#1 Inviato 22 Luglio, 2020 Buongiorno, Nell'assemblea di due anni fa (ne facciamo una all'anno), è stata accertata e deliberata a maggioranza, la presenza della violazione al regolamento condominiale da parte di un inquilino, (in quel frangente ammonito), per un'installazione di inferriate non conformi e totalmente in antitesi con tutte le altre già presenti. Nell'assemblea successiva (anno scorso), nell'ordine del giorno Vi era come punto di discussione, come gestire in maniera risolutiva tale violazione, dato che l'ammonizione di 2 anni fa è stata ignorata dal trasgressore . All'assemblea eravamo in pochissimi e pertanto il quorum dei millesimi per deliberare non permise di prendere alcuna decisione. La mia domanda è la seguente: Se nel caso, le prossime assemblee saranno uguali all'ultima, cioè verranno in pochissimi, bisognerà aspettare in futuro la prima assemblea con quorum valido, oppure dopo un preciso numero di assemblee con poca affluenza, la violazione viene prescritta? Grazie a tutti
#2 Inviato 22 Luglio, 2020 RubenTiziano dice: Se nel caso, le prossime assemblee saranno uguali all'ultima, cioè verranno in pochissimi, bisognerà aspettare in futuro la prima assemblea con quorum valido, oppure dopo un preciso numero di assemblee con poca affluenza, la violazione viene prescritta? La violazione dell'estetica va contestata davanti al Giudice che è l'unico che potere decisionale ed al Giudici si può rivolgere qualsiasi condòmino che ne abbia interesse e pertanto, se l'assemblea è disinteressata a rivolgersi al Giudice, lo possono fare in autonomia tutti gli interessati senza la necessità di una delibera assembleare, assumendosene tra loro eventuali costi di spese legali.
