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cematex

Addebito spese sinistro

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Buonasera a tutti

 

Avrei bisogno di un Vs consiglio riguardo ad una spesa addebitata ingiustamente.

Sono proprietario di un appartamento in un condominio orizzontale,

composto da villette bifamiliari.

Io abito nell’appartamento al piano terra ed ho subito un danno causato dalla perdita

di acqua dalla rottura dell’imbocco dello scarico del bagno dell’appartamento sovrastante nella colonna di scarico(condominiale, supposizione dell’amministratore).

Il condominio è coperto da assicurazione ed il proprietario dell’appartamento sovrastante ha informato l’amministratore, che ha aperto regolare pratica di sinistro e comunicata

all’assicurazione.

Il proprietario ha chiamato idraulico e muratore ed ha fatto ripristinare tanto il suo

ed il mio danno,inviando regolari foto dell’intervento all’assicurazione,

come da loro richiesto.

Ultimati i lavori, il proprietario ha inviato regolare fattura all’amministratore,

il quale ha pagato l’importo della fattura di €.1300,00, senza dare altre notizie in merito.

Al ricevimento del consuntivo, ci siamo trovati con un addebito di €.200,00 per U.I.

come spese personali in rif.alla fattura del sinistro.

Ho telefonato all’amministratore x chiedere spiegazioni, il quale mi ha risposto

che avendo già pagato la fattura di €.1300 e l’assicurazione ha ritenuto giusto

rimborsare solo €.900, la differenza l’ha ripartita e addebitata x U.I.essendo

la colonna di scarico (condominiale, supposizione dell’amministratore).

Ora le mie domande sono queste:

Anche se lo scarico è condominiale, per quale motivo devo pagare

anch’ io, che ho subito il danno causato dall’appartamento sovrastante?

Se dimostro che la colonna di scarico non non è condominiale,

devo pagare ugualmente?

 

In attesa di riscontro,ringrazio e saluto.

Se non fosse stato condominiale, l'assicurazione non avrebbe risarcito nemmeno quelle 900,00 euro da te menzionate.

Allora. La colonna di scarico è condominiale nel tratto verticale (la condotta diventa privata dal collettore d'imbocco verso l'appartamento). I condòmini che sono collegati a quella colonna partecipano alla spesa di riparazione. Da quel che mi pare di capire siete collegati in due. L'indennizzo è stato inferiore alla cifra spesa e quindi il resto deve essere diviso tra voi. Si dovrebbe usare la tabella millesimale di proprietà, ma in assenza si possono anche dividere in parti uguali.

Quindi direi che l'amministratore ha correttamente gestito il danno.

 

- - - Aggiornato - - -

 

Se non fosse stato condominiale, l'assicurazione non avrebbe risarcito nemmeno quelle 900,00 euro da te menzionate.

La polizza globale fabbricati copre anche le rotture del tratto privato (copre in sostanza l'intero fabbricato vuoto di persone e cose). Cambia solo il tipo di garanzia (diretta o indiretta)

Era per dire che avrebbe fatto di meno, altro che 900,00 haha. Cematex scusami ma non è stata avviata una perizia per stabilire la natura e il grado di responsabilità del danno da parte dell'assicurazione?

A mio avviso l’amministratore non ha ben gestito il sinistro per il seguente motivo:

avendo avuta notizia della rottura, l’amministratore e non il proprietario avrebbe dovuto scegliere la ditta alla quale commissionare il lavoro di riparazione della colonna di scarico e del ripristino delle parti danneggiate, visto che si interveniva su una parte comune.

La polizza globale fabbricati copre anche le rotture del tratto privato (copre in sostanza l'intero fabbricato vuoto di persone e cose). Cambia solo il tipo di garanzia (diretta o indiretta)

Non necessariamente la polizza fabbricati prevede la garanzia della responsabilità derivante dalla conduzione delle unità immobiliari. (Garanzia supplementare)

se dimostro che non sono collegato a quella colonna di scarico devo pagare ugualmente

No.

@G.Ago: non capisco cosa tu intenda per "garanzia della responsabilità derivante dalla conduzione delle unità immobiliari (garanzia supplementare)". Non ho scritto garanzia supplementare, ma garanzia diretta e indiretta, e non mi riferivo certo al conduttore.

 

Garanzia diretta: è la copertura del danno "diretto" sulle parti comuni cioè nei confronti dell'assicurato (nella fattispecie il fabbricato, dal momento che la parte coninvolta è un bene comune);

 

Garanzia indiretta: garanzia del danno "vs terzi" cioè cagionato dal fabbricato (da condotte condominiali) verso i condòmini terzi o verso terzi esterni al fabbricato (per danni sempre del fabbricato). Nella fattispecie un danno da rottura di un impianto del fabbricato verso i due appartamenti dei condòmini (considerati in questo caso terzi). Ci sono altri casi ma non riguardano l'accaduto.

 

Sul fatto che l'amministratore avrebbe dovuto far intervenire direttamente l'impresa, abbiamo pochi elementi per valutare l'operato. Il richiedente infatti afferma:"ll proprietario ha chiamato idraulico e muratore ed ha fatto ripristinare tanto il suo ed il mio danno, inviando regolari foto dell’intervento all’assicurazione, come da loro richiesto." Pare quindi una sorta di azione concordata più che di iniziativa unilaterale.

