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yano11

Ripartizione spese acqua piscina e irringazione

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Il contesto in cui abito è formato da 2 piccole palazzine con una piscina al centro.

Io sono l'unico della mia palazzina a usufruire della piscina, in quanto nel rogito sono incluso nella parte condominiale piscina, mentre l'altro condomino non ne fa parte.

Purtroppo abbiamo solo un contatore dell'acqua che conteggia acqua piscina più irrigazione automatica dell'altra palazzina, è stato fatto sempre un forfeit per l'irrigazione con una cifra di 140€, quindi il resto per differenza è della piscina 300€.

Essendo la piscina di 50mc puo essere che in un anno per mantenerla a livello/pulizia ne servano 200mc?

Inoltre ho notato che in questi giorni solo l'irrigazione della palazzina altrui consuma 2,3 mc al giorno.....

Il bello è che pago più di tutti in quanto ho dei vani accessori, ed a suo tempo non hanno voluto dividere le spese condominiali in parti uguali, forse perchè sarebbe stato troppo corretto, ma non conveniente per tutti!

In aggiunta quest'acqua viene utilizzata tramite un rubinetto da altri condomini per scopi privati....

Sicuramente chiederò all'amministratore di mettere un contatore sulla mandata della centralina d'irrigazione, altrimenti basta un piccolo cambiamento sulla programmazione della centralina d'irrigazione che i mc lievitano a dismisura e poi ci sono io a pagarli senza utilizzarli...

Qualcuno di voi sa dirmi dalla propria esperienza quanto consumo di acqua c'è per mantenere una piscina?

Forse mi sbaglierò ma credo che su una piscina di 50mc, 100mc all'anno siano già tanti...

Purtroppo a mio avviso tutte queste problematiche nascono da una legislazione incorretta ed imprecisa, senza nessun ente che controlli le procedure, ed alla fine si è costretti a risolvere i problemi da soli...

 

Grazie a tutti quelli che mi risponderanno

ciao

 

nessuno è in grado di darti una risposta esustiva in quanto molteplici sono le varianti. La soluzione dei sottocontatori risolverebbe la situazione.

ciao

 

nessuno è in grado di darti una risposta esustiva in quanto molteplici sono le varianti. La soluzione dei sottocontatori risolverebbe la situazione.

La ringrazio della risposta, il sottocontatore da lei descritto è un contatore privato installato da un'idraulico o un contatore installato dall'ente fornitore dell'acqua.

 

Cordiali Saluti

ciao

 

avete il contatore di fornitura dell'ente che vi darà il totale dei consumi. Nel tubo di alimentazione dell'acqua della piscina ( ma anche di altre alimentazioni che volete determinare) fai installare dall'idraulico del condominio un contatore e fai le letture contemporanee del contatore generale e del nuovo contatore che sarà la tua lettura iniziale. Poi leggerai a distanza i consumi addebitati e per differenza avrai i consumi effettivi tra piscina e parti comuni.

Possono i condomini rifiutarsi di mettere un sottocontatore?

Qualora loro accettassero, ed il sottocontatore venisse installato sulla tubatura dell'irrigazione automatica (dove io non ne faccio parte), devo partecipare anch'io alle spese d'installazione?

Una precisazione se il contatore dell'acqua viene montato dall'idraulico e non dall'ente, a mio avviso non sarebbe ancora corretto, in quanto i costi d'acqua vanno in base ai consumi, quindi per esempio se per la piscina basterebbero 100mc si applicherebbe solo la tariffa di 0,25€/mc invece superarti i 100mc viene applicata la tariffa di 0,50€, quindi alla fine pagherei i mc con una tariffazione più alta del dovuto, in quanto i mc dell'irrigazione del giardino fanno alzare la tariffa dell'acqua.

A mio avviso sarebbe opportuno, avere 2 contatori distinti dell'ente fornitore, in modo da applicare le tariffe corrette all'acqua.

