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trittico69

730 precompilato on line NO posti auto locati

trittico69 dice:

Rioprendendo le lettere sopra

a)      Ma se le metto in E-E36 non c’è il codice da scegliere!

b)      I bonifici sono stati fatti con i nostri codici fiscali personali non avendo il codice fiscale del condominio quindi deduco che devo mettere il mio!

c)       Non avendo un amministrazione i dati catastali del condominio devo indicarli io?

frena.....

I codici da scegliere sono nel caso tu decida per la detrazione, altrimenti somma tutti e scegli il codice 71; pero', come già ti ho scritto, prima verifica se ti conviene la deduzione o la detrazione.

 

Spese per ristrutturazione:

qui dobbiamo capirci.

Se le spese riguardano parti comuni condominiali, sono state sostenute dal condomìnio. Se non c'è un amministratore un condòmino deve essersi preso la briga di pagare per tutti gli altri; sempre tale condòmino deve fare la ripartizione delle spese fra tutti e ognuno detrarrà la propria parte. In questo caso il codice fiscale da inserire nel 730 è quello del condòmino che ha effettuato il bonifico parlante a nome di tutti. In questo caso inserisci i dati catastali del condomìnio, in pratica mappale e particella sono gli stessi del tuo appartamento, non devi inserire il subalterno. Togli l'indicazione "condomìnio".

 

Se le spese riguardano parti comuni condominiali, e ogni condòmino ha pagato la sua parte con bonifico parlante, inserisci il tuo codice fiscale, anche se è questa la procedura che avete scelto non è corretta, ma a questo punto le cose stanno come stanno. Inserisci i dati catastali come sopra.

 

Si tratta di una delle due ipotesi, per quanto riguarda le spese di ristrutturazione?

 

trittico69 dice:

si la seconda..perchè non è corretto?

Queste sono le istruzioni di AdE, guida alle spese di ristrutturazione edizione marzo 2019:

Per condominio minimo si intende un edificio composto da un numero non superiore a otto condòmini. I condomini che, non avendone l’obbligo, non hanno nominato un amministratore e non possiedono un codice fiscale, possono ugualmente beneficiare della detrazione per i lavori di ristrutturazione delle parti comuni.
Con la circolare n. 3/E del 2 marzo 2016, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che:
 il pagamento deve essere sempre effettuato mediante l’apposito bonifico bancario/postale (sul quale è operata la ritenuta d’acconto da parte di banche o Posta)
in assenza del codice fiscale del condominio, i contribuenti riporteranno nei modelli di dichiarazione le spese sostenute indicando il codice fiscale del condomino che ha effettuato il bonifico.
In sede di controllo si dovrà dimostrare che gli interventi sono stati effettuati sulle parti comuni dell’edificio. Se per la presentazione della dichiarazione il contribuente si rivolge a un Caf o a un intermediario abilitato, sarà tenuto a esibire, oltre alla documentazione generalmente richiesta, un’autocertificazione che attesti i lavori
effettuati e che indichi i dati catastali degli immobili del condominio.

In sostanza quando intervenite sulle parti comuni, uno dei condòmini deve assumersi la responsabilità, relativamente ai pagamenti, che avrebbe l'amministratore di condomìnio e pagare l'intera cifra a nome di tutti.

Comunque, per quanto  la procedura che avete messo in atto non sia canonica, in caso di verifica penso che possiate sostenere le vostre ragioni, che AdE con ogni probabilità accetterà.

trittico69 dice:

ok..essendo il secondo caso l'indicazione condomino va messa o no?


 😊 Be'...visto che siamo fuori regola, lavoriamo di fantasia: se indichi condomìnio, non puoi indicare i dati catastali....fossi in te preferirei indicare i dati catastali e togliere condomìnio, ma la denuncia è la tua, quindi meglio se fai come credi.

 

trittico69 dice:

la polizza vita dove trovo l'importo?

