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Antonellaroma

Distacco da centralizzato e sicurezza.

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I condomini dell'ultimo piano decidono di distaccarsi. Sottopongono la richiesta all'assemblea e non ci sono problemi, salvo dimostrare che il distacco non reca danni alle parti comuni del condominio e che è tutto a norma.

In realtà si distaccano effettuando loro stessi gli interventi sulle colonne condominiali e presentano delle dichiarazioni di conformità del tutto incomplete.

A questo punto chiedo una perizia che attesti l'avvenuto distacco e la correttezza del lavoro, ma nulla ...

Chiedo la conformità della canna fumaria (combustibile solido, biomassa), ma nulla ... 

Effettuo un sommario controllo sulla copertura (piana) e scopro che non esiste alcuna canna fumaria dell'appartamento e non è dato sapere dove siano stati convogliati i fumi, probabilmente nella canna fumaria condominiale destinata alle cappe o, peggio, in quella destinata allo sfiato dei bagni.

Faccio nuovamente la richiesta della conformità e quant'altro, ma non ricevo risposta.

Chiamo il  servizio di prevenzione incendi e quindi fanno il sopralluogo. Dal sopralluogo emerge che la caldaia è stata tolta e comunque l'impianto non poteva definirsi a norma, mancando per l'appunto la canna fumaria.

A questo punto tutte le dichiarazioni di conformità  e quant'altro perdono valore.

Il problema ora è un altro. Il pericolo è stato tolto, bene, ma a questo punto io come faccio ad avere la certezza che il distacco dall'impianto condominiale è stato eseguito a regola d'arte e soprattutto che è stato eseguito... nessuna perizia, nessun documento, nulla mi dimostra come e se è stato fatto.

In pratica questi si sono distaccati da soli, hanno fatto tutto da soli, le conformità presentate sono prive di valore ... c'ho messo 4 anni per porre fine al pericolo e ora? 

Ora ho trasmesso tutti i dati all'avvocato, ma c'è da chiedersi se il distacco sia veramente avvenuto, la data dello stesso e i danni, giacché in questi ultimi anni abbiamo avuto problemi coi caloriferi ... 

Antonellaroma dice:

In pratica questi si sono distaccati da soli, hanno fatto tutto da soli, le conformità presentate sono prive di valore ... c'ho messo 4 anni per porre fine al pericolo e ora? 

Ora ho trasmesso tutti i dati all'avvocato, ma c'è da chiedersi se il distacco sia veramente avvenuto, la data dello stesso e i danni, giacché in questi ultimi anni abbiamo avuto problemi coi caloriferi ... 

infatti la mia domanda è: siamo sicuri che il distacco sia avvenuto, oppure quei condomini hanno fatto solo i furbi?

JOSEFAT dice:

infatti la mia domanda è: siamo sicuri che il distacco sia avvenuto, oppure quei condomini hanno fatto solo i furbi?

Appunto... e soprattutto quando? Perché sono ben 4 anni che chiedo una perizia ...

Antonellaroma dice:

Appunto... e soprattutto quando? Perché sono ben 4 anni che chiedo una perizia ...

vista la situazione, hai fatto bene a rivolgerti ad un avvocato, anche perché va bene il distacco se avvenuto nel rispetto della legge, ma vanno anche dimostrati gli interventi fatti e soprattutto il rispetto delle norme. 

JOSEFAT dice:

vista la situazione, hai fatto bene a rivolgerti ad un avvocato, anche perché va bene il distacco se avvenuto nel rispetto della legge, ma vanno anche dimostrati gli interventi fatti e soprattutto il rispetto delle norme. 

Il rispetto delle norme è lacunoso... nel senso che i vigili hanno constatato che l'impianto della stufa a biomassa non è a norma...

Antonellaroma dice:

Il rispetto delle norme è lacunoso... nel senso che i vigili hanno constatato che l'impianto della stufa a biomassa non è a norma...

appunto e questo non va bene, perché se uno si distacca dall'impianto centralizzato non può realizzare un impianto autonomo, in questo caso la stufa a biomassa, non a norma.

Antonellaroma dice:

Il pericolo è stato tolto, bene, ma a questo punto io come faccio ad avere la certezza che il distacco dall'impianto condominiale è stato eseguito a regola d'arte e soprattutto che è stato eseguito... nessuna perizia, nessun documento, nulla mi dimostra come e se è stato fatto.

Ma è un impianto centralizzato con termo ripartizione?

Se così fosse dovrebbero esistere le valvole termostatiche ed i ripartitori con cui gli appartamenti pagano la loro quota volontaria e involontaria.

 

Gli appartamenti collegati al centralizzato non sono dotati di valvole termostatiche e ripartitori?

Sono sanzionabili (€ 2500,00) con prescrizione di realizzazione del sistema di termo ripartizione.

 

Gli appartamenti non sono collegati al centralizzato senza dimostrare l'assenza di danno agli altri condomini collegati al centralizzato?

Devono pagare la loro quota involontaria e dimostrare che ilo loro distacco non arreca danno tecnico ed economico al condominio.

 

In tutte queste situazioni ampio gioco per avvocati e tecnici che ovviamente pagheranno le parti soccombenti.

 

Credo che il sistema sia chiaro

 

Sono dotati di impianto di riscaldamento autonomo a biomassa?

Detto impianto deve essere denunciato presso il locale ente competente per il controllo, basta chiedere conferma.

L'Impianto termoautonomo a biomassa non è in sicurezza?

L'ente competente per i controlli potrà eseguire l'ispezione e procedere alla sanzione, incluso il blocco di impianto è l'obbligo di messa in sicurezza per riattivarlo.

Modificato da Nanojoule

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