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Multa per violazione norme regolamento condominiale

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Salve a tutti,

mi è stata recapitata dall'amministrazione condominiale una richiesta di pagamento € 59,00 a titolo di sanzione pecuniaria per inosservanza alle regole condominiali, nello specifico per aver parcheggiato l'auto al di fuori degli spazi contrassegnati.

Premesso che ogni condomino è proprietario di un posto auto, che quasi tutti i condomini posseggono una seconda automobile, che esistono (ma non sono sufficienti) dei posti auto "a disposizione", sovente chi non trova posto per la seconda auto, pur di non lasciare la vettura al di fuori del comprensorio chiuso da cancello, parcheggia la seconda auto familiare in dei viali (molto larghi), che non sono le zone in cui è espressamente vietato parcheggiare segnalate da paletti e/o segnaletica orizzontale. Il tutto senza arrecare danno o impedimento alcuno, neanche indecoro, vista la tolleranza mostrata in generale verso "indecenze" più gravi.

 

Ero assente all'ultima assemblea (tra o.d.g.: applicazione sanzioni per inosservanza regole condominiali, proposta di creazione e locazione nuovi posti auto ecc.) ed il verbale non mi è stato notificato.

 

E' arrivata direttamente la "multa" a mezzo raccomandata (nessun avviso orale, nessuna diffida formale...).

 

Vorrei sapere, ammesso abbia ragione, se la cosa più indicata da fare è contestare la multa specificando che la ritengo nulla e priva di effetti giuridici per omessa notifica del verbale contenente relativa delibera.

 

Grazie a chiunque vorrà rispondere!

NS

La sanzione è valida se è stata stabilita, quando riceverai il deliberato se ne avrai voglia avrai la possibilità di impugnare la sanzione iniziando dalla Mediazione con l'assistenza di un legale in quanto non sapevi di questa sanzione stabilita dall'assemblea, la risposta non posso anticiparla perchè ogni Giudice potrebbe interpretare a modo suo, ma sicuramente la spesa per il ricorso sarà nettamente superiore ai 59,00 Euro.

 

Dacc art. 70

- Per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il

pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino ad euro 800. La somma è

devoluta al fondo di cui l'amministratore dispone per le spese ordinarie.

Ciao Tullio, grazie, vuol dire che l'applicabilità di una delibera è retroattiva rispetto alla notifica della stessa agli assenti??

La delibera non parte dal momento della notifica agli assenti, la delibera è valida dal momento in cui viene approvata.

59 euro ...... lo Stato o gli enti LOCALI si accontentano di meno per la stessa violazione , conviene parcheggiare sulla pubblica via . 🙂

Peppe64: esatto!! Manco avessi parcheggiato davanti al Colosseo!!!!

Quindi oltre ad urtarmi la quantità mi urta anche la modalità (un primo avviso no??? Cos'è, il

Condominio ad un tratto diventa INTRANSIGENTE e tenta di arricchirsi con questi giochetti per invasati isterici??) Ora puniamo TUTTI allora, visto che la riforma del condominio nega ogni forma di TOLLERANZA bisogna pretendere che qualunque violazione sia punita seduta stante salassando la gente? Allora pretendo lo stesso trattamento per chiunque commetta il minimo errore. E ti assicuro che la situazione non è così rosea, si tollerano indecenze al limite della fatiscenza..

Sai che potrebbe fare l'amministratore in caso di mancato pagamento da parte tua, potrà richiedere il Decreto Ingiuntivo a tuo carico, per difenderti anche in anticipo ti ho già suggerito una soluzione, il ricorso al Giudice, o lo fai ora o lo potrai fare opponendoti al D.I.

La sanzione è valida se è stata stabilita, quando riceverai il deliberato se ne avrai voglia avrai la possibilità di impugnare la sanzione iniziando dalla Mediazione con l'assistenza di un legale in quanto non sapevi di questa sanzione stabilita dall'assemblea, la risposta non posso anticiparla perchè ogni Giudice potrebbe interpretare a modo suo, ma sicuramente la spesa per il ricorso sarà nettamente superiore ai 59,00 Euro.