 

@cematex: non capisco come tu faccia a "dimostrare" che non sei collegato alla colonna di scarico. O sei collegato o non sei collegato. Non è che puoi far "defluire" le acque nere in altro modo ....

Potreste aver creato un bel pasticcio.

1) Nel post 1 si legge che il danno è stato causato dall'imbocco degli scarichi del bagno nella colonna. Salvo diversa disposizione in regolamento, questo guasto è privato. Se lo doveva riparare a sue sole spese il proprietario del bagno. Forse con troppa malizia, ma mi spiego come mai (a meno che non fosse ferragosto), è intervenuta una ditta di sua fiducia, così magari da "spostare" il danno sulla colonna.

 

2) L'indennizzo spetta solo al danneggiato e mai al danneggiante, salvo previsione apposita in polizza. Si usa per pagare il danno subito. Ovvero tinteggiature, ad es. Qui non si capisce se è stata pagata la ricerca del danno, o il danno subìto, o tutte e due.

 

Quindi, a mio avviso va resettato tutto, partendo da cosa ha originato il danno ed in che punto, cosa ha scritto il perito e a quale titolo è stato pagato l'indennizzo.

@bilbetto

Dalla risposta che dai a Mr Beaver nel post, fai intendere che in caso di danno causato da rottura dell’impianto nella proprietà privata, la polizza globale fabbricati in ogni caso compra i danni a terzi.

 

Ho espresso il mio giudizio sull’operato dell’amministratore sulla base della dichiarazioni iniziali di cematex, come del resto hai fatto tu ma ipotizzando un accordo fra il proprietario e amministratore che ho escluso.

@efisio: concordo sulla poca chiarezza del caso in esame, perchè si parla di condotta condominiale (lo afferma l'amministratore) quando invece è molto probabilmente condotta privata (l'imbocco condotta è privato). Solo così si spiegherebbe l'impresa chiamata dal "danneggiante" che fa riparare anche l'appartamento del "danneggiato" facendo le foto e inviandole all'assicurazione.

 

Per ottenere maggiore chiarezza bisognerebbe leggere, se è stata fatta, la perizia del tecnico inviato dall'assicurazione, o l'accettazione di indennizzo firmata dall'amministratore.

 

In assenza di polizza il danno avrebbe dovuto pagarlo interamente il proprietario dell'appartamento dove è avvenuta la rottura, ma poichè c'è l'assicurazione, è intervenuta la garanzia indiretta, ovvero il risarcimento a terzi (il condòmino è terzo rispetto al contraente che è il condominio) che ha indennizzato sia il danneggiante che, sempre con la garanzia indiretta, il danneggiato. Fin qui non ravviso quindi nessuna irregolarità, nè di procedura nè di indennizzo.

 

Quello su cui invece potrei discutere e che mi ha indotto in errore, è la dichiarazione di "danno condominiale" fatta dall'amministratore, perchè condominiale il danno non è. Quindi la differenza di spesa tra indennizzo e fattura, i famosi € 400, avrebbe dovuto pagarli soltanto il danneggiante. Nulla doveva il danneggiato (ribadisco ... solo se si riscontrasse che effettivamente la rottura è su condotta privata).

 

- - - Aggiornato - - -

 

G.Ago, il mio appunto per te era riferito a questa affermazione:

 

"Non necessariamente la polizza fabbricati prevede la garanzia della responsabilità derivante dalla conduzione delle unità immobiliari. (Garanzia supplementare)"

@efisio

Indipendentemente da cosa ha originato il danno ed in che punto, la ricerca del guasto è stata fatta, la rottura riparata e i danni subiti dai due proprietari riparati (sinistro chiuso).

La somma di € 900,00 indennizzata dall’assicurazione comprende la ricerca e riparazione del guasto, il danno subito da cematex, le franchigie sulle garanzie richiamate nell’atto di liquidazione firmato dall’amministratore.

La somma di € 400,00 potrebbe corrispondere all’importo totale delle franchigie e/o alla minore stima del danno da parte del perito.

 

Rispondendo alle domande iniziali:

Anche se lo scarico è condominiale, per quale motivo devo pagare

anch’ io, che ho subito il danno causato dall’appartamento sovrastante?

Sì per i motivi indicati da bilbetto nel post #4.

Se dimostro che la colonna di scarico non è condominiale,

devo pagare ugualmente?

No, perché il danno è stato causato dalla rottura dell’impianto privato.

Mai viste colonne di scarico individuali.

Inoltre, la perizia dell'assicurazione non è la stessa cosa di una perizia di un tecnico incaricato dal condominio. Tale perito lavora per la compagnia, non per il condominio.

 

Si doveva fermare il condomino "frettoloso", mandare un perito su da lui a localizzare il guasto e documentarlo. Adesso è tardi, a meno che non avete le foto del lavoro o i pezzi sostituiti.

Sullo scarico individuale mi sono già espresso in precedenza e non mi riferivo a quello nel mio ultimo post (che in questo frangente non è oggettivamente pensabile) ma solo alle foto (se ne parla nel post #1).

Dalle Vs. risposte e dal Vs.dibattito interno, sono emerse indicazioni e consigli

sufficenti xcome mi devo comportare ed agire.

 

Ringrazio vivamente x l'attenzione.

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