Rigo E8, codice 36 (dovrebbe già essere indicato)

si ma è indicato 530 mentre l'estratto mandato dalla banca è 724,00 sai dirmi qualcosa in proposito?

trittico69 dice:

si ma è indicato 530 mentre l'estratto mandato dalla banca è 724,00 sai dirmi qualcosa in proposito?

è detraibile solo l'importo relativo al caso morte (massimo € 530,00), invalidità permanente non inferiore al 5% (massimo € 530,00)

trittico69 dice:

ok grazie di tutto per adesso basta cosi, se ho altri problemi ti contatto

bene....dove mando la fattura? 😂

scherzo!

trittico69 dice:

per adesso basta cosi, se ho altri problemi ti contatto

Per adesso?

Speriamo che tu abbia risolto tutti i tuoi problemi, altrimenti rischiamo che Daniela si cancelli dal forum e poi non saprei più a chi far fare "aggratis" la mia dichiarazione dei redditi 😊

  • Haha 1

Si ringrazio molto Daniela, che oltre ad essere disponibile è anche professionale e rapida nelle risposte e approfitto per avere altri chiarimenti.

1- l'anno scorso ho fatto un correttivo perchè avevo pagato le tasse dell'affitto non con l'agevolazione della cedolare secca, per un errore nel 730, come faccio a sapere se mi è stato accettato il correttivo?

da dove vedo la differenza del rimborso?

2- ieri mi è arrivata una lettera dall'agenzia delle entrate per un rimborso irpef 2012 rigo g1, dal sito possao sapere di cosa si tratta nello specifico o devo chiedere a loro?

3- dove ho trovato i bonifici della ristrutturazione condominiale, c'era anche un bonifico fatto per una telecamere di sorveglianza ma poi lo rimandata indietro perchè non mi soddisfava, e mi hanno stornato il bonifico, ovviamente a loro non risulta lo storno, ma uno così in mala fede potrebbe approfittare o se ne accorgono?

trittico69 dice:

1- l'anno scorso ho fatto un correttivo perchè avevo pagato le tasse dell'affitto non con l'agevolazione della cedolare secca, per un errore nel 730, come faccio a sapere se mi è stato accettato il correttivo?

da dove vedo la differenza del rimborso?

Se hai la ricevuta di presentazione che non indica errori di invio, il correttivo ti è senz'altro stato accettato, nel senso che è stato acquisito dal sistema informatico di AdE.

Se AdE avesse da ridire nel merito del maggior credito si sarebbe fatta viva con una lettera.

Il maggior credito deve esserti stato rimborsato dal datore di lavoro: devi verificare in busta paga. (da luglio in poi)

 

trittico69 dice:

2- ieri mi è arrivata una lettera dall'agenzia delle entrate per un rimborso irpef 2012 rigo g1, dal sito possao sapere di cosa si tratta nello specifico o devo chiedere a loro?

Nel rigo G1 del 730 si inserisce il credito di imposta per il riacquisto della prima casa, che si calcola nel momento in cui si vende una abitazione e se ne riacquista un'altra. Pero' se correttamente indicato in denuncia va a far parte del credito totale rimborsato dal datore di lavoro. Se il rimborso è erogato direttamente da AdE significa che nel 2012 non avevi un sostituto d'imposta (un datore di lavoro); oppure il credito è relativo ad altro.......per saperlo non devi fare altro che consultare la tua denuncia dei redditi del periodo.

 

trittico69 dice:

3- dove ho trovato i bonifici della ristrutturazione condominiale, c'era anche un bonifico fatto per una telecamere di sorveglianza ma poi lo rimandata indietro perchè non mi soddisfava, e mi hanno stornato il bonifico, ovviamente a loro non risulta lo storno, ma uno così in mala fede potrebbe approfittare o se ne accorgono?

Sul bonifico parlante viene trattenuta una ritenuta dell'8% che il fornitore utilizza come acconto delle proprie imposte; nel tuo caso il fornitore non dovrebbe averla utilizzata, quindi ad AdE basterebbe incrociare i dati fra la denuncia del fornitore e la tua per verificare che qualcosa non va.

