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Il Locatore Romano

Qual è il Foro di competenza?

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Buongiorno.

 

Ho stipulato con un mio inquilino un contratto di locazione commerciale per un piccolo locale C2 (tipo box auto che lui usa come deposito) situato nella provincia di Reggio Calabria. Il mio inquilino è residente, vive e ha la sua attività nella provincia di Reggio Calabria, io invece sono residente a Roma. Seguendo il modello di contratto di locazione commerciale di Buffetti ho inserito come ultimo articolo che il Foro di competenza per ogni controversia è quello di Roma e il mio inquilino l'ha sottoscritto.

Causa forti morosità ho necessità di sfrattare l'inquilino ma mi viene il dubbio. Siamo sicuri che la competenza sia del Foro di Roma e non di quello di Reggio Calabria? Non vorrei che l'inquilino, se avvio la procedura a Roma, possa appellarsi a questo cavillo per ritardare lo sfratto. Potreste indicarmi la normativa che chiarisce questa questione?

 

grazie

 

saluti

 

Il Locatore Romano

Ove il bene è ubicato.

l'art. 28 c.p.c. recita lche la competenza per territorio può essere derogata per accordo delle parti, salvo che per i casi di esecuzione forzata, di opposizione alla stessa, di procedimenti cautelari. pertanto quella clausola che hai inserito non è derogabile perchè non è prevista dalla legge.

devi fare riferimento all'art. 25 c.p.c.

tra l'altro, se farai sfratto lo fai con avvocato, visto che lo paghi, almeno che sappia dirti dove fare la causa.. ^_^

 

- - - Aggiornato - - -

 

comunque l'articolo è il 661 c.p.c competenza inderogabile in caso di sfratto

 

- - - Aggiornato - - -

 

Dispositivo dell'art. 661 Codice di procedura civile

Fonti → Codice di procedura civile → LIBRO QUARTO - Dei procedimenti speciali → Titolo I - Dei procedimenti sommari → Capo II - Del procedimento per convalida di sfratto

Quando si intima la licenza o lo sfratto, la citazione a comparire deve farsi inderogabilmente davanti al tribunale del luogo in cui si trova la cosa locata .

Prima di decidere se prendere un avvocato qui a Roma o a Reggio Calabria volevo essere certo che la competenza fosse del Foro di Reggio Calabria. Inutile a questo punto prendere un avvocato a Roma e pagargli la trasferta, meglio rivolgersi a uno di giù.

 

Grazie per le delucidazioni.

 

Il Locatore Romano

non è detto.

Io consiglio sempre di prendere un legale comodo a chi fa la causa, questo perchè se devi conferire con lui è bene che sia vicino a te. Ad esempio..la firma della procura, deve essere fatta in presenza del legale che la deve infatti autenticare.

Lo sfratto non è compelsso in se: se io sto a Roma e devo farlo a Reggio, mando tutto per via telematica, poi all'udienza manderò un collega un praticante..che deve solo chiedere la convalida. E farmi le piccole incombenze di cancelleria. Poi le varie richieste all'UNEP le faccio via racccomandata

Se io invece sto a Reggio e il mio cliente a Roma, dovrei chiedergli di venire da me a firmare la procura (poi nella prassi...è possibile che te la lasci spedire per posta..ma tecnicamente non è corretto). Quidni se tu non hai problemi a spostarmi, ok avvocato di reggio..altrimenti valuta bene

La competenza e' reggio calabria.

L'avvocato lo metti a roma e ti dici tutti i fatti tuoi .

Poi a reggio calabria il tuo avvocato trova un domiciliatario che fa tutte le incombenze. Il tuo avv. Di roma deve sempre nominare un domiciliatario sul posto. Capitooooo??????

Grazie per le risposte. Alla fine l'avvocato l'ho preso a Roma...ironia della sorte lui è di Reggio Calabria. Nei prossimi giorni notificheranno al mio inquilino l'atto di citazione con l'intimidazione di sfratto. Speriamo di riuscire ad avere il locale libero al più presto e soprattutto di recuperare le mensilità non pagate (il mio inquilino ha diversi terreni di proprietà e anche un immobile). Spero anche che il giudice lo condanni a pagare le spese perchè l'importo da recuperare non è poi enormemente più grande delle spese di sfratto.