 

Grazie ancora

 

Saluti

ciao

 

avete il contatore di fornitura dell'ente che vi darà il totale dei consumi. Nel tubo di alimentazione dell'acqua della piscina ( ma anche di altre alimentazioni che volete determinare) fai installare dall'idraulico del condominio un contatore e fai le letture contemporanee del contatore generale e del nuovo contatore che sarà la tua lettura iniziale. Poi leggerai a distanza i consumi addebitati e per differenza avrai i consumi effettivi tra piscina e parti comuni.

ciao

 

il gioco non vale la candela.

E' vero quello che dici, ma sono due i fissi ed il condominio è considerato unità produttiva. Che problemi ci sono se lo monta l'idraulico del condominio ?

 

Non ti fidi.... ma allora.... perche ti fidi di quello della ditta fornitrice ?

Ciao,

Non è questione di fidarsi, è questione che con un sottocontatore alla fine pago un surplus che non mi spetterebbe, in quanto si passerebbe alla quota più costosa dell'acqua, tra l'altro il doppio...

Quindi non è possibile avere 2 contatori e quindi 2 bollette separate per il condominio?

 

Grazie ancora

Ci sono migliaia di contatori di sottrazione installati nei condomini e i conteggi sono molto precisi. Si prende la bolletta del fornitore e si calcolano le varie voci, alcune saranno fisse, altre variabili in base ai consumi. É solo un esercizio matematico per avere la ripartizione corretta.

Ci sono migliaia di contatori di sottrazione installati nei condomini e i conteggi sono molto precisi. Si prende la bolletta del fornitore e si calcolano le varie voci, alcune saranno fisse, altre variabili in base ai consumi. É solo un esercizio matematico per avere la ripartizione corretta.

Capisco che sia un calolo matematico, ma faccio un esempio per spiegarmi meglio:

la piscina consuma 200mc all'anno il primo scaglione di 200 mc costa esempio 0.25€/mc

l'irrigazione consuma 200mc all'anno, il secondo scaglione di 200 mc costa 0.50€/mc

 

Nel calcolo matematico chi decide se è la piscina o l'irrigazione ad essere nel primo scaglione o viceversa?

Oppure si fa semplicemente una media dei costi tra i 2 scaglioni?

 

Grazie

 

Saluti

ciao

 

io farei un'equa distribuzione in proporzione ai consumi effettivi.

Ci sono migliaia di contatori di sottrazione installati nei condomini e i conteggi sono molto precisi. Si prende la bolletta del fornitore e si calcolano le varie voci, alcune saranno fisse, altre variabili in base ai consumi. É solo un esercizio matematico per avere la ripartizione corretta.

Non se ne possono mettere due o l'impianto non lo permette?

Capisco che sia un calolo matematico, ma faccio un esempio per spiegarmi meglio:

la piscina consuma 200mc all'anno il primo scaglione di 200 mc costa esempio 0.25€/mc

l'irrigazione consuma 200mc all'anno, il secondo scaglione di 200 mc costa 0.50€/mc

 

Nel calcolo matematico chi decide se è la piscina o l'irrigazione ad essere nel primo scaglione o viceversa?

Oppure si fa semplicemente una media dei costi tra i 2 scaglioni?

 

Grazie

 

Saluti

Le tariffe del veronese le trovi qui:

http://www.atoveronese.it/images/stories/tariffe/2014-2015/ATOVR%20-%20Tabellone%20riepilogativo%20tariffe%202015.pdf

 

Per piscina ed irrigazione devi fare riferimento alle tariffe "INDUSTRIALI, COMMERCIALI E SERVIZI".

Se i consumi sono simili a quelli da te indicati (200 mc ad utenza) e consigliabile fare due contratti ed avere due bollette.

 

Se rimanete con un contratto ed unico contatore geneale è consigliabile comunque spendere pochi euro e far mettere due sottocontatori di sottrazione alla piscina ed all'impianto di irrigazione.

