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LucaV.

Ristrutturazione edilizia ...

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Spero di essere nella sezione giusta!

In un condominio è stata fatta la ristrutturazione edilizia (è stata richiesta la detrazione fiscale del 50%) ed è stata data la fine lavori a fine ottobre, solo che ancora la ditta che ha effettuato la ristrutturazione non ha ancora consegnato i conteggi al tecnico.

In una precedente assemblea i condomini hanno deciso di versare l' ultima rata di competenza solo a seguito dell' assemblea straordinaria di fine lavori, di questa cosa la ditta è stata informata e gli è anche stato inviato un fax con scritto che, molto probabilmente, non si riuscirà a far fronte al pagamento entro 60 giorni fine lavori come da contratto.

Visto che l' assemblea non è ancora stata convocata, data la mancanza dei conteggi, non credo che si riesca a pagare il saldo alla ditta entro il 31 dicembre 2013, è possibile richiedere dei danni alla ditta?

Per la detrazione come si può fare?

Occorre convocare ugualmente un' assemblea straordinaria per spiegare la situazione ai condomini?

Ringrazio anticipatamente per le risposte

Buon lunedì

Credo che la domanda sia molto generica. La detrazione avrà effetto solo se il pagamento alla ditta verrà eseguito entro il 31 dicembre 2013.

Credo si possa andare in detrazione solo degli anticipi già versati, ogni condomino secondo la propria quota.

Sembra però che nel nuovo decreto di stabilità di cui si sta ora discutendo nelle "alte sfere" sarà prorogata la scadenza del 31/12/2013.

Non è ancora certo ma sembra così.

Non è chiaro poi di che conteggi si parli....sono quelli dell'amministratore ? La ditta li ha realmente finiti i lavori ? O sono i condomini che non saldano i lavori ?

Comunque bisogna vedere cosa è previsto nel contratto, cioè se è prevista una penale in caso di fine lavori in ritardo e la relativa causa.

I conteggi dei quali si parla è la contabilità finale della ditta che ha eseguito i lavori; senza questa contabilità non è possibile fare i saldi a consuntivo dei singoli condomini.

La ditta ha dato fine lavori, ma manca ancora qualche piccolo lavoretto da concludere.

E' stato deciso in assemblea che i condomini avrebbero versato l' ultima rata per i lavori solo quando fosse stata convocata l' assemblea straordinaria.

Nel caso in cui la ditta non effettui i conteggi, è possibile chiedere dei danni per non aver potuto usufruire della detrazione IRPEF per l' ultima rata?

Tutti gli altri pagamenti sono stati effettuati tramite bonifico apposito per la ristrutturazione.

Spero di essere stato abbastanza chiaro...

Se manca solo qualche lavoretto, allora il più è fatto. Se è solo un problema di contabilità si dovrebbe far presto a risolverlo. Credo che l'amministratore dovrebbe sollecitare per avere questo conteggio di cui parli. E' essenziale che il pagamento del saldo sia fatto entro fine anno.

Chiedere dei danni per non aver potuto usufruire di una detrazione fiscale mi sembra inverosimile. Io non ne ho mai sentito parlare....

Inoltre, adesso come adesso questo danno è ancora ipotetico visto che l'anno deve ancora terminare e quindi il danno non si è ancora concretizzato.

Non mi risulta che si possa chiedere il risarcimento di u n danno prima ancora che questo si sia concretizzato.

E comunque, anche se effettivamente non doveste fare in tempo a pagare entro la fine anno bisogna vedere cosa era scritto nel contratto di appalto stilato e sottoscritto con l'impresa. FVerificare se il quel contratto era prevista una qualche forma di penale....

L' amministratore ha sollecitato, sia in forma verbale che tramite raccomandata, ma la ditta sembra non volerli consegnare!

Nel caso in cui non si riesca ad usufruire dell' agevolazione fiscale, l' amministratore ha qualche responsabilità in merito?

Ho delle perplessità, visto che il più sembra fatto e mancano solo dei lavoretti. La ditta dovrebbe essere "contenta" di avere il saldo e quindi non capisco perchè non vuole consegnare questi conti. Se ne sentono davvero parecchie di stranezze.

Comunque se è la ditta che ritarda la fine lavori non credo proprio che la responsabilità sia attribuibile all'amministratore.

La scelta della ditta che ha avuto l'appalto è stata deliberata in assemblea ? Se le delibera è assembleare, non credo che possiate imputare all'amministratore colpe a lui non attribuibili. Anzi sembra che sia stato solerte e non abbia perso tempo facendo dei solleciti anche in forma scritta.

Anche a me sembra strano che la di "non voglia essere pagata"... Soprattutto in tempo di crisi come questi!

Si, la ditta è stata scelta in assemblea. Il problema è che la fine lavori la ditta l' ha data a fine ottobre...

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