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paolokap

TFR e gestionale

Salve a tutti.

Chiedo aiuto, se possibile, per il seguente problema.

Faccio una premessa: suppongo che i gestionali seguano una stessa logica, e cioè che non abbiano un modulo specifico per trattare il problema. Se poi qualcuno usa Arcadia della BasLab meglio ancora.

Quando usavo i fogli di calcolo database per gestire i condomini, il problema TFR lo risolvevo nel seguente modo: nel preventivo inserivo una determinato importo in modo tale che con il versamento delle quote da parte dei condomini incassavo anche il TFR del portiere. Ovviamente questa stessa cosa la faccio con il gestionale. Fin qui tutto bene.

 

Il problema nasce con il consuntivo. Per la redazione del consuntivo con il foglio di calcolo applico il principio di cassa: nel prospetto ENTRATE/USCITE inserivo le reali spese fatte nell'anno e gli effettivi incassi dei condomini. In questo modo il saldo finale coincide con il saldo CC (niente contanti).

 

Sempre nel foglio di calcolo, nel prospetto delle uscite, divise per tabelle, non inserivo il TFR perché non essendo una vera uscita avrebbe falsato il saldo finale. Il TFR lo inserivo direttamente nella tabella del riparto, in una colonna a parte, in modo tale che, una volta calcolato il riparto delle reali uscite, si aggiungeva quella del TFR così da inglobarlo nell'eventuale conguaglio.

Ovviamente nella patrimoniale il TFR a fondo veniva incrementato dell'opportuno valore.

 

Con il gestionale tutto ciò diventa davvero complicato da gestire. Tenendo conto della logica utilizzata dai vari gestionali, come gestireste la questione?

Grazie

 

paolokap dice:

Salve a tutti.

Chiedo aiuto, se possibile, per il seguente problema.

Faccio una premessa: suppongo che i gestionali seguano una stessa logica, e cioè che non abbiano un modulo specifico per trattare il problema. Se poi qualcuno usa Arcadia della BasLab meglio ancora.

Quando usavo i fogli di calcolo database per gestire i condomini, il problema TFR lo risolvevo nel seguente modo: nel preventivo inserivo una determinato importo in modo tale che con il versamento delle quote da parte dei condomini incassavo anche il TFR del portiere. Ovviamente questa stessa cosa la faccio con il gestionale. Fin qui tutto bene.

 

Il problema nasce con il consuntivo. Per la redazione del consuntivo con il foglio di calcolo applico il principio di cassa: nel prospetto ENTRATE/USCITE inserivo le reali spese fatte nell'anno e gli effettivi incassi dei condomini. In questo modo il saldo finale coincide con il saldo CC (niente contanti).

 

Sempre nel foglio di calcolo, nel prospetto delle uscite, divise per tabelle, non inserivo il TFR perché non essendo una vera uscita avrebbe falsato il saldo finale. Il TFR lo inserivo direttamente nella tabella del riparto, in una colonna a parte, in modo tale che, una volta calcolato il riparto delle reali uscite, si aggiungeva quella del TFR così da inglobarlo nell'eventuale conguaglio.

Ovviamente nella patrimoniale il TFR a fondo veniva incrementato dell'opportuno valore.

 

Con il gestionale tutto ciò diventa davvero complicato da gestire. Tenendo conto della logica utilizzata dai vari gestionali, come gestireste la questione?

Grazie

 

In Millesimo, c'è un tipo di Capitolo specifico: "Accantonamento al fondo", con il quale si possono accantonare somme sia a Preventivo che a Consuntivo; c'è anche l'opposto: "Utilizzo del fondo". Sempre in Millesimo, si può anche creare una gestione separata per il fondo (anche più di una), se non lo si vuole far apparire nell'ordinaria.

 

Millesimo tiene separati accantonamenti/utilizzi dalle spese effettive, così che si possa accantonare effettivamente il TFR anno dopo anno ed utilizzarlo se e quando servirà; lo stesso vale per i lavori straordinari, per i quali si può accantonare un fondo e utilizzarlo in tutto o in parte, quando necessario (o anche restituirlo ai condòmini, se le spese saranno inferiori o non effettuate).

Modificato da stegemma
stegemma dice:

In Millesimo, c'è un tipo di Capitolo specifico: "Accantonamento al fondo", con il quale si possono accantonare somme sia a Preventivo che a Consuntivo; c'è anche l'opposto: "Utilizzo del fondo". Sempre in Millesimo, si può anche creare una gestione separata per il fondo (anche più di una), se non lo si vuole far apparire nell'ordinaria.

 

Millesimo tiene separati accantonamenti/utilizzi dalle spese effettive, così che si possa accantonare effettivamente il TFR anno dopo anno ed utilizzarlo se e quando servirà; lo stesso vale per i lavori straordinari, per i quali si può accantonare un fondo e utilizzarlo in tutto o in parte, quando necessario (o anche restituirlo ai condòmini, se le spese saranno inferiori o non effettuate).

Grazie perla risposta.

In Arcadia questa questione, come mi è stato spiegato in maniera molto sintetica, si dovrebbe risolvere con un giroconto tra qualcosa che non ho ben capito e il fondo TFR già presente in patrimoniale. C'ho provato ma niente

paolokap dice:

Grazie perla risposta.

In Arcadia questa questione, come mi è stato spiegato in maniera molto sintetica, si dovrebbe risolvere con un giroconto tra qualcosa che non ho ben capito e il fondo TFR già presente in patrimoniale. C'ho provato ma niente

Non posso aiutarti per un sw che non conosco ma il TFR è nelle passività, quindi deve essere un "giroconto"  che toglie al TFR e somma ad un'altra voce delle passività; ad esempio: debito verso condòmini o debito verso terzi. L'ultima ipotesi mi sembra coerente: azzeri il fondo e lo sostituisci con un debito verso terzi (il portiere); quando fai il bonifico al portiere, diminuisci di fatto il saldo del conto corrente (minori attività) e azzeri il debito verso terzi (minori passività), così quadra tutto e il TFR è "scomparso". Queste operazioni in Millesimo sono praticamente automatiche (niente giroconti strani) ma come farlo col tuo programma devi fartelo spiegare dalla sua assistenza.

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