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mulasso

Messa in mora Custode Giudiziario

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Salve l'assemblea ha deliberato l'approvazione dei bilanci ordinari degli anni 2011 - 2012 e I quadrimestre 2013, visto che in questo condominio prima del 1 maggio 2013 c'era un altro amministratore.

Ora in base alla nuova riforma io che sono il nuovo amministratore ho provveduto ad inviare una lettera diffida a tutti i morosi, di cui anche un lastrico solare che è in gestione ad un custode giudiziario. Oggi il custode giudiziario mi risponde:

"Egr. Amministratore, con riferimento alla Sua del 12/9/2013, La informo che la sottoscritta, in qualità di custode giudiziario dell'immobile pignorato, non ha il compito di pagare in sostituzione del proprietario dell'immobile le quote ordinarie nè straordinarie di condominio. Tali quote sono, sino alla vendita dell'immobile,(momento in cui l'aggiudicatario sarà coobbligato in solido e obbligato al pagamento degli arretrati) a esclusivo carico del proprietario dell'immobile e nei suoi confronti potrà emettere ingiunzione di pagamento; in caso di mancato pagamento delle stesse potrà effettuare intervento nella procedura esecutiva immobiliare e successivamente partecipare alla ripartizione del ricavato della vendita.

Le faccio presente inoltre che la custodia è totalmente passiva non percependo rendite relativamente al cespite esecutato. Tanto Le dovevo".

Secondo Voi come mi devo muovere visto che la cifra è superiore ai 500 euro, mi rivolgo ad un legale e faccio un decreto ingiuntivo?

Grazie per i consigli

Perché questo lastrico solare che ha anche la licenza per costruire, era intestato ad una ditta che è fallita. Così mi hanno spiegato.

Quindi c'è una procedura concorsuale in corso, allora:

 

1) Il condominio deve depositare presso il Tribunale l’istanza di ammissione al passivo.

2) I crediti relativi ai periodi precedenti la dichiarazione di fallimento non vantano alcun privilegio; concorrono nella ripartizione dell’attivo in via chirografaria e vengono soddisfatti solo se vi sia un attivo dopo il pagamento delle spese di prededucibili

3) i crediti successivi alla dichiarazione di fallimento vanno pagate dal curatore in prededuzione: con precedenza rispetto a tutti i crediti, anche privilegiati, sorti prima della sentenza di fallimento.

In poche parole possono passare anni. Da mie informazioni questa situazione già si protrae da 4 anni. Non c'è metodo più veloce?

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