Vai al contenuto
technobi

IMU Prima casa trsferimento proprietario Casa di riposo ubicata in altro comune rispetto l'immobile

Un tizio, anziano ultrasessantacinquenne invalido al 100% e portatore di handicap grave (art. 3), da circa due mesi è stato ospitato presso una casa di riposo ubicata in altro comune rispetto alla precedente residenza. Ora, è scaduta la carta di identità che deve essere rinnovata. Ho chiesto il rinnovo al Comune dove è ubicata la casa di riposo con servizio domiciliare ovviamente credo che avrà la residenza nel luogo dove è ubicata la casa di riposo che come detto è in altro comune rispetto alla precedente residenza.

 

Essendo proprietario di un immobile, in termini di IMU per la prima casa, ubicata in altro comune rispetto al comune ove è ubicata la casa di riposo, chiedo di sapere se si perde il beneficio e/o l'agevolazione prima casa?

Il Comune dove è ubicato l'immobile ha deliberato che non si perde il diritto prima casa nel caso di ricovero presso una casa di riposo, però non si specifica se la casa di riposo deve essere ubicata nello stesso comune o può essere in altro.

 

Nel mio caso, come detto, i comuni sono diversi.

Premetto che non sono assolutamente competente per rispondere alla tua domanda.

Tuttavia per collaborare ho svolto alcune ricerche ed ho trovato questo :

 

attualmente la disciplina Imu, al comma 10 dell’art 13 D.L. n. 201/2011 prevede che “I Comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, nonché l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata.”

 

Il consiglio è quello di rivolgersi all' Ufficio Tributi del Comune in cui l'anziano ha casa.

Certamente sapranno risponderti con esattezza. Infatti quel "possono" lascia intendere che i Comuni non sono obbligati, ma la legge lascia un margine di discrezionalità.

Comunque se non vuole cambiare la residenza, il comune può rilasciare la carta di identità anche se non hai spostato la residenza

Si ma deve firmare la carta di identità ed il servizio domiciliario (un impiegato del Comune si reca presso l'anziano disabile) va fatto dal comune ove l'anziano dimora o risiede nel caso specifico quello della casa di riposo che, mi ripeto è diverso da quello dove è ubicata la casa.

salvo casi di necessita' (e comunque con nullaosta del comune di residenza )direi il rilascio della carta d'identita' e' di competenza del comune di residenza .

a quale comune e' stata fatta richiesta di carta d'identita' ?

 

P.S. per quanto riguarda agevolazioni/esenzioni IMU ,la definizione non e' "prima casa" ma "abitazione principale".

La carta d'identità si chiede e viene rilasciata nel comune ove l'anziano ha la residenza.

Se l'anziano dimora in una casa di riposo ubicata in comune diverso da quello di residenza bisogna organizzarsi per accompagnarlo alla casa comunale di residenza: per richiedere la carta d'identità ed appore le dovute firme.

in questo caso risulta impossibile avvalersi del servizio domiciliare per la raccolta delle firme dell'anziano, proprio perchè dimora in un comune diverso da quello ove ha la residenza.

Un tizio, anziano ultrasessantacinquenne invalido al 100% e portatore di handicap grave (art. 3), da circa due mesi è stato ospitato presso una casa di riposo ubicata in altro comune rispetto alla precedente residenza. Ora, è scaduta la carta di identità che deve essere rinnovata. Ho chiesto il rinnovo al Comune dove è ubicata la casa di riposo con servizio domiciliare ovviamente credo che avrà la residenza nel luogo dove è ubicata la casa di riposo che come detto è in altro comune rispetto alla precedente residenza.

 

Essendo proprietario di un immobile, in termini di IMU per la prima casa, ubicata in altro comune rispetto al comune ove è ubicata la casa di riposo, chiedo di sapere se si perde il beneficio e/o l'agevolazione prima casa?

Il Comune dove è ubicato l'immobile ha deliberato che non si perde il diritto prima casa nel caso di ricovero presso una casa di riposo, però non si specifica se la casa di riposo deve essere ubicata nello stesso comune o può essere in altro.

 

Nel mio caso, come detto, i comuni sono diversi.

Concordo con quanto suggerito da Haoren: la normativa IMU lascia spazi ai comuni di stabilire delle agevolazioni, quindi ogni comune puo' stabilire regole proprie e diverse dagli altri comuni ed è SEMPRE bene consultare regolamento e delibera IMU nel sito del comune in cui è ubicato l'immobile oppure sul sito amministrazionicomunali.it oppure direttamente (e fai prima) all'ufficio tributi del comune competente

peppe hai detto bene, salvo casi di necessità. ...se l'anziano è invalido e non riesce a muoversi gliela rilasciano tranquillamente, come la rilasciano pure a persone più giovani che sono fuori per lavoro e non possono magari rientrare nel proprio comune.

Si però, nel caso di specie, cambia la residenza che sarà quella del comune dove è ubicata la casa di riposo. La richiesta del servizio di domiciliazione, per la carta di identità, non può essere richiesta fuori dal comune ove si vuole la residenza.

×