#1 Inviato 4 Ottobre, 2017 Buonasera, mi scuso fin da ora se il mio post sarà lungo. La settimana scorsa ho effettuato il rogito per acquisto di un appartamento. Il notaio si è presentato all'appuntamento e aprendo il fascicolo mi sono accorto che non era il nostro. Bene.....è tornato in macchina e ha preso quello giusto. Mentre ci leggeva il contratto si è accorto che mancava l'ape, il contratto di acquisto del mio appartamento attuale per il calcolo del credito di imposta, e che nel dattiloscritto la segretaria aveva omesso di registrare circa una decina di righe che sono state aggiunte manualmente. I documenti erano in suo possesso da luglio. Finito il tutto mi rifà il calcolo della parcella e delle imposta da pagare, rispetto al preventivo che avevo chieso ad aprile ha aggiunto 70 euro, perchè il calcolo delle imposte non era preciso. Bene stacco l'assegno con la cifra aggiornata. Ora lunedi mi telefona la segretaria e mi dice che il notaio si è sbagliato a calcolare l'imposta e vuole altre 500 euro. Mi sono incacchiato come una bestia e le ho detto che a causa del pessimo servizio avuto i 500 euro se li doveva scalare dalla parcella. Arrabbiatissimo ho chiuso la telefonata. Ora a mente fredda mi domando? E se il notaio omette di registrare l'atto e pagare le imposte, che succedde? a cosa vado incontro. Preciso che l'assegno staccato in fase di rogito è stato prontamente incassato. Grazie a chi vorrà dire la sua.
#2 Inviato 4 Ottobre, 2017 Il Notaio ha degli obblighi previsti dalla legge e dall’incarico professionale ricevuto. Pertanto, è responsabile dei danni che possono derivare ad una o entrambe le parti del negozio giuridico, derivanti dall’inosservanza di tali obblighi. Fra gli obbighi del Notaio che seguono la sottoscrizione dell’atto, v’è la sua registrazione, il pagamento delle imposte, la trascrizione e la voltura catastale. Pertanto non avrei dubbi sulla compimento di tali obblighi da parte del Notaio. In mancanza della registrazione, l’atto sottoscritto dalle parti ha effetto vincolante fra le parti ma non nei confronti dei terzi e non avrebbe data certa sino a quando, con un successivo atto notarile, non fosse registrato e trascritto. Inoltre il notaio che non effettua i pagamenti delle imposte, si appropria indebitamente di una somma che non gli appartiene. Infine, se il ricalcolo delle imposte è corretto, non ti puoi esimere dal pagarle.
#3 Inviato 4 Ottobre, 2017 Concordo pienamente con quanto scritto da G.Ago ma .... per non saper nè leggere nè scrivere ... dal momento che mi è sembrato dalla tua descrizione che sia un notaio "piuttosto approssimativo", non sbaglieresti se tra una ventina di giorni facessi una bella visura catastale dell'immobile per verificare che i dati dei proprietari siano stati variati.
#4 Inviato 5 Ottobre, 2017 Il Notaio ha degli obblighi previsti dalla legge e dall’incarico professionale ricevuto.Pertanto, è responsabile dei danni che possono derivare ad una o entrambe le parti del negozio giuridico, derivanti dall’inosservanza di tali obblighi. Fra gli obbighi del Notaio che seguono la sottoscrizione dell’atto, v’è la sua registrazione, il pagamento delle imposte, la trascrizione e la voltura catastale. Pertanto non avrei dubbi sulla compimento di tali obblighi da parte del Notaio. In mancanza della registrazione, l’atto sottoscritto dalle parti ha effetto vincolante fra le parti ma non nei confronti dei terzi e non avrebbe data certa sino a quando, con un successivo atto notarile, non fosse registrato e trascritto. Inoltre il notaio che non effettua i pagamenti delle imposte, si appropria indebitamente di una somma che non gli appartiene. Infine, se il ricalcolo delle imposte è corretto, non ti puoi esimere dal pagarle. Grazie per la risposta, vorrei precisare che ad aprile ho chiesto un suo preventivo tramite mail, che a luglio nel suo studio ho chiesto la riconferma del peventivo e lui mi ha snobbato dicendo che se me lo aveva fatto ad aprile lo riconfermava, che in sede di rogito davanti a tutti i comparenti mi ha rifatto il ricalcolo ed ha aggiunto 70 euro ed io prontamente ho staccato l'assegno comprensivo di parcella + imposte. Ora non puoi dirmi che ti sei sbagliato e chiedermi 500 euro. I soldi per me se li detrae dalla parcella e li usa per pagare le imposte. Non fosse altro per le figure di fango che mi ha fatto fare in sede di rogito. Se quei 500 euro li avessi messi subito in preventivo avrei scelto un altro notaio. Chi me lo dice che abbia fatto il furbo abbassando il preventivo per prendere l'incarico? No..NO....sti giochetti non mi piacciono.