 

Dacc art. 70

- Per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il

pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino ad euro 800. La somma è

devoluta al fondo di cui l'amministratore dispone per le spese ordinarie.

all ' art 70 va aggiunto cio che prevede il DECRETO-LEGGE 23 dicembre 2013, n. 145 art 1 comma 9 lettera e)

 

 

art 1

omissis

 

9. La riforma della disciplina del condominio negli edifici, di cui

alla legge 11 dicembre 2012, n. 220, e' cosi' integrata:

omissis

 

e) all'articolo 70 delle disposizioni per l'attuazione del Codice

civile, per come modificato dalla legge 11 dicembre 2012, n. 220,

dopo le parole: «spese ordinarie» sono aggiunte le seguenti:

«L'irrogazione della sanzione e' deliberata dall'assemblea con le

maggioranze di cui al secondo comma dell'articolo 1136 del Codice».

 

 

omissis

Tullio, benissimo, penso che farò un tentativo "amichevole" con l'Amministratore (ha facoltà di annullare la richiesta?) altrimenti pagherò! ...

 

(quando mi faranno un decreto ingiuntivo..........!?)

Tullio, benissimo, penso che farò un tentativo "amichevole" con l'Amministratore (ha facoltà di annullare la richiesta?) altrimenti pagherò! ...

 

(quando mi faranno un decreto ingiuntivo..........!?)

Se l'amministratore ti grazierà su tua richiesta potrà sospendere la sanzione, non è detto che non sia di sua competenza applicare la sanzione, in fin dei conti è una sua personale iniziativa, ma se ha comunicato a qualche condomino la sanzione, quest'ultimo potrà controllare se tu avrai pagato.

Per il D.I. vedi quanto ha scritto Mario Pessina.

Tullio, benissimo, penso che farò un tentativo "amichevole" con l'Amministratore (ha facoltà di annullare la richiesta?) altrimenti pagherò! ...

 

(quando mi faranno un decreto ingiuntivo..........!?)

e' l'assemblea che delibera l'irrogazione , l'amministratore deve procedere ovvero rispettare la delibera .

 

l'amministratore non decide di dare le sanzioni ,provvede a darle perché l'assemblea ha deliberato .

 

 

«L'irrogazione della sanzione e' deliberata dall'assemblea con le

maggioranze di cui al secondo comma dell'articolo 1136 del Codice».

 

Art. 1130. (1)

Attribuzioni dell'amministratore.

 

L'amministratore, oltre a quanto previsto dall'articolo 1129 e dalle vigenti disposizioni di legge, DEVE :

 

1) eseguire le deliberazioni dell'assemblea, omissis

 

 

NON HA FACOLTA' MA OBBLIGO . (ovvero non puo' revocare la sanzione )

Forse mi ero spiegato male, intendevo dire che l'amministratore potrebbe sorvolare sulla sanzione, in pratica lo fanno anche i vigili urbani ed altri girandosi dall'altra parte, o altri inghippi dopo averla scritta (vedi in rete con una ricerca "multe cancellate dai vigili"), nessuno è talmente rigido ed inflessibile da essere irremovibile e ligio al dovere avendo gli occhi dappertutto.

Comunque sono d'accordo con te amico Peppe, l'amministratore deve eseguire le deliberazioni dell'assemblea ma non è lo sceriffo dello stabile che vede tutto e non trascura nulla, questo era il mio pensiero.

Forse mi ero spiegato male, intendevo dire che l'amministratore potrebbe sorvolare sulla sanzione, in pratica lo fanno anche i vigili urbani ed altri girandosi dall'altra parte, o altri inghippi dopo averla scritta (vedi in rete con una ricerca "multe cancellate dai vigili"), nessuno è talmente rigido ed inflessibile da essere irremovibile e ligio al dovere avendo gli occhi dappertutto.

Comunque sono d'accordo con te amico Peppe, l'amministratore deve eseguire le deliberazioni dell'assemblea ma non è lo sceriffo dello stabile che vede tutto e non trascura nulla, questo era il mio pensiero.

Presumo la segnalazione sia stata fatta da un altro condomino (non penso l'amministratore si apposti per vedere chi trasgredisce) quindi non sanzionare il trasgressore porterebbe ad un precedente ed ogni altra condomino potrebbe contestare la stessa, quindi ogni altra sanzione sarebbe da annullare..........come detto da Peppe è l'assemblea che delibera le sanzioni l'amministratore deve attenersi a quanto deliberato non ha potere decisionale sull'applicazione delle stesse.......