Spero anche che il giudice lo condanni a pagare le spese perchè l'importo da recuperare non è poi enormemente più grande delle spese di sfratto.

Ciao per ottenere dal giudice i canoni non percepiti devi fargli un'altra causa che non c'entra con quella per sfratto.

Ossia dovrai fargli un d.i. per la somma che ti spetta ma con quella per sfratto non si stabilisce che dovrai riavere i canoni non percepiti.

Ciao

Se non ricordo male, quando si chiede lo sfratto per mancato pagamento del canone di affitto alle scadenze, si chiede nello stesso atto l'ingiunzione di pagamento per i canoni scaduti e quelli da scadere fino all'esecuzione dello sfratto, avanzata contestualmente all'intimazione di sfratto per morosità.

Infatti l'art. 658 c.p.c. recita:il locatore può intimare al conduttore lo sfratto anche in caso di mancato pagamento del canone alle scadenze e chiedere nello stesso atto l'ingiunzione di pagamento per i canoni scaduti.

Se non ricordo male, quando si chiede lo sfratto per mancato pagamento del canone di affitto alle scadenze, si chiede nello stesso atto l'ingiunzione di pagamento per i canoni scaduti e quelli da scadere fino all'esecuzione dello sfratto, avanzata contestualmente all'intimazione di sfratto per morosità.

Infatti l'art. 658 c.p.c. recita:il locatore può intimare al conduttore lo sfratto anche in caso di mancato pagamento del canone alle scadenze e chiedere nello stesso atto l'ingiunzione di pagamento per i canoni scaduti.

Ciao, certamente ma, dipende.

Dipende se conviene o meno agire in tal senso, ossia se il conduttore moroso ha "qualcosa" su cui attingere per recuperare sti benedetti soldi bene, anzi benissimo e, va fatto subito come dici ma, se non ha nulla, né busta paga, né un bene immobile, né una autovettura, né niente di niente allora, bisogna solo procedere con lo sfratto e basta, cercando di evitare di spendere ulteriori soldini in quanto sarebbe una azione fine a se stessa proprio perché il soggetto moroso non ha nulla.

Ciao

Ciao, nello steso atto di risoluzione del contratto per inadempimento si chiede la condanna al rilascio dell'immobile ed al pagamento delle spese, comunque deve rilasciare l'immobile, certamente se non ha nulla i soldi sono persi,. INfatti come ho detto quando si chiede lo sfratto per morosità, la domanda di risoluzione del contratto è da ritenersi implicitamente contenuta nell'istanza di convalida di sfratto.

Da visura per soggetto fatta all'AE risulta che ha intestate piccole quote di diversi terreni e due immobili C/2 oltre a essere titolare di ditta individuale con annessa attrezzatura (furgone, materiale a magazzino, etc.).

Non credo si arriverà ai pignoramenti perchè sicuramente pagherà ma, lo chiedo per curiosità, in questi casi come funziona? Se p.es gli pignorano il furgone che fanno? Lo vendono all'asta e mi danno il ricavato (in soldi) o io divento proprietario del furgone? E con le quote di terreno come funziona? Se pignorano 4/20 di proprietà di un terreno poi come fanno a risarcirmi?

pignorare terreni e mettere all'asta richiede molto tempo e denaro..

pignorare il veicolo si puo', ma occhio se è bene strumentale all'azienda puo' farti opposizione.

In linea generale, il tuo avvocato blocca il veicolo che non dovrebbe piu' essere utilizzato. Poi dopo il pignoramento del mezzo, farete istanza di vendita. Altra udienza. Il giudice se non ci sono problemi, concede la vendita...si inizia la vendita per mano da noi dell'IVG ..aspetta e spera...

si ricava molto poco solitamente, quindi se il tuo credito è poco ti sconsiglio la procedura ( costa il pignoramento, costa l'iscrizione a ruolo, costa lì'istanza di vendita, costa la vendita).

 

La vendita non la fanno a te, ma a terzi e ti danno i soldi

Invece se vuoi il bene dovrai fare istanza di assegnazione e non già di vendita

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