#1 Inviato 8 Febbraio, 2020 Buongiorno a tutti! Non ho trovato la casistica tra gli argomenti già trattati quindi vado a spiegarla di seguito: l'amministratore ha chiesto a un avvocato di inviare una lettere a ogni condomino per intimare il pagamento delle spese condominiali arretrate. Come noterete dall'allegato non si tratta di ingiunzione o altra iniziativa giudiziaria ma di semplice raccomandata A/R. L'amministratore del condominio, a fronte di quanto sopra, è convinto che il costo dell'avvocato per la suddetta raccomandata deve essere addebitato al condominio che aveva il debito. Al contrario, per esperienze pregresse, io sostengo il contrario perché l'addebito di spese legali e/o interessi maturati a fronte di un debito può essere disposto solo tramite un evento giudiziario. Come l'ingiunzione appunto. Qual è il punto di vista corretto e quali sono gli atti formali a cui appellarsi all'interno di codice civile, regolamento o sentenze? Qualora l'amministratore dovesse addebitare le spese legali io dovrei rivalermi verso il condominio, che approva il bilancio tramite assemblea, oppure verso l'amministratore che addebita ai condòmini servizi che alleggeriscono il suo carico di lavoro? Eventualmente dovrei procedere impugnando il verbale? Oppure con azione legale? Vi ringrazio per la collaborazione Giorgio Dursi
#2 Inviato 8 Febbraio, 2020 Il sollecito di pagamento è compito dell'amministratore, compresa la indicazione che in caso di mancato pagamento entro una certa data si procederà alle azioni legali. Quello di cui mi preoccuperei è il saldo di quanto dovuto di sole spese condominiali entro i 7 giorni, altrimenti le spese diventeranno realmente pesanti e convalidate dal giudice. Modificato 8 Febbraio, 2020 da Giova-over
#3 Inviato 8 Febbraio, 2020 Giorgio Dursi dice: L'amministratore del condominio, a fronte di quanto sopra, è convinto che il costo dell'avvocato per la suddetta raccomandata deve essere addebitato al condominio che aveva il debito. Da quel che mi risultava non è corretto quello che pensa l'amministratore...non ho riferimenti per confermare la cosa.
#4 Inviato 8 Febbraio, 2020 Questo link potrebbe aiutarti : https://www.condominioweb.com/condomino-deve-pagare-il-sollecito-di-pagamento.11268
#5 Inviato 8 Febbraio, 2020 Giorgio Dursi dice: Qualora l'amministratore dovesse addebitare le spese legali io dovrei rivalermi verso il condominio, che approva il bilancio tramite assemblea, oppure verso l'amministratore che addebita ai condòmini servizi che alleggeriscono il suo carico di lavoro? Eventualmente dovrei procedere impugnando il verbale? Oppure con azione legale? Non voglio entrare nella questione morale di come un moroso di quasi 4mila euro da oltre un anno possa negare una cifra modesta di 150 euro di spese legali ma ti rispondo sulla questione tecnica. E' vero che le spese legali possono essere decretate solo dal Giudice ma se io fossi nella posizione del condòmino che ha ricevuto quella lettera pagherei immediatamente tutto e subito, compreso i 150 euro della lettera, perchè altrimenti sarebbe il condominio a portarmi davanti al Giudice per farsi riconoscere il risarcimento del danno che è ben evidente. Se leggi la lettera, è scritto che sono già stati inviati numerosi solleciti e quindi si è dovuti ricorrere all'avvocato solo perchè i solleciti sono rimasti inascoltati. Per il condominio essersi rivolto all'avvocato è stata una spesa che poteva evitare se il moroso avesse pagato e quindi i 150 euro sono proprio il danno che il condominio ha subito e che richiede. Fino a che non c'è sentenza del Giudice il moroso può rifiutarsi di pagare i 150 euro ma se non paga deve aspettarsi una citazione in Tribunale da parte del condominio per farsi riconoscere i 150 euro dal giudice (più altre spese legali). 2
#6 Inviato 8 Febbraio, 2020 Leonardo53 dice: Non voglio entrare nella questione morale di come un moroso di quasi 4mila euro da oltre un anno possa negare una cifra modesta di 150 euro di spese legali ma ti rispondo sulla questione tecnica. E' vero che le spese legali possono essere decretate solo dal Giudice ma se io fossi nella posizione del condòmino che ha ricevuto quella lettera pagherei immediatamente tutto e subito, compreso i 150 euro della lettera, perchè altrimenti sarebbe il condominio a portarmi davanti al Giudice per farsi riconoscere il risarcimento del danno che è ben evidente. Se leggi la lettera, è scritto che sono già stati inviati numerosi solleciti e quindi si è dovuti ricorrere all'avvocato solo perchè i solleciti sono rimasti inascoltati. Per il condominio essersi rivolto all'avvocato è stata una spesa che poteva evitare se il moroso avesse pagato e quindi i 150 euro sono proprio il danno che il condominio ha subito e che richiede. Fino a che non c'è sentenza del Giudice il moroso può rifiutarsi di pagare i 150 euro ma se non paga deve aspettarsi una citazione in Tribunale da parte del condominio per farsi riconoscere i 150 euro dal giudice (più altre spese legali). sono d'accordissimo con te. 1
#7 Inviato 8 Febbraio, 2020 Io non sono d'accordo per i 150 euro di spese legali, ma il sollercito con messa in mora avrebbe già dovuto da tempo farlo l'amministratore e poi provvedere ai passi successivi, ben più costosi, ma legittimi, anzi dovuti.
