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Fiorenza Cappello

Regolamentazione disciplina usufrutto -

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Dopo le tante discussioni da me aperte sull'argomento, con l'unico risultato di ricevere una diffida dall'amministratore per lavori straordinari nel supercondominio, chiedo quando si attenderà ad una seria regolamentazione dell'usufrutto? Attualmente c'è una libera interpretazione in quanto non sono sufficienti gli articoli del codice civile. Da fonte attendibile rilevo che le spese rilevanti, che superano una certo importo, sono a carico del nudo proprietario, anche se non esplicitamente indicate "straordinarie". E' stato il caso mio, mi sono trovata a dover pagare 538€ su diffida, nei giorni di Pasqua, mentre il nudo proprietario è stato esente da ogni spesa. Si trattava di lavoro straordinario di 20.000,00 € per il verde, di ristrutturazione della guardiola, di messa in sicurezza della pavimentazione del cortile, spese che esulano dall'ordinaria manutenzione.

Ciao, comunque sia per l'amministratore non costituisce problema, infatti la novità della riforma consiste nell'avere previsto la solidarietà tra usufruttuario e nudo proprietario per il pagamento di quanto da loro complessivamente dovuto al condominio.

Il nuovo legislatore ha così messo al sicuro il diritto di credito del condominio, legittimato ora a richiedere all'uno o all'altro l'intera quota di spettanza delle loro unità immobiliare di riferimento.

Diciamo che te la devi vedere te con il nudo/proprietario e, sicuramente, l'amministratore deve solo stare attento a conovcare sempre e comununqe entrambi, per qualsiasi decisione, tanto per non saper nè leggere e nè scrivere, come si suol dire.

Ciao

Grazie brico, ma la tua risposta piuttosto scontata, scusa, non mi aiuta minimamente nel mio desiderio che la disciplina dell'usufrutto sia regolamentata. So perfettamente che per l'amministratore è lo stesso, non è così per chi risente della carenza di chiare regole, dei limiti di spesa a carico dell'usufruttuario. Sarebbe meglio non dover ricorrere a rivalse di vario tipo, dopo aver pagato impropriamente. La vita non è già abbastanza difficile, specie per una persona molto anziana con pensione medio bassa?

Grazie brico, ma la tua risposta piuttosto scontata, scusa, non mi aiuta minimamente nel mio desiderio che la disciplina dell'usufrutto sia regolamentata. So perfettamente che per l'amministratore è lo stesso, non è così per chi risente della carenza di chiare regole, dei limiti di spesa a carico dell'usufruttuario. Sarebbe meglio non dover ricorrere a rivalse di vario tipo, dopo aver pagato impropriamente. La vita non è già abbastanza difficile, specie per una persona molto anziana con pensione medio bassa?

Ciao, sarà pure scontata ma la legge è questa, cara Fiorenza, pur essendo, in parte, d'accordo con te, fin quando non cambia la legge, non possiamo che attenerci a ciò che è in atto.

Ciao

Dopo le tante discussioni da me aperte sull'argomento,...... Si trattava di lavoro straordinario di 20.000,00 € per il verde, di ristrutturazione della guardiola, di messa in sicurezza della pavimentazione del cortile, spese che esulano dall'ordinaria manutenzione.

Non comprendo il motivo della lamentela...se tu stessa definisci quelle spese per opere che esulano dalla ordinaria manutenzione è più che evidente che sono a carico del proprietario e non di chi ha solo diritto di uso.

Non comprendo il motivo della lamentela...se tu stessa definisci quelle spese per opere che esulano dalla ordinaria manutenzione è più che evidente che sono a carico del proprietario e non di chi ha solo diritto di uso.

Certamente non mi sono spiegata. Nei giorni precedenti la Pasqua ho avuto dall'amministratore del Supercondominio una diffida per il pagamento, entro e non oltre 7 giorni, di oltre 500,00 € per i lavori di cui sopra. Data la settimana festiva non ho trovato un avvocato che mi potesse difendere. Ho quindi pagato metà della mia pensione nel termine richiesto.

