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gianpaolo_t

Sostituzioni infissi

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Salve vorrei delle informazioni per la sostituzione di infissi in una palazzina; schematizzando la situazione posso dire:

 

Palazzina a tre piani più soffitta(terra, primo,secondo).

Piano terra : Finestre in legno bianche, porta finestra marrone

Primo piano : alluminio bronzato

Secondo piano : alluminio bronzato (le geometrie delle finestre sono diverse).

Le finestre condominiali delle scale: sono legno bianco.

 

Vedendo la palazzina tutte queste differenze non si notano, la parte più visibile sono

quelle del primo e secondo piano.

Il piano terra e primo piano sono dello stesso proprietario, il secondo piano e la soffitta sono mie.

Non esiste nessuno statuto di condominio, non c'è una tassa di condominio.

 

Problema:

Vorrei cambiare le finestre (secondo piano) cambiando anche il colore esterno, dal bronzato a un grigio ardesia (RAL 7015)

riprendendo anche il colore grigio dell'intonaco esterno della casa:

 

1. C'è qualche normativa che me lo impedisce come nei grandi condomini, perlomeno senza autorizzazione di tutti i proprietari?

2. Un palazzo di tre piani può essere considerato un condominio e seguire determinate normative

o per diventare condominio deve avere un numero minimo di appartamenti?

3. Per definirlo condominio ci deve essere uno statuto firmato da tutti i proprietari, in cui sono specificati anche regolamenti

in materia di infissi e serramenti?

4. Il fatto che già non c'è uniformità nei colori e materiali delle finestre del palazzo, fa cadere

l'eventuale norma che mi costringe a mantenere lo stesso colore?

 

Un ultima nota, il secondo piano è stato fatto dopo rispetto agli altri due, è il primo che ha adottato le finestre in alluminio bronzato

(naturalmente non da me, ma dal vecchio proprietario). Il primo piano ha sostituito i vecchi infissi in legno per usura (lo stesso tipo presente

al piano terra) e ha deciso di adattarsi all'alluminio bronzato (fatto risalente a circa 30 anni fa.)

 

Grazie

Gianpaolo

Ciao,

prima di tutto, ti dico subito, la frase:

 

" Non esiste nessuno statuto di condominio, non c'è una tassa di condominio"

 

Non esiste neanche per legge.

Il Condominio nasce quando in un palazzo, qualunque esso sia, è composto da più di un proprietario.

Non esistono tasse del Condominio, esistono i regolamenti di Condominio.

Risposte ai problemi:

1) Non c'è una norma ben precisa, c'è la lesione del decoro architettonico che se è accertata in sede di giudizio, la stabilisce il giudice chiamato a decidere, quindi in poche parole ci deve essere una causa. Se invece ci fosse un regolamento di Condominio contrattuale che imponesse un certo tipo di finestre con un certo tipo di colore allora TUTTI i condòmini devono rispettarlo.

 

2) Vale quanto sopra, un palazzo di 100 appartamenti che sono di proprietà di un solo condòmino, quindi di una sola persona NON è un Condominio, un palazzo con 2 appartamenti che sono di 2 proprietari E' un Condominio e pertanto segue tutte le discipline delle regole condominiali.

 

3) La risposta la deduci da quelle sopra, senza che ripeto. Ossia non esiste statuto.

 

4) Tu puoi mettere le finestre del tipo e del colore che vuoi se nulla vieta una eventuale norma scritta su un regolamento di Condominio contrattuale, certo sta anche al buon senso di ogni condòmino cercare di essere meno stravagante possibile....comunque, ricorda quanto ti ho scritto prima, potrebbe succedere anche che un bel giorno, un qualsiasi condòmino si svegli al mattino e decida di portare in Tribunale il condòmino sig. x in quanto ha installato delle finestre che secondo lui ledono il decoro architettonico, a questo punto il sig. x dovrà armarsi di avvocato, soldini, pazienza e speranza affinchè in sede di giudizio il giudice chiamto a decidere, non stabilisca che ci sia stata o meno tale lesione, ossia potrà dar ragione al sig. x come al condòmino che ha messo un certo tipo di finestre, te l'ho già scritto prima.

Nell'ultima nota da te riportata cogli esattamente chi potrebbe quel bel giorno fare la causa, ossia il primo condòmino che ha installato le finestre di quel tipo.

Io, per come hai descritto la situazione, non mi sognerei mai di fare una causa del genere però, c'è chi lo fa.

Ciao

Grazie mille per la risposta, molto esauriente e dettagliata

 

Gianpaolo

Prego, non c'è di che!

Ciao

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