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Amministratore distoglie denaro dalla cassa condominiale

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Dopo aver revocato l'incarico al precedente amministratore adesso dobbiamo decidere come agire per avere la restituzione della somma che è stata prelevata dal conto corrente del condominio (circa undici mila euro).

È meglio fare una denuncia penale in modo da evitare anche altre spese per il condominio oppure un'azione civile?

Grazie

Cioè l'amministratore uscente ha prelevato undicimila euro dal c.c. del condominio?

Sì, Nicola. Ha prelevato con il bancomat € 600,00 al giorno per diversi giorni fino a raggiungere la cifra di circa undici mila euro. Da non credere!!!

E' opportuno attivarsi con entrambi i procedimenti.

In sintesi, riferisco la mia esperienza. Giusto un anno fà ho denunciato l'amministratore alla Procura della Repubblica tramite la Guardia della Finanza, per un illecito contabile di € 20.000.

Quattro mesi dopo, l'amministratore rassegna le dimissioni.

Il 19 febbraio pv, l'assemblea condominiale delibererà sull'attivazione dell'azione legale di Rivalsa.

I reati dell'amministratore contro il patrimonio: l'appropriazione indebita (art. 646).

Maggiore rilevanza assume l'ipotesi che l'amministratore di condominio, in quanto amministratore di un ente di gestione, leda il bene del patrimonio individuale dei singoli condomini o del condominio medesimo. In questo caso il comportamento attivo o omissivo dell'amministratore può integrare le fattispecie di appropriazione indebita aggravata o di truffa aggravata.

Costituisce una classica ipotesi di reato commesso da chi gestisce o amministra beni altrui l'appropriazione indebita, la quale presuppone il preesistente possesso di denaro o altri beni mobili in capo al soggetto attivo. L' appropriazione indebita è un delitto contro il patrimonio che si articola nella condotta di chi si appropria del denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia il possesso al fine di procurare a se o ad altri un profitto ingiusto. Come è noto, l'elemento costitutivo del reato di cui all'art. 646 c.p. è costituito dall'esercizio di un potere autonomo sulla res altrui, ed infine il possesso della res mobile altrui, disgiunto dalla proprietà.
Sul piano dell'elemento oggettivo, appare fondamentale delineare la nozione penalistica di possesso. Quest'ultimo può definirsi come un potere di fatto sulla cosa esercitato autonomamente, cioè fuori della sfera di vigilanza diretta di chi abbia - sulla cosa stessa - un potere maggiore.
Diversa dalla nozione di possesso è quella di detenzione, la quale viene a restringersi ai soli casi di potere di fatto esercitato sotto la sfera giuridica di sorveglianza di chi abbia su di essa potere maggiore (come - per esempio - lo studioso che consulta un libro in biblioteca).

L'elemento psicologico del reato di appropriazione indebita è il dolo specifico; infatti, l'art. 646 c.p. richiede non soltanto la coscienza e volontà di appropriarsi della cosa mobile altrui (cioè di iniziare a tenerla come se ne fosse il reale proprietario, uti dominus), ma altresì il fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto.
In altri termini, l'elemento soggettivo del reato di appropriazione indebita presuppone la consapevolezza di trattenere per sé la cosa, posseduta a qualsiasi titolo, pur sapendo di agire senza averne diritto, ed allo scopo di trarre per sé o per altri una qualsiasi illegittima utilità.

 

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Sì, Nicola. Ha prelevato con il bancomat € 600,00 al giorno per diversi giorni fino a raggiungere la cifra di circa undici mila euro. Da non credere!!!

Penso che i prelievi siano stati fatti non in diversi giorni ma in diversi mesi. Qual'è il limite di prelievo giornaliero e mensile con carta di credito presso la vs.banca? Non credo che l'amministratore sia andato ogni giorno allo sportello per fare dei prelevamenti. Prima di procedere con azioni legali sarebbe meglio effettuare una verifica sui registri di contabilità.

non è importante quanto ha prelevato ma se li doveva avere

 

fate questo calcolo

 

saldo consuntivo approvato

+ spese presenti nei consuntivi non pagate

- spese successive al consuntivo pagate

+versamenti successivi al consuntivo

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saldo cassa + banca

Sarebbe interessante sapere quante di queste cause intentate contro questi ladri riescano ad ottenere un successo.

Purtroppo sanno bene quello che fanno.

 

Scommetto che sono nullatenenti tutti questi signori.

 

La mia esperienza in un caso analogo si è conclusa nel fallimento del soggetto (nullatenente), forse avremo la soddisfazione della bancarotta fraudolenta o altri reati come appropriazione indebita e o truffa.

 

INVITO caldamente tutti i condomini a farsi dare l'accesso online al conto corrente e controllare l'operato degli amministratori, evitando di chiedere l'estratto conto ogni minuto.

Una volta scappati i buoi la vedo molo ardua l'impresa del recupero.

 

Io come amministratore ho aperto un conto corrente con operatività online a password di accesso al homebanking nell'area INFORMATIVA per QUALUNQUE condomino ne faccia richiesta, a costo zero!

 

Come si dice: fidarsi è bene.. non fidarsi è meglio!

E' opportuno attivarsi con entrambi i procedimenti.

In sintesi, riferisco la mia esperienza. Giusto un anno fà ho denunciato l'amministratore alla Procura della Repubblica tramite la Guardia della Finanza, per un illecito contabile di € 20.000.

Quattro mesi dopo, l'amministratore rassegna le dimissioni.

Il 19 febbraio pv, l'assemblea condominiale delibererà sull'attivazione dell'azione legale di Rivalsa.

Buona sera, volevo saper se tutta la procedura è stata fatta tutta da solo o con altri?

Ho svolto tutto da solo.

Unico ricorso al legale ha riguardato l'impugnativa della delibera assembleare che approvava il bilancio in questione e la definizione - con vittoria - attraverso l'0rganismo di Mediazione.

@Leale l'Anaci, le camere di commercio e le associazioni dei consumatori (previa iscirizione) forniscono consulenza legale, anche gratuita, per effettuare una denuncia dicono converrebbe sempre avvalersi di un avvocato.

Si sì sicuramente... Non ho capito la,differenza tra un legale appartenente a una associazione è uno libero.

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