#1 Inviato 6 Ottobre, 2020 Buonasera, sono un condomine, sto portando avanti l'inizativa nel condominio da aprile, gestendomi i condomini, informandoli, con un primo incontro avuto con architetto e consulente. Ad oggi l'amministratore, anziano, è solo informato dei fatti. L'idea è che lui deliberi le assemblee, poi tutto il resto sarà seguito da esperti. Dandomi da fare, ho raccolto la maggioranza sia numerica che di millesimi (600), mandata la raccomandata per inserire all'ordine del giorno discussione Superbonus e delibera Analisi Termotecnico. 1) La domanda è se nella prima assemblea, avendo la maggioranza necessaria, deliberiamo per il sì all'uscita del termotecnico, che sarà a pagamento perchè non escono più a gratis, è sufficiente o deve esserci una seconda convocazione? 2) Inoltre, dal momento che è un voto di maggioranza, tutti devono partecipare alla spesa ripartita in millesimi giusto? 3) Altra cosa, la possibilità di impugnare la delibera da chi non favorevole, ("disciplina delle innovazioni gravose e voluttuarie (art 1121 del codice civile): in pratica si parla di innovazioni gravose quando comportano una sostanziosa spesa rispetto alle particolari condizioni o all’importanza dell’edificio, e di innovazioni voluttuarie nel senso che non sono strettamente indispensabili), può sussistere in questo caso? A me pare di no, perchè non sarà nè gravosa nè voluttuaria. Vi ringrazio della attenzione, sto spendendo molto tempo per questa iniziativa, mantenendo i rapporti con architetto, consulente, impresa, siamo alla fase delicata dell'assemblea, dove ci sarà sicuramente muro contro muro, e quindi dobbiamo necessariamente procedere seguendo quanto consentito nelle varie normative. Abbiamo il cappotto, l'adeguamento degli scarichi per le caldaie a condensazione, le caldaie stesse, gli infissi, un gran bel lavoro che se anche costasse il 6% della cifra da destinare, sarebbe davvero poco. Parlo del 6% perchè è una stima ufficiale di studi fatti su lavori già eseguiti con superbonus. Cordiali saluti Alessandro Solinas
#2 Inviato 6 Ottobre, 2020 alesol dice: 1) La domanda è se nella prima assemblea, avendo la maggioranza necessaria, deliberiamo per il sì all'uscita del termotecnico, che sarà a pagamento perchè non escono più a gratis, è sufficiente o deve esserci una seconda convocazione? Dovreste aver chiesto i preventivi di spesa, quindi nel momento in cui scegliete il termotecnico, lo scegliete anche per il preventivo di costo. Il pagamento lo pattuite con il termotecnico e, in base alla pattuizione, l'amministratore provvederà a pagare il corrispettivo. Sarà bene raccogliere i fondi necessari quantomeno alle primissime spese, quindi in assemblea stabilite anche la ripartizione dei costi e la data in cui i condòmini devono versare nelle casse condominiali alesol dice: 2) Inoltre, dal momento che è un voto di maggioranza, tutti devono partecipare alla spesa ripartita in millesimi giusto? Si alesol dice: 3) Altra cosa, la possibilità di impugnare la delibera da chi non favorevole, ("disciplina delle innovazioni gravose e voluttuarie (art 1121 del codice civile): in pratica si parla di innovazioni gravose quando comportano una sostanziosa spesa rispetto alle particolari condizioni o all’importanza dell’edificio, e di innovazioni voluttuarie nel senso che non sono strettamente indispensabili), può sussistere in questo caso? A me pare di no, perchè non sarà nè gravosa nè voluttuaria. Il Decreto Agosto ha stabilito che la maggioranza per deliberare è data dal 50% dei partecipanti all'assemblea che rappresentino 1/3 dei millesimi; pertanto si esce dall'ambito delle innovazioni gravose o voluttuarie. alesol dice: Abbiamo il cappotto, l'adeguamento degli scarichi per le caldaie a condensazione, le caldaie stesse, gli infissi, un gran bel lavoro che se anche costasse il 6% della cifra da destinare, sarebbe davvero poco. Parlo del 6% perchè è una stima ufficiale di studi fatti su lavori già eseguiti con superbonus. Ottimo! In bocca al lupo ☺️
