Vai al contenuto
Aberdeen

Deleghe troppo ingombranti e conflitto di interessi

Partecipa al forum, invia un quesito

- Come riconoscere un portatore di conflitto di interessi?

Un soggetto esterno al condominio - che lo si vede immancabilmente presente in occasione delle assemblee - e al quale un gruppo di clienti si affida per essere permanentemente rappresentato in condominio - riesce ad accumulare un numero di deleghe tale da assicurarsi la maggioranza dei millesimi.

A volte quel gruppo – in parte rappresentato dal delegato - risulta favorito da delibere presumibilmente non valide. Ecco alcuni esempi di una maggioranza ritenuta responsabile di:

 

- aver deliberato interventi sulle canne fumarie con addebiti anche a coloro che non ne fanno uso;

 

- aver autorizzato l'amministratore a decidere liberamente su interventi e scelte di aziende o ditte per lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione, con la conseguenza che siamo ripetutamente sorpresi da iniziative e spese non programmate, ma che con delibere presumibilmente non valide viene imposto il pagamento;

 

- aver approvato spese di manutenzione straordinaria fatte dall'amministrazione senza che l'assemblea ne fosse stata informata e/o avesse deliberato nella sede di competenza, e tuttavia i condomini hanno pagato conti salati;

 

- e ancora: una iniziativa come l' installazione di comignoli sul tetto è stata fatta da quel gruppo ignorando l'obbligo della dichiarazione certificata per l'edilizia, e quindi senza garanzie per i condomini;

 

– e così via.

 

A me sembra che proprio per non aver rispettato le regole condominiali, quella maggioranza - con il supporto di un soggetto esterno - abbia ottenuto ingiusti vantaggi e/o privilegi a danno di altri condomini; vale a dire che presumibilmente è venuto a mancare l'interesse generale del condominio.

Ma, alla fine, come si identifica un portatore di conflitti di interesse?

 

Il soggetto esterno di cui sopra non ha forse concorso a determinare ripetutamente la necessaria maggioranza e" un parimenti specifico contrario interesse istituzionale nel condominio"? (Cass. n. 13004/2014)

E' vero che una delega permanente rilasciata a un familiare - o a un terzo - è valida solo per gli atti di ordinaria amministrazione?

Se “sì” si può stabilire che l'approvazione del consuntivo – e anche la nomina, la revoca o la conferma dell'amministratore - siano atti che escludono dalla votazione un soggetto in conflitto d'interesse col condominio?

E infine, è vero che nel computo della maggioranza non si debba tener conto del voto dei condomini in conflitto, anche solo potenziale, di interessi?

Grazie per l'attenzione

Buonasera,

 

avevo fatto una domanda simile sul limite di deleghe per condomino e relativi millesimi. Questo è quello che dice la legge se il condominio è composto da più di 20 condomini:

 

Dacc art. 67 in vigore dal 18 giugno 2013 (Legge 220 del 11.12.12)

 

Ogni condomino può intervenire all'assemblea anche a mezzo di rappresentante, munito di delega scritta. Se i condomini sono più di venti, il delegato non può rappresentare più di un quinto dei condomini e del valore proporzionale. Se il delegato è un condomino i suoi mlm non fanno parte del 1/5. Puoi leggerlo direttamente sulla della Gazzetta Ufficiale all'art 21 (sulla sinistra clicca su 21) --link_rimosso--

Gentile mikeross,

 

il tema della discussione voleva essere il conflitto di interessi, che io ravviso nel caso che ho descritto dopo aver controllato quanto scrivono gli esperti. In particolare:

 

Il conflitto di interessi si verifica solo in presenza di due condizioni: 1) allorquando risulta dimostrato un sicuro contrasto tra particolari ragioni personali del condomino e l'interesse generale del condominio; 2) quando il voto del condomino in conflitto di interessi abbia concorso a determinare la necessaria maggioranza assembleare (Cfr.: Cass. civ. Sez. II, 16/05/2011, n. 10754. Nello stesso senso: Cass. civ. Sez. II, 24/05/2013, n. 13004). Mi sembra che tali condizioni ci siano, dal momento che alcuni condomini hanno sostenuto spese non riconducibili a essi a causa di delibere non valide che sono state approvate da quella particolare maggioranza, mentre "... ai fini del calcolo delle maggioranze assembleari non vanno computate le quote di partecipazione condominiale e i voti dei condomini che siano in conflitto di interessi con il condominio (Cfr.: Cass. civ. n. 44080/2002; Cass. civ. Sez. II, 22/07/2002. Di recente in tal senso: Cass. civ. Sez. II, 9/08/2011, n. 17140)"

 

In Condominioweb cercavo conferma - o meno - delle mie interpretazioni del caso, date le ricerche, che vanno oltre il "limite" delle deleghe.