La fattura totale la ripartirete in proporzione ai consumi di ciascun impianto:

 

ESEMPIO:

200 mc = consumo piscina

150 mc = consumo irrigazione

-----------

350 mc = totale mc consumati

 

Quando arriverà l'unica fattura dell'acquedotto, supponiamo di €. 1.000,00, la ripartirete come segue:

 

La piscina pagherà € 1.000,00*200/350 = €. 571,43

L'irrigazione pagherà €. 1.000,00*150/350 = €. 428,57

Le tariffe del veronese le trovi qui:

http://www.atoveronese.it/images/stories/tariffe/2014-2015/ATOVR%20-%20Tabellone%20riepilogativo%20tariffe%202015.pdf

 

Per piscina ed irrigazione devi fare riferimento alle tariffe "INDUSTRIALI, COMMERCIALI E SERVIZI".

Se i consumi sono simili a quelli da te indicati (200 mc ad utenza) e consigliabile fare due contratti ed avere due bollette.

 

Se rimanete con un contratto ed unico contatore geneale è consigliabile comunque spendere pochi euro e far mettere due sottocontatori di sottrazione alla piscina ed all'impianto di irrigazione.

La fattura totale la ripartirete in proporzione ai consumi di ciascun impianto:

 

ESEMPIO:

200 mc = consumo piscina

150 mc = consumo irrigazione

----------

350 mc = totale mc consumati

 

Quando arriverà l'unica fattura dell'acquedotto, supponiamo di €. 1.000,00, la ripartirete come segue:

 

La piscina pagherà € 1.000,00*200/350 = €. 571,43

L'irrigazione pagherà €. 1.000,00*150/350 = €. 428,57

 

Ti ringrazio della risposta esaustiva, quella con i 2 contatori a mio avviso è quella più corretta ed evita calcoli, quella dei 2 sottocontatori è un po' un pagliativo.

Come mai è necessario installare 2 sottocontatori, e non uno solo e calcolare per differenza dal contatore principale?

E' l'assemblea di condominio a decidere se installare i sottocontatori o i contatori?

Siccome sono l'unico condomino a richiedere tale intervento gli altri sicuramente preferiscono lasciare le cose come stanno, se non venisse accettata la mia richiesta come dovrei comportarmi?

 

Grazie

 

Cordiali Saluti

Ti ringrazio della risposta esaustiva, quella con i 2 contatori a mio avviso è quella più corretta ed evita calcoli, quella dei 2 sottocontatori è un po' un pagliativo.

Come mai è necessario installare 2 sottocontatori, e non uno solo e calcolare per differenza dal contatore principale?

Non conosco lo stato dei luoghi.

C'è un solo contatore generale che alimenta irrigazione e piscine oppure quel contatore alimenta anche i consumi personali delle abitazioni delle due palazzine?

Tra la somma dei due sottocontatori ed il contatore generale potrebbe esserci una discrepanza, meglio installare due sottocontatori.

 

E' l'assemblea di condominio a decidere se installare i sottocontatori o i contatori?

Siccome sono l'unico condomino a richiedere tale intervento gli altri sicuramente preferiscono lasciare le cose come stanno, se non venisse accettata la mia richiesta come dovrei comportarmi?

Si, è l'assemblea a decidere.

Piscina e irrigazione sono consumi condominiali e non personali per cui l'unica cosa che puoi fare è quella di convincere l'assemblea, ma prima di convincerla devi farti due calcoli reali.

Conosci i consumi totali di piscina ed irrigazione?

Con le tariffe veronesi, ti faccio io due calcoli di esempio su un consumo di 200 mc ad impianto con consumo totale di 400 mc avendo uno o due contatori (per comodità non calcolo le quote variabli fogna e depurazione a mc che incidono alla pari sui due calcoli):

 

CONSUMO 200 mc per contratto

€. 46,94 Quota fissa

€. 75,89 (costo 150 mc. in tariffa base di €. 0,50596 al mc)

€. 37,95 (costo 50 mc. In prima eccedenza di €. 0,75894 al mc)

€. 160,78 * 2 = € 321,56 (consumo totale dei 2 contratti per un totale di 400 mc)

CONSUMO 400 mc per contratto

€. 46,94 Quota fissa

€. 75,89 (costo 150 mc. in tariffa base di €. 0,50596 al mc)

€. 37,95 (costo 50 mc. in prima eccedenza di €. 0,75894 al mc)

€. 202,38 (costo 200 mc. in seonda eccedenza di €. 1,01192 al mc)

€. 363,16 (consumo di 400 mc con unico contratto)

 

Su un consumo totale di 400 mc, facendo due contratti anzichè uno c'è un risparmio di circa 40 euro annui da ripartire tra TUTTI i condòmini delle due palazzine.

