Vai al contenuto
palebbi

Lettera anonima con minacce…ma non anomia e senza minacce!

Partecipa al forum, invia un quesito

Questa sera rientrando a casa incontro una inquilina che abita nel mio palazzo da un annetto circa. Mi dice - chissà poi proprio a me – di essere molto preoccupata perché avrebbe ricevuto una lettera anonima contenente delle pesanti minacce ed insulti: vista la gravità delle cosa la invito a rivolgersi in commissariato per sporgere denuncia.

Poco fa l’inquilina mi suona consegnandomi una copia della lettera minatoria e qui tre sorprese.

Prima la lettera non è affatto anonima, anzi è firmata: firma di difficile interpretazione (come la mia d’altronde), ma comunque firmata.

Seconda: non c’era alcun insulto anzi, un invito molto educato a tenere un comportamento più rispettoso evitando di causare rumori molesti a notte fonda, in particolare ad evitare di cantare e suonare all’1 di notte, cosa per altro assolutamente vera.

Terzo: la pesante minaccia altro non era che l’avviso che se questi comportamenti fossero continuati il condomino avrebbe preso un contatto con un legale e valutato la denuncia ai sensi dell’art. 659 del Codice Penale.

Ora passi che non tutti abbiamo la stessa sensibilità, ma in quella lettera non ci vedo nulla di offensivo ne tantomeno di minatorio! La signorina afferma di studiare «Lettere antiche» all’Università: forse troppo antiche, tanto da non comprendere il senso di quelle scritte oggi.

Ovviamente le ho sconsigliato di sporgere denuncia, primo perché in commissariato riderebbero per ore, senza accettare la denuncia dato che la lettera non ha alcuna minaccia ne insulto.

Quindi? Qual'è la domanda?

Giusto...se questa persona può fare denuncia...o se e lei che rischia di essere denunciata se continua a tenere feste a notte fonda. A me frega relativamente...ovvio a tutto c'è limite...ovvio che se mi tengono sveglio alle 2-3 di notte mi incavolo, ma tutto sommato all'1 si tollera, anche perché amo ascoltare la musica (con le cuffie) prima di dormire. Non vorrei che la tizia pensi che sia io ad averle mandato la lettera, perché mesi fa incrociandola le chiesi di evitare di strillare salutando i suoi amici sul pianerottolo di notte.

Il fatto che si sia rivolto a te mi fa pensare che un dubbio l’abbia avuto e che volesse vedere le tue reazioni. Per il resto ... chiunque può sporgere denuncia ma serve a poco, soprattutto le denunce per schiamazzi.

Il fatto che si sia rivolto a te mi fa pensare che un dubbio l’abbia avuto e che volesse vedere le tue reazioni. Per il resto ... chiunque può sporgere denuncia ma serve a poco, soprattutto le denunce per schiamazzi.

La firma in oggetto è totalmente diversa dalla mia, è chiaramente visibile. Se questa tizia nella denuncia accusa qualche condomino di averle inviato la lettera minatoria, e dovesse emergere che questa persona è estranea, la tizia non rischia la querela per calunnia?

Assolutamente sí.

Appunto...quindi se vuole faccia denuncia portando la lettera...il problema è che la lettera non contiene nulla da denunciare!

Il vicino ridendo mi ha detto che fosse per abbordarmi...in tal caso avrebbe bisogno urgente di un TSA 😂

La firma in oggetto è totalmente diversa dalla mia, è chiaramente visibile. Se questa tizia nella denuncia accusa qualche condomino di averle inviato la lettera minatoria, e dovesse emergere che questa persona è estranea, la tizia non rischia la querela per calunnia?

ci sarebbe calunnia solo se detta signora denuncia qualcuno sapendo che e' innocente ,non che poi risultera' innocente .

 

la calunnia e' denunciare qualcuno sapendolo innocente ,non semplicemente perché denuncio qualcuno che poi risultera' innocente .

art 368 cp

Chiunque, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’Autorità giudiziaria o ad altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato taluno che EGLI SA INNOCENTE , ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni.

La pena è aumentata se s’incolpa taluno di un reato pel quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni, o un’altra pena più grave.

La reclusione è da quattro a dodici anni, se dal fatto deriva una condanna alla reclusione superiore a cinque anni; è da sei a venti anni, se dal fatto deriva una condanna all’ergastolo; e si applica la pena dell’ergastolo, se dal fatto deriva una condanna alla pena di morte .

 

EGLI SA INNOCENTE (ovvero all'atto della denuncia so gia' che colui che sto denunciando e' innocente ) ovvero c'e' malafede

 

denunciare qualcuno che si ritiene colpevole (anche se un domani risulta innocente )non costituisce calunnia . ovvero c'e buonafede

Ci sono delle novità: prima domenica l’inquilina ha pensato bene di fare pulizia in casa prima di uscire, tenendo tutti svegli dalle 6.00 di mattina, trascinando mobili da una parte all’altra di casa sbattendo oggetti a terra e via così…poi alle 9.00 se n’è uscita bellamente.

Seconda novità, è emerso l’autore della lettera minatoria: si tratta di un signore marito e padre di due figlie. La cosa divertente è che sono le persone meno adatte a lamentarsi dei rumori altrui visto che almeno 2-3 volte a settimana fanno delle litigate paurose durante le quali le due figlie e la moglie fanno i turni per dare del cog**** al padre/marito finché lui stufo di essere insultato esce di casa sbattendo la porta.

Il livello culturale di queste persone si evidenzia con un episodio per il quale nel condominio ancora ridiamo tutti: è stato il primo ed unico a presentarsi alla 1° riunione dell’assemblea condominale, presentandosi la sera alle 23 davanti allo studio dell’amministratore. Non trovando nessuno chiama infastidito l’amministratore lamentando di non essere stato avvisato dello spostamento della data dell’assemblea e da quel momento in assemblea non s’è più visto! Quindi quello che dicono moglie e figlie a proposito del marito/padre non è poi così infondato!

Anche nel condominio dove ho preso casa i richiami educati e bonari in forma scritta vengono misteriosamente interpretati come lettere offensive e minatorie. Mah.. si vede che si è diffusa una specie di nuova moda che induce a distorcere il significato di ciò che si legge. Dovrebbero istituire dei corsi che insegnano prima di tutto alla gente a stare al mondo, e poi FORSE si può passare alla filosofia e alla letteratura. 

Partecipa al forum, invia un quesito

×