Presumo la segnalazione sia stata fatta da un altro condomino (non penso l'amministratore si apposti per vedere chi trasgredisce) quindi non sanzionare il trasgressore porterebbe ad un precedente ed ogni altra condomino potrebbe contestare la stessa, quindi ogni altra sanzione sarebbe da annullare..........come detto da Peppe è l'assemblea che delibera le sanzioni l'amministratore deve attenersi a quanto deliberato non ha potere decisionale sull'applicazione delle stesse.......
e la contestazione è stata fatta da uno o più condomini e confermata allora l'amministratore non può evitare la sanzione, tra l'altro l'avevo scritto;
... ma se ha comunicato a qualche condomino la sanzione, quest'ultimo potrà controllare se tu avrai pagato.

Proprio perché il complesso condominiale è formato da ben 6 palazzine 120 famiglie, due piazziali, due viali ecc dubito che l'amministratore possa mantenere questo standard di rigidità e perfezionismo con la conseguenza discriminante che qualcuno riceverà multe e qualcuno no (come faremo d'ora in poi con gli "ospiti" del complesso? Non potranno essere multati perchè pur facendo una visura della targa al PRA il loro nominativo non risulterà all'anagrafe condominiale...o con la riforma il Condominio diventa pubblico e l'Amministratore vigile urbano indizia a spedire raccomandate a tutta la Capitale???).

 

Citando Tullio "l'Amministratore non è lo sceriffo dello stabile che vede tutto e non trascura nulla", è sgradevole immaginare che all'interno del condominio si attivino con tanto ardore (patologico) delle servette/spie che null'altro hanno da fare che controllare e fotografare una serie di auto parcheggiate, senza trarre alcuna utilità o danno dalla loro presenza o loro rimozione, ergo stiamo parlando ci capricci (oltretutto mi domando: è lecito? Gli "007" non dovrebbero essere delegati dall'amministratore?).

 

Concludo chiarendo che la mia indignazione nasce per l'abuso e fomentazione, un tentativo trasparente e civile sarebbe stato quello di inviare formale diffida prima della multa. Sarà che preferisco il lato pratico delle cose e soprattutto credo che con un minimo di buon senso e per quieto vivere, al di là dei divieti , regolamenti e riforme, bisogna saper contestualizzare.

 

Grazie a tutti per i pareri e delucidazioni che avete dato.

A presto

non multa ma sanzione pecuniaria , il condominio o amministratore non hanno il potere di multare . 🙂

il condominio non eroga ne'multe ne' ammende ,ma solo semplici sanzioni pecuniarie . 🙂

peppe giustamente ... ammenda e non multa..il delitto non è stato ancora commesso!!! Ahah ;-)
Ancora ti fai una risata? Allora hai inventato tutto e ci hai presi in giro?

Scusami tanto ma chi se non te ha scritto il post iniziale che inizia con queste parole ...

Salve a tutti,

mi è stata recapitata dall'amministrazione condominiale una richiesta di pagamento € 59,00 a titolo di sanzione pecuniaria per inosservanza alle regole condominiali, nello specifico per aver parcheggiato l'auto al di fuori degli spazi contrassegnati.

Comunque la sanzione non è un reato ed è prevista dal Dacc all'art. 70 se stabilita dall'assemblea

quella che ha fatto noemisantafonb era una battuta . " ..il delitto non è stato ancora commesso!!! Ahah ;-) "

Ancora ti fai una risata? Allora hai inventato tutto e ci hai presi in giro?

Scusami tanto ma chi se non te ha scritto il post iniziale che inizia con queste parole ... Comunque la sanzione non è un reato ed è prevista dal Dacc all'art. 70 se stabilita dall'assemblea

Tullio, relax! La mia era semplicemente una battuta per sdrammatizzare con Peppe il quale giustamente mi faceva notare che i termini "multa" "ammenda" non erano corretti. Mi spiace tu ti sia irritato, assolutamente non stavo/sto prendendo in giro nessuno né troverei divertente entrare a scrivere su un forum così utile a perdere tempo inventando..chissà cosa.

Di nuovo grazie, a presto!

Tullio, relax! .....
Ok nessun problema, quello che mi ha colto di sorpresa è stata la tua risatina direi ironica, ora che l'hai spiegato, per me è tutto risolto, non c'è nessun problema di serbare rancore per una risposta sgradita se poi c'è la spiegazione

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