Non credi sia meglio mettere due sottocontatori e ripartire la fattura in proporzione ai consumi di ciascuna palazzina come avevo indicato nel post. n.12?

Non conosco lo stato dei luoghi.

C'è un solo contatore generale che alimenta irrigazione e piscine oppure quel contatore alimenta anche i consumi personali delle abitazioni delle due palazzine?

Tra la somma dei due sottocontatori ed il contatore generale potrebbe esserci una discrepanza, meglio installare due sottocontatori.

Si, è l'assemblea a decidere.

Piscina e irrigazione sono consumi condominiali e non personali per cui l'unica cosa che puoi fare è quella di convincere l'assemblea, ma prima di convincerla devi farti due calcoli reali.

Conosci i consumi totali di piscina ed irrigazione?

Con le tariffe veronesi, ti faccio io due calcoli di esempio su un consumo di 200 mc ad impianto con consumo totale di 400 mc avendo uno o due contatori (per comodità non calcolo le quote variabli fogna e depurazione a mc che incidono alla pari sui due calcoli):

 

CONSUMO 200 mc per contratto

€. 46,94 Quota fissa

€. 75,89 (costo 150 mc. in tariffa base di €. 0,50596 al mc)

€. 37,95 (costo 50 mc. In prima eccedenza di €. 0,75894 al mc)

€. 160,78 * 2 = € 321,56 (consumo totale dei 2 contratti per un totale di 400 mc)

CONSUMO 400 mc per contratto

€. 46,94 Quota fissa

€. 75,89 (costo 150 mc. in tariffa base di €. 0,50596 al mc)

€. 37,95 (costo 50 mc. in prima eccedenza di €. 0,75894 al mc)

€. 202,38 (costo 200 mc. in seonda eccedenza di €. 1,01192 al mc)

€. 363,16 (consumo di 400 mc con unico contratto)

 

Su un consumo totale di 400 mc, facendo due contratti anzichè uno c'è un risparmio di circa 40 euro annui da ripartire tra TUTTI i condòmini delle due palazzine.

Non credi sia meglio mettere due sottocontatori e ripartire la fattura in proporzione ai consumi di ciascuna palazzina come avevo indicato nel post. n.12?

Ti ringrazio della risposta ed dei relativi calcoli.

Ora come ora ogni singolo appartamento ha il contatore proprio privato, poi è presente uno comune che alimenta la piscina e l'irrigazione dei giardini privati (tranne il mio che sono in un'altra palazzina).

Se è l'assemblea che decide siamo apposto... nel senso che sono l'unico che non è collegato alla irrigazione comune, quindi a loro conviene lasciare le cose come stanno... ed è chiaro il motivo

Sicuramente a me conviene che installassero un contatore aggiuntivo per la piscina o per l'irrigazione automatica, in modo da pagare quello che devo, e non pagare di più perché loro hanno l'irrigazione collegata al contatore comune, e quindi si aggiungono mc d'acqua più costosi.

A suo tempo avevo richiesto anche di non suddividere la piscina in base ai millesimi (per me suddivisione inconcepibile, dovrebbe essere a numero di condomini che risiedono), in quanto comunque siamo 2 palazzine staccate, ed inoltre io pago l'80% in più degli altri perchè ho un seminterrato utilizzato come cantina, e taverna, in quanto non abitabile, e visto che la parte abitabile era pressochè identità come quantità camere e altri locali.

Infatti sinceramente mi sento sempre impotente nel far avanzare le mie richieste, in quanto sono uno contro i 4 dell'altra palazzina, ed ovviamente loro fanno i propri interessi.

 

Grazie ancora

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