Ma....sempre che il fornitore non voglia approfittare della ritenuta già pagata e quindi, malafede da entrambe le parti, tutti possono approfittare. Sino a che AdE non verifica direttamente (cosa che purtroppo accade troppo poco spesso)

per quanto riguarda il punto 1 nella busta di Luglio verrà un unica voce che racchiuderà tutti i rimborsi spettanti...non c'è modo di vedere il dettaglio!

trittico69 dice:

per quanto riguarda il punto 1 nella busta di Luglio verrà un unica voce che racchiuderà tutti i rimborsi spettanti...non c'è modo di vedere il dettaglio!

Se il correttivo lo hai presentato lo scorso anno, devi già aver ricevuto il rimborso. Sei certo che da luglio 2018 in poi non hai ricevuto nulla?

trittico69 dice:

il correttivo è stato fatto dopo luglio

 

Non importa.....allora: devi aver presentato tale integrativo (o correttivo) tramite caf; il caf lo ha trasmesso ad AdE, che ha rifatto la liquidazione e l'ha comunicata al datore di lavoro, che, dopo che l'ha ricevuta, deve aver rimborsato o trattenuto la cifra.

Presumibilmente hai avuto un maggior credito per quanto riguarda l'irpef (perchè l'hai recuperata dall'imponibile dell'affitto) e un debito per quanto riguarda la cedolare (che non avevi pagato). La somma algebrica dei due risultati ha prodotto un credito oppure un debito. Tale risultato devi trovartelo in una busta paga successiva alla data di presentazione del 730 correttivo (o integrativo)

il correttivo l'ho fatto io e inviato da me e non ho comunicato nulla al datore di lavoro

trittico69 dice:

il correttivo l'ho fatto io e inviato da me e non ho comunicato nulla al datore di lavoro

Ahia.....

allora: quando si riscontrano errori si puo' presentare un 730 integrativo, ma non autonomamente, solo tramite un intermediario abilitato (caf o commercialista)

in alternativa si puo' presentare un modello Redditi correttivo o integrativo, in questo caso l'invio puo' essere autonomo.

Con il 730 è sempre e solo AdE che comunica le cifre da rimborsare/trattenere al datore di lavoro.

Nel tuo caso temo proprio che il 730 che hai inviato tu non sia andato a buon fine.

A questo punto verifica nel tuo cassetto fiscale (all'interno dell'area privata) quale risulta essere l'ultima denuncia presentata per lo scorso anno.

strano perchè mi ha seguito un altro forum e adesso che ricordo ho fatto sia il correttivo che l'integrativo

trittico69 dice:

strano perchè mi ha seguito un altro forum e adesso che ricordo ho fatto sia il correttivo che l'integrativo

Bene, magari è tutto a posto.....controlla nel cassetto fiscale.

questo è una delle risposte di aiuto di altro forum

 

Ora devi preparare il file in desktop telematico...l'hai scaricato?
In desktop telematico Applicazione fileinternet, prepara file...prendi l'ultimo file .rpf salvato in c:/uniconline/arc completa con tuo codice fiscale e pin Ade 10 numeri...prepara...
Poi invia puoi farlo dal desktop oppure dal sito fisconline...servizi per...inviare...file in cartella desktop

trittico69 dice:

questo è una delle risposte di aiuto di altro forum

 

Ora devi preparare il file in desktop telematico...l'hai scaricato?
In desktop telematico Applicazione fileinternet, prepara file...prendi l'ultimo file .rpf salvato in c:/uniconline/arc completa con tuo codice fiscale e pin Ade 10 numeri...prepara...
Poi invia puoi farlo dal desktop oppure dal sito fisconline...servizi per...inviare...file in cartella desktop

la descrizione sembrerebbe corrispondere all'invio di un modello Redditi, non di un 730, la qual cosa andrebbe bene.

Se hai inviato un integrativo o correttivo (modello Redditi), l'eventuale rimborso ti verrà inviato da Ade, mediamente dopo 2/3 anni.

comunque, se sai come accedere al cassetto fiscale, puoi controllare, come ti dicevo sopra.

 

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