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chicco67

A2A toglie il gas per morosità. Tutti al freddo, anche chi aveva pagato

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Nel condominio di mio suocero, l'amministratore ha esposto un cartello in portineria che recita: la società A2A [che distribuisce il gas a Milano] sospenderà la fornitura fino al saldo delle fatture arretrate.

 

In pratica alcuni condomini hanno un arretrato consistente con il condominio, e l'amministratore non ha la disponibilità di cassa per pagare tutti i fornitori. Tra le forniture non pagate c'è il riscaldamento, e la società fornitrice ha deciso di non fornire il gas, lasciando al freddo il condominio.

Chi ha pagato rimarrà al freddo, così come chi non ha pagato.

 

I condomini morosi non sono stati messi mora per vie legali.

L'amministratore si è limitato ad affiggere il cartello dicendo che staranno tutti al freddo pochi giorni prima della prevista accensione del riscaldamento. E' un'azione tardiva e inefficace.

 

Cosa si può fare per recuperare le spese arretrate dai condomini morosi, e per far accendere il riscaldamento?

 

Ringrazio in anticipo

Questa discussione parallela --link_rimosso-- verte anche su problematica di tuo interesse: all'intervento #32 un forumista indica la condotta da seguire da parte del Condominio per inadempienze di morosi che pregiudichino la fornitura di servizi condominiali.

Potrebbe esser la miglior soluzione attuabile, anche se sulla bontà e sulla riuscita di tal operazione conservo diverse remore.

Saluti ?

Appunto.............si dice nel forum:

 

Alla luce della nuova normativa introdotta dalla legge di riforma del condominio, in vigore dal prossimo giugno 2013, i creditori non possono agire nei confronti dei condomini in regola con i pagamenti se non dopo l’escussione dei condomini morosi.

Ciò vuol dire che il recupero dei crediti nei confronti del condominio da parte dei fornitori deve necessariamente avvenire tramite la preliminare aggressione del patrimonio dei condomini morosi, il cui nominativo sarà indicato – direttamente ai creditori – dall’amministratore.

 

In poche parole si estende il discorso a tutti i fornitori.

 

Io dicevo nello stesso: Ma in pratica che succede?

 

Ecco la risposta..............tutti al freddo.................

...Cosa si può fare per recuperare le spese arretrate dai condomini morosi, e per far accendere il riscaldamento?

 

Poichè dici che alcuni condòmini hanno arretrati consistenti, per recuperare le spese arretrate c'è bisogno che l'amministratore si rivolga ad un avvocato per far fare decreto ingiuntivo ai morosi.

Il vostro amministratore vi ha mai prospettato questa soluzione? Ci sono stati validi motivi per rinunciare a fare decreti ingiuntivi?

 

Per far accendere il riscaldamento, oltre a quanto ho proposto nella risposta n. 35 del link indicato da albano59 che però essendo una procedura nuova non si hanno ancora riscontri circa l'esito, l'unica soluzione è che i non morosi anticipino anche le somme dovute dai morosi e paghino le bollette arretrate in attesa di recuperare il credito.

 

L'alternativa è che ognuno si scaldi da sè con stufe elettriche o a gas in bombola o con il gas metano autonomo che arriva in casa.

Grazie a tutti per le risposte.

 

In realtà il riscaldamento è stato acceso. A2A ha bluffato, ma alla fine acceso. Non si sa fino a quando.

Ma il problema di fondo rimane: se non ci sono soldi in cassa per il riscaldamento, non ci sono neanche per l'ascensore, per la rotazione dei sacchi neri, per la pulizia delle scale, per la manutenzione dei pozzetti della fognatura... E' solo questione di tempo.

 

L'amministratore ronfa: non ha fatto nè proposto nulla, limitandosi a fare il messaggero di A2A.

Il problema è che anche i condomini ronfano della grossa. E questo è più grave, dato che è casa loro!

 

Qualcuno non percepisce la gravità del problema.

Nessuno ha voglia di sbattersi per risolverlo, tutti sperano che qualcun altro lo risolverà per loro.

Domani affiggeremo un bel cartello nell'androne per svegliare le coscienze... vi saprò dire.

secondo me la 2A2 non ha bluffato, si sara' resa conto che non poteva interrompere il servizio e avrebbe potuto avere problemi seri con i condomini virtuosi. la riforma dice che, in casi come questo,spetta al singolo condomino in regola con i pagamenti, ad evitare di essere coinvolto nel pagamento dei debiti dei morosi, deve indicare al creditore (A2A) i nominativi dei morosi. venuto a conoscenza dei morosi, il creditore deve indirizzare il D.I. singolarmente ad ognuno di loro. infatti la cass. , 30/1/2012 n. 1289, dice proprio questo. in sostanza, la A2A sa bene di dover penare molto per ottenere il credito. per questo credo che si siano limitati ad interrompere l'erogazione,rischiando, per un breve periodo. a parte poi il comportamento dell'amm.re. io al momento attuale mi trovo nella stessa situazione, cambia solo il creditore, e benche' il credito (lavori non pagati) sia piuttosto consistente, la ditta sembra che voglia tentare di recuperare qualche soldino a fronte di un lungo percorso giudiziario. ciao

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