auto, anzi .

Nino1954 dice:

Comunque se si parla di prevenzione incendi, una cantina piena di legno, cartone, plastica e magari qualche liquido infiammabile ( vernici , diluente) , non è meno pericolosa di un auto, anzi .

E' una discussione di quattro anni fa, forse avranno risolto ....

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×