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nana.l

Condomino danneggiato: a chi l'onere di dimostrarlo?

Ciao a tutti

un mio condomino, che ha subito danni in casa a causa di un tubo condominiale, lamenta che il perito non ha potuto verificare lo stato di una parete perchè coperta da un grosso mobile e vuole che la spesa per spostare il mobile sia a carico del caseggiato. Secondo voi è corretto? non dovrebbe essere compito del danneggiato, nel momento in cui c'è il sopralluogo del perito, dimostrare il danno?

 

Grazie a tutti per le risposte

Il condomino deve facilitare il tecnico al fine della corretta redazione della perizia. Solo così si potrà avete un quadro esatto dei danni e la loro stima

Quindi lo spostamento del mobile dovrebbe essere a carico di chi lamenta il danno come l'eventuale spesa per spostarlo. Il Condominio non ha il compito di sobbarcarsi una spesa e poi magari non c'è nessun danno. Corretto?

Grazie mille

Si

è il condomino che deve far si che il sopralluogo possa avvenire correttamente e conseguentemente favorire la corretta valutazione dei danni lamentati

viceversa, non potrà in futuro lamentarsi nel caso in cui la perizia non fosse veritiera

 

Il perito di basa su ciò che materialmente vede

Certo che a volte si riesce a rendere difficili anche le cose facili.

Se il condòmino è solo e non ce la fa a spostare il mobile, cosa dovrebbe fare? Chiamare una squadra di facchini a proprie spese?

 

E' interesse del condominio mettere in condizione il perito dell'assicurazione di visionare il danno.

E se poi il condòmino richiede il danno al condominio dimostrandolo con sua perizia ed allegando anche la spesa di facchinaggio, propedeutica alla stima del danno?

 

A mio avviso il condòmino deve dare solo la disponibilità (di accesso) a far verificare ma se per verificare il danno è necessario spostare un mobile, anche quella spesa è da inglobare nel danno, indipendentemente che sia rimborsato dall'assicurazione o dal condominio.

 

Se per verificare la rottura di un tubo condominiale che passa nel muro nel condòmino ci fosse bisogno di rompere il muro, si dovrebbe chiedere al condòmino di dare picconate al muro?

Quello però farà parte della ricerca, ma se in questo caso la perdita è già stata appurata non dovrebbe essere compito del danneggiato rendere visibili i danni?

Quello però farà parte della ricerca, ma se in questo caso la perdita è già stata appurata non dovrebbe essere compito del danneggiato rendere visibili i danni?

Anche far spostare un mobile è un danno perchè ha un costo.

Se non ci fosse stato il danno ci sarebbe stata la necessità di chiamare i facchini per far spostare il mobile?

Questa la mia opinione.

 

Piuttosto, io mi preoccuperei di far spostare al più presto quel mobile dal muro prima che a causa dell'infiltrazione marcisca il legno e vi toccherà pagare pure il mobile.

Non sono d'accordo poiché ci troviamo nella stessa ipotesi di lavori in una terrazza privata nella quale sono presenti vasi con piante e fiori oppure nel caso di balcone con veranda o quando sia necessario rimuovere temporaneamente un condizionatore.

Chi paga o chi provvede?

 

Questa è la mia opinione

Non sono d'accordo poiché ci troviamo nella stessa ipotesi di lavori in una terrazza privata nella quale sono presenti vasi con piante e fiori oppure nel caso di balcone con veranda o quando sia necessario rimuovere temporaneamente un condizionatore.

Chi paga o chi provvede?

 

Questa è la mia opinione

A mio avviso, rimuovere un condizionatore o una pianta da una proprietà comune, se pur ad uso esclusivo è diverso dallo spostare cose in proprietà privata per un danno provocato da terzi.

 

Il danno è stato accertato ed è stato accertata anche la responsabilità del condominio.

La perizia della persona di fiducia dell'assicuratore è nell'interesse del condominio.

Il condòmino non è nemmeno obbligato ad aprire la porta all'assicuratore e semmai avrebbe diritto d'accesso solo un eventuale perito nominato dal Giudice in fase giudiziale.

 

Poichè siamo in fase di "constatazione amichevole" ripartire la spesa al condominio mi sembra abbastanza ragionevole.

Nel mio condominio si sarebbero offerti sicuramente molti condòmini di buona volontà a spostare il mobile ma se manca questa collaborazione e si pretende di seguire la Norma per filo e per segno.... il condòmino potrebbe anche pretendere l'autorizzazione del Giudice prima di far entrare estranei in casa.

Costerebbe più il facchino o l'istanza al Giudice a spese del condominio?

Il condominio non contesta il danno cagionato ne tanto meno il risarcimento. Ma per poter fare le cose "a regola d'arte" É necessaria la collaborazione del danneggiato che, ripeto, deve favorire l'accesso, l'ispezione e quant'altro. Se ciò comporta lo spostamento del mobile, a mio avviso, non si può pretendere il pagamento dell'operaio/o che se ne occupa.

Ovviamente è la mia opinione.

Il condominio non contesta il danno cagionato ne tanto meno il risarcimento. Ma per poter fare le cose "a regola d'arte" É necessaria la collaborazione del danneggiato che, ripeto, deve favorire l'accesso, l'ispezione e quant'altro. Se ciò comporta lo spostamento del mobile, a mio avviso, non si può pretendere il pagamento dell'operaio/o che se ne occupa.

Ovviamente è la mia opinione.

Io sono del parere che chi subisce un danno deve essere risarcito senza dover uscire un centesimo di tasca propria.

Se per verificare e/o riparare il danno c'è da spostare un mobile non si può pretendere che la spesa di facchinaggio sia a carico di chi ha subito il danno.

 

Una collaborazione equa è che il condòmino non faccia difficoltà a far entrare il perito dell'assicurazione ed il condominio si assuma l'onere di assistere il perito che, in fin dei conti, è di parte del condominio e perizia nell'interesse dello stesso condominio.

 

L'assicurazione potrebbe anche non esserci o non rimborsare per intero il danno. Il danneggiante resta il condominio.

 

Il condòmino potrebbe anche non far entrare nessuno in casa, non far fare nessuna perizia e chiamare un'impresa di propria fiducia, far spostare il mobile, far effettuare la riparazione al muro, fotografare, farsi emettere fattura e presentare il conto al condominio.

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