#1 Inviato 2 Febbraio, 2015 salve a tutti, - nel 2006 una assemblea autorizzava l'Amministratore ad far eseguire lavori di impermeabilizzazione sopra il lastrico solare del palazzo con modalità 30cm in verticale+30cm in orizzontale (quindi solo il perimetro) - eseguito il lavoro per un totale di 7150 euro, il condominio rilevava ad una assemblea (inizio 2007), che tali lavori non erano stati eseguiti con modalità tecniche conformi al mandato e quindi autorizzava l'amministratore ad agire legalmente contro la ditta esecutrice salvo accordo tra le parti da raggiungersi entro trenta giorni ( di fatto si andava alla causa) - A fine 2009 l'assemblea decideva di "sospendere" la causa contro la ditta (di fatto la ritirava) - Ad inizio 2010 l'assemblea eleggeva un nuovo amministratore e decideva di richiedere il 60% della spesa sostenuta per i lavori di cui sopra, al vecchio amm.re ritenendolo responsabile dei danni subiti (verificarsi di nuove infiltrazioni e relative spese). Ma tutto ciò e coerente ?
#3 Inviato 2 Febbraio, 2015 Ma se questo amm.re viene dernunciato, che probabilità ha il condominio di vincere?
#4 Inviato 2 Febbraio, 2015 Se non volete perdere soldi, lasciate stare. Quali responsabilità si possono addebitare all'amministratore?
#5 Inviato 2 Febbraio, 2015 Se non volete perdere soldi, lasciate stare. Quali responsabilità si possono addebitare all'amministratore? Parole sante e dettate da ottimo buon senso
#6 Inviato 2 Febbraio, 2015 le delibere le fa l'assemblea, l'assemblea ne è responsabile NB: un lastrico è un "pezzo unico" rifare solo una parte vuol dire 1) avere presto delle perdite 2) non avere la garanzia del lavoro