#5 Inviato 5 Ottobre, 2017 Grazie per la risposta, vorrei precisare che ad aprile ho chiesto un suo preventivo tramite mail, che a luglio nel suo studio ho chiesto la riconferma del peventivo e lui mi ha snobbato dicendo che se me lo aveva fatto ad aprile lo riconfermava, che in sede di rogito davanti a tutti i comparenti mi ha rifatto il ricalcolo ed ha aggiunto 70 euro ed io prontamente ho staccato l'assegno comprensivo di parcella + imposte.Ora non puoi dirmi che ti sei sbagliato e chiedermi 500 euro. I soldi per me se li detrae dalla parcella e li usa per pagare le imposte. Non fosse altro per le figure di fango che mi ha fatto fare in sede di rogito. Se quei 500 euro li avessi messi subito in preventivo avrei scelto un altro notaio. Chi me lo dice che abbia fatto il furbo abbassando il preventivo per prendere l'incarico? No..NO....sti giochetti non mi piacciono. Non pagare nulla e controlla, tra qualche giorno, che sia stato fatto tutto correttamente (conservatoria e catasto)!!!! In caso contrario, il notaio dovrà dimostrarti conti alla mano che, fissata la parcella che avevate concordato, c'è una tassa maggiore da pagare.
#6 Inviato 5 Ottobre, 2017 Non pagare nulla e controlla, tra qualche giorno, che sia stato fatto tutto correttamente (conservatoria e catasto)!!!! In caso contrario, il notaio dovrà dimostrarti conti alla mano che, fissata la parcella che avevate concordato, c'è una tassa maggiore da pagare. sono convito che effettivamente il notaio abbia sbagliato il totale delle imposte da addebitarmi, ma nello stesso tempo siccome l'errore non è il mio, e che più volte ho esortato il notatio a confermare il preventivo, e che in sede di rogito rifacendo i calcoli davanti a tutti ha addirittura aggiunto 70 euro, se mancano dei soldi per pagare le imposte li detraesse dalla sua parcella. Ma cacchio manco dei notai ci si può fidare? I soldini li caccia lui.
#7 Inviato 5 Ottobre, 2017 sono convito che effettivamente il notaio abbia sbagliato il totale delle imposte da addebitarmi, ma nello stesso tempo siccome l'errore non è il mio, e che più volte ho esortato il notatio a confermare il preventivo, e che in sede di rogito rifacendo i calcoli davanti a tutti ha addirittura aggiunto 70 euro, se mancano dei soldi per pagare le imposte li detraesse dalla sua parcella. Ma cacchio manco dei notai ci si può fidare? I soldini li caccia lui. Se hai regolare ricevuta di aver pagato quanto da lui richiesto, secondo me, sei a posto (è stato un errore suo).
#8 Inviato 5 Ottobre, 2017 Buongiorno, nel frattempo potresti segnalare cronologicamente l' accaduto al proprio ordine e all' albo.
#10 Inviato 6 Ottobre, 2017 Se le imposte sono dovute, aspettati in bel decreto ingiuntivo. ci andrei cauto.......io ho staccato un bell'assegno.......lui ancora non ha emesso ricevuta.......il calcolo delle imposte spetta a lui, non penso che si emettano decreti ingiuntivi in base ad una telefonata senza un documento fiscale. o sbaglio?
