#1 Inviato 27 Novembre, 2013 Buonasera, Nell'ultima assemblea, l'amministratore, nel redigere il verbale ha scritto che il condominio, dopo che la metà dei condomini l'aveva sfiduciato, non veniva più amministrato e successivamente si sono proposti due condomini per amministrare il condominio a titolo gratuito, quindi lui ha scritto che il condominio veniva amministrato dai due condomini. Rispetto a quello che ha scritto volevo chiedere: 1) l'amministratore poteva scrivere che il condominio non veniva piu amministrato? 2) Si possono nominare due amministratori per un condominio? Volendo modificare questo verbale come si può fare? Grazie in anticipo Giancarlo
#2 Inviato 28 Novembre, 2013 il fatto che non veniva piu ammnistrato non e' vero. lui e' tenuto ad amministrare fino a quando non verra eletto un altro amministratore. mentre per la secondo parte , un condominio puo essere amministrato da un solo amministratore , legale rappresentate del condomino che dovra registrare il prorpio codice fiscale all'agenzia delle entrate ( l'amministratore puo essere anche un condomino interno) una delibera assembleare per essere modificata va impugnata a riguardo bisogna distinguere due casi: la nullita' e l'annullabilita di una delibera. la prima puo essere impugnata sempre senza limiti di tempo la secondo entro 30 gg dalla delibera e' scontro giurisprudenziale nel distinguere se si tratti di nullita' o annullabilita' la linea generale dice che: "e nulla quandi si ha l'imposibilita' o illiceita' dell'oggetto e annullabile in tutti gli altri casi" per quanto concerne la nomina di due persone come amministratore , a mi avviso, debba intendersi come illiceita' dell'oggetto per cui la delibera e' nulla a tutti gli effetti. potrai impugnarla quando vuoi e renderla nulla tramite ufficiale giudiziale che provvedera' ancora a indirre un altra assemblea. ------------------------------- --link_rimosso-- Amm.Cond@virgilio.it
#3 Inviato 28 Novembre, 2013 Sono d'accordo anch'io, la nomina di due condomini invece che uno solo non è regolare. Ad ovviare ricorsi potete a norma art 66 Dacc (almeno 2 condomini rappresentanti almeno 1/6 del valore del condominio pari o superiore a 166.66p mlm) richiedendo all'amministratore in carica (ancora il vecchio) un'assemblea straordinaria (meglio con lettera RR) con all'OdG “nomina amm.re” e quant'altro desiderate deliberare, se lui non stabilisce una data per questa assemblea entro 10 gg (dalla ricezione) gli stessi richiedenti potranno convocarla con lo stesso OdG richiesto, inviando una lettera RR, o fax, o Pec, oppure lettera consegnata a mano a tutti i proprietari invitandoli all’assemblea che si terrà in data “gg.mm.aa.” comunicando anche la 2° convocazione che si terrà almeno un giorno dopo e non oltre 10 gg dalla prima, specificando anche luoghi e ore e OdG (lo stesso richiesto), la comunicazione deve giungere almeno 5 gg prima della 1° riunione. Cercate per tempo un bravo amministratore od uno dei due condomini e assicuratevi di ottenere in assemblea la maggioranza del 2°c. Art. 1136. cc 1° e 2° convocazione - maggioranza delle teste dei partecipanti all'assemblea rappresentanti almeno la metà del valore dell'edificio (500 mlm) Probabilmente questo amministratore non convocherà nessuna assemblea, visto che due condomini si sono offerti per amministrare, e voi condomini senza effettuare nessun ricorso al Giudice potrete regolarizzare la situazione nominando amministratore uno di questi due, l'altro potrà dare una mano ma il responsabile sarà quello nominato.
