#1 Inviato 22 Aprile, 2018 Ci sono particolari formalità per la convocazione via Pec? E ' un modo legale con quali regole ? Il caso: Il nuovo amministratore su richiesta di condomini ha iniziato inviare via email le convocazioni, io ho chiesto inviarmi via Pec per essere in legalità, anche che con gli altri lui si arrangia diversamente, in email ordinaria- A titolo di cortesia ho chiesto all'amministratore di inviarmi anche un preavviso per email ordinaria ma non mi ha concesso questo favore, tuttavia alla recezione della 1-a convocazione che era convocata appena a filo di termini, sotto il messaggio di testo era scritto . L'assemblea è andata deserta e un'altra assemblea è stata convocata, sempre fulminea sempre a filo di termini appena - appena, il 30 marzo per in 2-a convocazione il 6 aprile, ma la Pec ( per fortuna!) io ho aperto solo due giorni prima. Ma in seconda convocazione non era più richiesto la conferma a fini legali a confermare la recezione, come in prima Pec - In nessuno dei messaggi non c'era avviso di prendere visione della documentazione e dove fosse ubicati i 4 registri obbligatori anche se si presume era in suo studio. Ho spedito un Pec di richiesta di accedere alla documentazione contabile con urgenza e più volte, dovendo approvare ben 4 bilanci arretrati della precedente amministrazione, ma l'amministratore non mi ha risposto. Sono andata direttamente i studio, ma il figlio che lavora con lei mi ha detto che era occupata a preparare altri assemblee e non poteva ricevermi. La convocazione è valida lo stesso o si può annullarla anche per la circostanza che di fatto mi ha negato l' access alla documentazione contabile ? Oppure se è valida la convocazione si potrebbe annullare solo la delibera ? La domanda però principale: Quale regole precise esistono di convocazione della assemblea via Pec e, se è legale?
#2 Inviato 22 Aprile, 2018 La convocazione è valida lo stesso o si può annullarla anche per la circostanza che di fatto mi ha negato l' access alla documentazione contabile ? Oppure se è valida la convocazione si potrebbe annullare solo la delibera ? La domanda però principale: Quale regole precise esistono di convocazione della assemblea via Pec e, se è legale? La convocazione che hai ricevuto è regolarissima, potresti impugnare per mancata visione alle documentazioni, se dimostri che l'amministratore non ti ha consentito la visione. Delibera annullabile se l'amministratore nega la documentazione al condomino prima dell'assembleaLa violazione del diritto di ciascun condomino di esaminare a sua richiesta secondo adeguate modalità di tempo e di luogo la documentazione attinente ad argomenti posti all'ordine del giorno di una successiva assemblea condominiale determina l'annullabilità delle delibere ivi successivamente approvate, riguardanti la suddetta documentazione, in quanto la lesione del suddetto diritto all'informazione incide sul procedimento di formazione delle maggioranze assembleari. In tema di approvazione del bilancio da parte dell'assemblea condominiale, benché l'amministratore del condominio non abbia l'obbligo di depositare la documentazione giustificativa del bilancio negli edifici, egli è tuttavia tenuto a permettere ai condomini che ne facciano richiesta di prendere visione ed estrarre copia, a loro spese, della documentazione contabile, gravando sui condomini l'onere di dimostrare che l'amministratore non ha loro consentito di esercitare tale facoltà. Nel caso di specie, ne consegue che erroneamente la sentenza impugnata ha affermato che l'eventuale rifiuto dell'amministratore di consentire all'attuale ricorrente di estrarre copia della documentazione contabile non avrebbe influito sulla validità della assemblea di approvazione del bilancio. (Cass. civ., Sez. II, Sentenza 19 Maggio 2008 , n. 12650) Le regole per la convocazione via Pec, sono quelle previste dall'art 66 Dacc, ossia come tutti gli altri modi, raccomandata, fax e consegna a mano, inoltre la convocazione via Pec è legale; - L'avviso di convocazione, contenente specifica indicazione dell'ordine del giorno, deve essere comunicato almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza in prima convocazione, a mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mano, e deve contenere l'indicazione del luogo e dell'ora della riunione. In caso di omessa, tardiva o incompleta convocazione degli aventi diritto, la deliberazione assembleare è annullabile ai sensi dell'articolo 1137 del codice su istanza dei dissenzienti o assenti perché non ritualmente convocati.
#3 Inviato 22 Aprile, 2018 Aggiungo, solo per praticità, che in tutti gli account di Posta Elettronica Certificata esiste l’opzione per attivare la ricezione di una notifica ogni volta che si riceve un messaggio PEC. Tale notifica viene inviata all’indirizzo di posta elettronica standard inserito. Personalmente reputo la PEC un sistema immediato e poco costoso con cui ricevere e trasmettere comunicazioni ufficiali. Quando ne ho avuta l’occasione, nei RdC contrattuali che mi è stato chiesto di redigere, ho inserito l’obbligatorietà in capo all’amministratore di creare e mantenere un indirizzo PEC del condominio. Costa circa 6 euro all’anno ma ne fa risparmiare molti di più.
