#1 Inviato 26 Settembre, 2017 Buongiorno. Mi scuso anticipatamente in quanto sono perfettamente consapevole che l'argomento è trito e ritrito. Lo riaffronto in quanto nella ultima riunione è stato verbalizzato di dare il via ai lavori di rifacimento delle sole parti pitturate della facciata. I 4 condomini dei giardini, in cui sarà collocato la impalcatura, hanno subito sollevato la questione indennizzo per occupazione/disagio. A quel punto sono intervenuto dicendo che non hanno diritto ad alcun indennizzo per tale motivazione, hanno diritto ad un risarcimento a fronte di danni certi ovvero in assenza di essi al ripristino, da parte della impresa esecutrice, della situazione ante lavori e nulla più. E' intervenuto l'architetto che invece ha detto, supportato dall'amministratrice, che essi hanno diritto ad un indennizzo per occupazione di suolo privato come se fosse pubblico, pari a 0,80 euro per metro quadro per il numero di giorni di occupazione. Riapro l'argomento solo per questo motivo, avere chiarezza in merito. Se è possibile gradirei riferimenti normativi a supporto di indennizzo oppure no. Grazie mille
#2 Inviato 26 Settembre, 2017 Chi lo stabilisce che L' indennizzo sia pari a 0,80 per metro quadro /giorno ? - - - Aggiornato - - - Questo e' ciò che prevede la legge Art 843 cc. Il proprietario deve permettere l'accesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessità, al fine di costruire o riparare un muro o altra opera propria del vicino oppure comune. Se l'accesso cagiona danno, è dovuta un'adeguata indennità.
#4 Inviato 26 Settembre, 2017 Accesso e passaggio sono diversi dallo stazionamento protratto per settimane tipico delle impalcature. Un conto è riparare un tubo, un altro rifare la facciata. Ciò è una limitazione della proprietà, che è diverso da uno sporadico passaggio. Dato che i proprietari del PT consentirebbero di conseguire un vantaggio comune, ovvero lo spendere meno per i ponteggi, ciò va compensato perchè gli altri condomini non metterebbero sul piatto lo stesso incomodo. Così ha anche affermato la SC. https://books.google.it/books?id=JMqgTv_DjIEC&pg=PA99&lpg=PA99&dq=sentenza+3222+1982&source=bl&ots=tSlmy3BAzY&sig=fGp0VZSEDS_gRtuF7UmoZNlCtnE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjHy8uRysLWAhUNU1AKHQW8CU0Q6AEIPDAE In caso di contrarietà dei condomini ai piani superiori, si fa accertare dal giudice la limitazione della proprietà e la legittimità del compenso richiesto. Con ovvie maggiori spese. Tra l'altro, è bene indicare su un consigliabile accordo scritto se il giardino debba essere anche adibito a deposito materiali, cosa che il codice non prevede. Qualora lo si consenta, va misurato anch'esso.
#5 Inviato 26 Settembre, 2017 [buongiorno, mi allaccio a questo post per un chiarimento che mi necessita. ho un grande box , con lucernario condominiale sulla parete "soffitto" , che da accesso al cavedio condominiale. Quando ci sono dei lavori di ristrutturazione delle 4 pareti del cavedio, l'impalcatura avviene attraverso l'accesso al mio box e questo per tutto il tempo dei lavori. E' quindi palese che non posso utilizzare il locale per tutto il tempo in cui gli operai vanno e vengono in orari diversi. Oltre a pretendere che il locale sia lasciato in perfetto ordine e che non lavorino all'interno, posso chiedere un risarcimento per mancato utilizzo? in che misura? devo farlo mettere a verbale? lo scorso settembre hanno divelto il lucernario e questo andava rimesso nuovo. E' un anno che nulla è stato fatto e l'apertura del lucernario è coperta da una tavola di legno. Mi consigliate in merito? grazie
#6 Inviato 26 Settembre, 2017 [buongiorno, mi allaccio a questo post per un chiarimento che mi necessita.ho un grande box , con lucernario condominiale sulla parete "soffitto" , che da accesso al cavedio condominiale. Quando ci sono dei lavori di ristrutturazione delle 4 pareti del cavedio, l'impalcatura avviene attraverso l'accesso al mio box e questo per tutto il tempo dei lavori. E' quindi palese che non posso utilizzare il locale per tutto il tempo in cui gli operai vanno e vengono in orari diversi. Oltre a pretendere che il locale sia lasciato in perfetto ordine e che non lavorino all'interno, posso chiedere un risarcimento per mancato utilizzo? in che misura? devo farlo mettere a verbale? lo scorso settembre hanno divelto il lucernario e questo andava rimesso nuovo. E' un anno che nulla è stato fatto e l'apertura del lucernario è coperta da una tavola di legno. Mi consigliate in merito? grazie Di richiedere un indennità pari ad almeno il costo del garage pubblico più vicino, oppure della locazione di un box analogo. Ma prima andrebbe risarcito il lucernario, salvo urgenza documentata. Era solo la mia opinione e non un parere qualificato.