#8 Inviato 8 Febbraio, 2020 Giorgio Dursi dice: Buongiorno a tutti! Non ho trovato la casistica tra gli argomenti già trattati quindi vado a spiegarla di seguito: l'amministratore ha chiesto a un avvocato di inviare una lettere a ogni condomino per intimare il pagamento delle spese condominiali arretrate. Come noterete dall'allegato non si tratta di ingiunzione o altra iniziativa giudiziaria ma di semplice raccomandata A/R. L'amministratore del condominio, a fronte di quanto sopra, è convinto che il costo dell'avvocato per la suddetta raccomandata deve essere addebitato al condominio che aveva il debito. Al contrario, per esperienze pregresse, io sostengo il contrario perché l'addebito di spese legali e/o interessi maturati a fronte di un debito può essere disposto solo tramite un evento giudiziario. Come l'ingiunzione appunto. Qual è il punto di vista corretto e quali sono gli atti formali a cui appellarsi all'interno di codice civile, regolamento o sentenze? Qualora l'amministratore dovesse addebitare le spese legali io dovrei rivalermi verso il condominio, che approva il bilancio tramite assemblea, oppure verso l'amministratore che addebita ai condòmini servizi che alleggeriscono il suo carico di lavoro? Eventualmente dovrei procedere impugnando il verbale? Oppure con azione legale? Vi ringrazio per la collaborazione Giorgio Dursi personalmente prima di far scrivere una lettera di sollecito messa in mora dall'avvocato ne scrivo almeno un paio io direttamente addebitando il costo delle raccomandate al condominio poichè penso che si un'azione nell'interesse del condominio. se dopo le mie sollecitazioni nulla accade, allora faccio scrivere dall'avvocato e contabilizzo il costo (spesa chiesta dall'avvocato) come addebito personale del moroso. qualora ci fossero contestazioni (mai state finora) proporrei di agire legalmente per il recupero del danno subito dal condominio. https://www.condominioweb.com/lettere-di-sollecito-per-morosita-chi-li-paga.11691
#9 Inviato 8 Febbraio, 2020 Giova-over dice: Io non sono d'accordo per i 150 euro di spese legali, ma il sollercito con messa in mora avrebbe già dovuto da tempo farlo l'amministratore e poi provvedere ai passi successivi, ben più costosi, ma legittimi, anzi dovuti. ma infatti l'amministratore prima di rivolgersi all'avvocato ha fatto dei solleciti che purtroppo hanno sortito esito negativo, se leggi le prime due righe della lettera dell'avvocato viene scritto chiaramente. Del resto difficilmente un amministratore si rivoler ad un legale senza prima aver inviato dei propri solleciti e una volta dato incarico all'avvocato, quest'ultimo prima di far notificare il D.I. invia sempre una lettera d'intimazione come quella postata. paul_cayard dice: personalmente prima di far scrivere una lettera di sollecito messa in mora dall'avvocato ne scrivo almeno un paio io direttamente addebitando il costo delle raccomandate al condominio poichè penso che si un'azione nell'interesse del condominio infatti probabilmente è avvenuto proprio così. Quindi in conclusione ritengo che le spese per questa lettera inviata dall'avvocato siano a carico del condomino moroso, come peraltro ben specificato da @Leonardo53 Modificato 8 Febbraio, 2020 da JOSEFAT 1
#10 Inviato 8 Febbraio, 2020 JOSEFAT dice: dato incarico all'avvocato, quest'ultimo prima di far notificare il D.I. invia sempre una lettera d'intimazione come quella postata. Ai miei tempi io mettevo in mora il condomino e poi passavo al pratica al legale con istruzioni di fare i passi successivi, senza ulteriori lettere che avrebbero potuto restare a carico del condominio.
#11 Inviato 8 Febbraio, 2020 Giova-over dice: Ai miei tempi io mettevo in mora il condomino e poi passavo al pratica al legale con istruzioni di fare i passi successivi, senza ulteriori lettere che avrebbero potuto restare a carico del condominio. è un tentativo che normalmente si fa con la speranza che il condomino, a seguito della lettere di un legale, paghi il dovuto evitando così il D.I. Poi dipende sempre dall'incarico che si da al Legale, non è certo obbligatoria la lettera prima della notifica del D.I. Modificato 8 Febbraio, 2020 da JOSEFAT 1