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muboldi

Impresa che pretende il pagamento delle fatture Enel sul contatore dell'impresa

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L'impresa ha ritardato, nonostante i nostri n-mila solleciti (anche verbalizzati), l'istallazione dei contatori singoli per abitazione e quindi ora pretenderebbe il pagamento delle fatture da febbraio ad aprile del suo contratto enel da cantiere, suddividendo le spese in 4. Peccato che non sia possibile capire come in tale periodo le spese siano state davvero fruite: l'impresa ha lavorato e alcuni inquilini sono arrivati a Marzo. Ora visto che l'impresa avrebbe dovuto darci la casa all'atto del rogito con i contatori singoli istallati (come previsto da preliminare) è lecito che ci chieda i soldi?

Oltretutto il ritardo del passaggio da contatore da cantiere a contatori singoli è stata causata dal costruttore che aveva in mano il preventivo da pagare dal 2012.

Nota: agibilità datata 25/2/14

 

Posso appellarmi a qualche legge relativamente al fatto che:

1) doveva consegnare/rogitare l'immobile con i contatori singoli e non di cantiere?

2) non può vendere la corrente percchè passibile di denuncia ad Enel ed agli organi di Polizia? Inoltre non potrà neanche rilasciare quietanza per avvenuta riscossione in quanto sarebbe la prova della vendita dell'energia?

Non è l' impesa che installa i contatori...al limite prevede il manufatto che li contiene.

 

La loro richieta è lecita...e altrettanto lecita la vostra risposta negativa.

Nel contratto di acquisto l'istallazione dei contatori era a carico loro. Infatti noi abbiamo solo pagato l'avvio del contratto.

Ciao muboldi, come è andata a finire poi la storia della corrente di cantiere? io sono nella tua stessa situazione....

Alla fine incontrandoci con l'imprenditore gli abbiamo corrisposto (per bontà nostra) solo le spese mensili medie di corrente per i mesi in cui eravamo ad abitare. Queste le abbiamo calcolate valutando quanto ciascuno ha speso con i contatori singoli, una volta installati.

Quindi per il contatore dell'impresa il resto l'ha pagato lui: infatti mancava qualsiasi accordo scritto differente, mancava qualsiasi eventuale conta-scatti per i singoli in modo da attribuire le spese corrette. L'imprenditore non ha potuto controbattere nulla perché era in una posizione illegale: non può vendere corrente.

Spero d'esserti stata utile.

Buona giornata

Ciao muboldi, spero di trovare un accordo bonario e faro' valere ritardi e disagi vari creati da lui non che il fatto che la casa è stata pagata per intero e doveva essere consegnata a regola d'arte.

Già nella prima riunione gli ho detto in faccia che lui non è autorizzato a vendere energia elettrica e acqua. Vediamo come andrà a finire...

Ti ringrazio per la risposta !! ciao....ps non siamo neanche lontani io sono di olgiate C.

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