#4 Inviato 23 Aprile, 2018 Grazie entambi gli amici Tullio e Bilbetto, so che la convocazione via PEC è in tutti gli effetti valida e legale, infatti sostituisce la Raccomandata di A/R , volevo solo sapere se è OBBLIGATORIO ai fini legali inserire un avviso di confermare la ricezione, entro 3 gg come è scritto nella mia post. Si sa che a volte i corti circuiti elettronici a volte si bloccano, server di alcune piattaforme vanno in tilt e sono in aggiornamento e la mia PEC che è quella di Poste Italiane che non funziona bene, spesso non si apre, o impedisce vedere messaggi ricevuti e inviare messaggi, etc,. Purtroppo nella mia PEC che è associata al mio conto della BancoPosta, non è prevista la notifica, forse perché è una PEC di costi molto contenuti che si beneficiano i correntisti pari a 3.50 euro x un anno di 1 Giga, estendibile ad altri giga dietro modesto importo. Infatti lo tengo per questo motivo di economicità utilizzo della PEC è ridotto a pochi messaggi all'anno, quindi....non ho attivato altri. Per questi motivi volevo sapere se obbligatorio inserire questo avviso ai fini legali di conferma della ricezione entro 3 giorni, che era allegato alla prima convocazione, poi non è stato più fatto.
#5 Inviato 23 Aprile, 2018 Grazie entambi gli amici Tullio e Bilbetto, so che la convocazione via PEC è in tutti gli effetti valida e legale, infatti sostituisce la Raccomandata di A/R , volevo solo sapere se è OBBLIGATORIO ai fini legali inserire un avviso di confermare la ricezione, entro 3 gg come è scritto nella mia post. Si sa che a volte i corti circuiti elettronici a volte si bloccano, server di alcune piattaforme vanno in tilt e sono in aggiornamento e la mia PEC che è quella di Poste Italiane che non funziona bene, spesso non si apre, o impedisce vedere messaggi ricevuti e inviare messaggi, etc,. Purtroppo nella mia PEC che è associata al mio conto della BancoPosta, non è prevista la notifica, forse perché è una PEC di costi molto contenuti che si beneficiano i correntisti pari a 3.50 euro x un anno di 1 Giga, estendibile ad altri giga dietro modesto importo. Infatti lo tengo per questo motivo di economicità utilizzo della PEC è ridotto a pochi messaggi all'anno, quindi....non ho attivato altri. Per questi motivi volevo sapere se obbligatorio inserire questo avviso ai fini legali di conferma della ricezione entro 3 giorni, che era allegato alla prima convocazione, poi non è stato più fatto. Non c'è bisogno di nessuna notifica aggiuntiva. Importante è, se doveve allegare files al messaggio, di firmare digitalmente i files allegati perché la valenza legale si ferma solo a quello che uno scrive nel corpo del messaggio.
#6 Inviato 23 Aprile, 2018 Purtroppo nella mia PEC che è associata al mio conto della BancoPosta, non è prevista la notifica, forse perché è una PEC di costi molto contenuti che si beneficiano i correntisti pari a 3.50 euro x un anno di 1 Giga, estendibile ad altri giga dietro modesto importo. Infatti lo tengo per questo motivo di economicità utilizzo della PEC è ridotto a pochi messaggi all'anno, quindi....non ho attivato altri.Se la tua posta elettronica è una Pec a 1/2 servizio, che non prevede la notifica del ricevimento al mittente, probabilmente (a mio parere) non sarà una Pec certificata, per cui a mio parere non essendoci la certezza della comunicazione l'amministratore farebbe bene ad usare la vecchia raccomandata, ovvero un sistema tracciabile cui rimane traccia dell'avvenuta consegna.Comunque l'amministratore inviando ad una vera Pec (tutto compreso), non deve chiedere la conferma del ricevuto, perchè questo avviene automaticamente.
#7 Inviato 23 Aprile, 2018 Se la tua posta elettronica è una Pec a 1/2 servizio, che non prevede la notifica del ricevimento al mittente, probabilmente (a mio parere) non sarà una Pec certificata, per cui a mio parere non essendoci la certezza della comunicazione l'amministratore farebbe bene ad usare la vecchia raccomandata, ovvero un sistema tracciabile cui rimane traccia dell'avvenuta consegna.Comunque l'amministratore inviando ad una vera Pec (tutto compreso), non deve chiedere la conferma del ricevuto, perchè questo avviene automaticamente. Se è una pec deve sottostare a precise leggi. Controlla che non ci sia una opzione per avere le ricevute complete e non solo quelle sintetiche (di solito c'è).
#8 Inviato 23 Aprile, 2018 Se è una pec deve sottostare a precise leggi. Controlla che non ci sia una opzione per avere le ricevute complete e non solo quelle sintetiche (di solito c'è).Io non ho la Pec, perciò giro a garant44 le tue osservazioni.
#9 Inviato 23 Aprile, 2018 Ma l’ Amministratore invia convocazioni tramite email Pec o tramite email standard ?
