#1 Inviato 29 Maggio, 2017 alcuni giorni fa si è svolta la assemblea ordinaria condominiale. Alcuni condomini giunti alle deliberazioni previste ha chiesto la revoca dell'amministratore per varie problematiche inerenti i pagamenti del compenso all'amministratore stesso. quindi più o meno su 600 millesimi presenti circa 400 millesimi hanno votato per l revoca mentre il resto ha preferito rinnovare l'amministratore. Quindi a fine assemblea l'amministratore ha messo a verbale e ci ha comunicato che non si è giunti alla maggioranza per la revoca e che quindi continuava il suo incarico. quindi a questo punto secondo la vostra esperienza e le vostre conoscenze in materia lo stesso amministratore deve\puo' continuare il suo mandato pieno o ,come ha detto qualcuno, può solo fare l'ordinario? grazie per le eventuali risposte 🤔
#2 Inviato 29 Maggio, 2017 Fino a quanto non viene nominato un nuovo amministratore, resta in carica il vecchio in prorogatio mantenendo tutti i poteri.
#3 Inviato 29 Maggio, 2017 quindi se ho capito bene bisognerebbe rifare un'altra assemblea e solo con la maggioranza dei condomini in millesimi si può nominare un'altro amministratore?
#4 Inviato 29 Maggio, 2017 ... o ,come ha detto qualcuno, può solo fare l'ordinario? grazie per le eventuali risposte 🤔
#5 Inviato 29 Maggio, 2017 quindi se ho capito bene bisognerebbe rifare un'altra assemblea e solo con la maggioranza dei condomini in millesimi si può nominare un'altro amministratore? esattamente, potete richiedere all'amministratore un'assemblea straordinaria con odg. revoca amministratore, nomina nuovo amministratore (tale richiesta deve essere sottoscritta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio). Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione. art. 66 Dacc.