 

Grazie lo stesso mikeross.

- Come riconoscere un portatore di conflitto di interessi?

Un soggetto esterno al condominio - che lo si vede immancabilmente presente in occasione delle assemblee - e al quale un gruppo di clienti si affida per essere permanentemente rappresentato in condominio - riesce ad accumulare un numero di deleghe tale da assicurarsi la maggioranza dei millesimi.

A volte quel gruppo – in parte rappresentato dal delegato - risulta favorito da delibere presumibilmente non valide. Ecco alcuni esempi di una maggioranza ritenuta responsabile di:

 

- aver deliberato interventi sulle canne fumarie con addebiti anche a coloro che non ne fanno uso;

 

- aver autorizzato l'amministratore a decidere liberamente su interventi e scelte di aziende o ditte per lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione, con la conseguenza che siamo ripetutamente sorpresi da iniziative e spese non programmate, ma che con delibere presumibilmente non valide viene imposto il pagamento;

 

- aver approvato spese di manutenzione straordinaria fatte dall'amministrazione senza che l'assemblea ne fosse stata informata e/o avesse deliberato nella sede di competenza, e tuttavia i condomini hanno pagato conti salati;

 

- e ancora: una iniziativa come l' installazione di comignoli sul tetto è stata fatta da quel gruppo ignorando l'obbligo della dichiarazione certificata per l'edilizia, e quindi senza garanzie per i condomini;

 

– e così via.

 

A me sembra che proprio per non aver rispettato le regole condominiali, quella maggioranza - con il supporto di un soggetto esterno - abbia ottenuto ingiusti vantaggi e/o privilegi a danno di altri condomini; vale a dire che presumibilmente è venuto a mancare l'interesse generale del condominio.

Ma, alla fine, come si identifica un portatore di conflitti di interesse?

 

Il soggetto esterno di cui sopra non ha forse concorso a determinare ripetutamente la necessaria maggioranza e" un parimenti specifico contrario interesse istituzionale nel condominio"? (Cass. n. 13004/2014)

E' vero che una delega permanente rilasciata a un familiare - o a un terzo - è valida solo per gli atti di ordinaria amministrazione?

Se “sì” si può stabilire che l'approvazione del consuntivo – e anche la nomina, la revoca o la conferma dell'amministratore - siano atti che escludono dalla votazione un soggetto in conflitto d'interesse col condominio?

E infine, è vero che nel computo della maggioranza non si debba tener conto del voto dei condomini in conflitto, anche solo potenziale, di interessi?

Grazie per l'attenzione

Non c'è nessun conflitto d'interesse .trattasi di scelte deliberate dalla maggioranza ,magari e'sbagliato attribuire spese a soggetti che non dovrebbero pagarle ma il conflitto d'interesse non c'e'. Il delegante rappresenta i delegati non se stesso.

Non c'è nessun conflitto d'interesse .trattasi di scelte deliberate dalla maggioranza ,magari e'sbagliato attribuire spese a soggetti che non dovrebbero pagarle ma il conflitto d'interesse non c'e'. Il delegante rappresenta i delegati non se stesso.

... forse hai invertito i termini "delegante" e "delegato"

Non c'è nessun conflitto d'interesse .trattasi di scelte deliberate dalla maggioranza ,magari e'sbagliato attribuire spese a soggetti che non dovrebbero pagarle ma il conflitto d'interesse non c'e'. Il delegante rappresenta i delegati non se stesso.

Grazie peppe 64,

ho letto la tua risposta, che mi chiarisce la situazione.

Partecipa al forum, invia un quesito

×