Secondo il mio parere se la spesa era straordinaria non dovevi pagare tu come usufruttuaria, ed attendere la mossa successiva dell'amministratore ossia il ricorso iniziando dalla mediazione, per cui avevi anche il tempo per trovare un legale.

Certamente non mi sono spiegata. Nei giorni precedenti la Pasqua ho avuto dall'amministratore del Supercondominio una diffida per il pagamento, entro e non oltre 7 giorni, di oltre 500,00 € per i lavori di cui sopra. Data la settimana festiva non ho trovato un avvocato che mi potesse difendere. Ho quindi pagato metà della mia pensione nel termine richiesto.

A scanso di equivoci precisa tutto:

1) sei usufruttuaria o proprietaria

2)ti è stato chiesto il pagamento per una spesa deliberata e ripartita ...oppure è un qualcosa "piovuto dal cielo" e di cui non eri mai stata informata?

3)se sono spese che ti competono eri stata invitata all' assemblea dove erano previste come OdG?

 

 

aver pagato ...e venire a chiedere consiglio dopo di averlo fatto non ti sembra un filino "in ritardo"?

 

- - - Aggiornato - - -

 

Ops.

Riletto...acclarato che sei usufruttuaria.

 

Cancella il punto 1)...ma spiegami perchè sono venuti a te (usando la nuova norma) piuttosto che dal nudo proprietario.

Non sei in buoni rapporti con lo stesso? Chi è?

Ammetto di essere in ritardo, ma ho l'appuntamento con il mio avvocato al quale presenterò l'intera questione. La richiesta a me da parte dell'amministratore risale a due anni fa. Da parte mia ho chiesto insistentemente di chiarire con i "lavori vari" addebitatimi in quali consistessero esattamente. La risposta era invariabilmente "lavori vari". In assenza di precisa regolamentazione al riguardo erano così autorizzati a rispondermi. Per quanto riguarda i miei rapporti con il nudo proprietario, ritengo sia l'amministratore a doverli gestire, secondo la natura straordinaria o meno dei lavori eseguiti. Forse per la mia indole, forse per l'età, non ho sopportato che il nudo proprietario in occasione di una telefonata intercorsa tra noi, abbia alzato notevolmente la voce. E' comunque l'amministratore che, ripeto, è pagato anche per quanto riguarda detti rapporti.

A prescindere da tutto ciò sono sinceramente riconoscente a Lei, Damarz, che abbia speso parole sull''argomento.

 

- - - Aggiornato - - -

 

correggo dimaraz

Ho ammesso di essere in ritardo nell'esporre il caso, ma l'ingiunzione è stata fatta ad arte nei giorni festivi di Pasqua, impedendo così di agire tempestivamente.

Aspetto con fiducia si colmino lacune della riforma.

Secondo il mio parere se la spesa era straordinaria non dovevi pagare tu come usufruttuaria, ed attendere la mossa successiva dell'amministratore ossia il ricorso iniziando dalla mediazione, per cui avevi anche il tempo per trovare un legale.

Hai ragione ma ero ormai stanca per le continue pressioni avute negli anni da parte degli amministratori. Speravo, con la riforma della riforma vedere finalmente regolati diversi punti, ma non è stato così, anzi..

Mi avvedo di non aver risposto a Dimaraz: chi è il nudo proprietario? E' un giovane impiegato di Banca, proprietario di appartamenti; abita in uno di questi provvisto di piscina.

Ancora: è comprensibile che l'amministratore prediliga, favorendolo pur trattandosi di spese straordinarie, questo tipo di nudo proprietario. Alla morte dell'usufruttuario, l'amministratore sarà così benemerito nei suoi confronti. La riforma, come concepita, lo permette.

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