Vai al contenuto
Cristina@

Gravi questioni riguardanti portiere

Buongiorno, mi sono appena iscritta per chiedere aiuto riguardo una questione che non so bene come gestire.

Sono arrivata 8 anni fa nel condominio nel quale risiedo e ho trovato un portiere, ex condomino, che non svolge come dovrebbe le mansioni per le quali viene pagato. Negli anni ho richiesto maggiore cura nella pulizia delle parti comuni in sede di assemblea, all'amministratrice per telefono o via mail e al portiere stesso. Per lungo tempo è sparito dalla guardiola l'orario di servizio del portiere, riaffisso dopo innumerevoli mie richieste. Se il portiere non è in guardiola inoltre non si sa dove cercarlo. Purtroppo non ho ottenuto risultati perché i vecchi condomini non si mettono contro il portiere che conoscono da molto tempo e l'amministratrice, invece di verificare ed intervenire, riferisce puntualmente al portiere le mie lamentele. Si è creato nel tempo un contrasto insanabile che è sfociato, dopo l'ultima assemblea, in un'aggressione verbale del portiere nei confronti di mio marito. L'aggressione era stata preceduta il giorno prima da una minaccia urlata nel condominio senza fare nomi ma casualmente mentre mio marito passava, ed è proseguita il giorno dopo condita da pesanti insulti e da inviti minacciosi ad appartarsi fuori dal condominio. A detta del portiere, tutti i condomini gli avrebbero riferito che mio marito ne aveva chiesto il licenziamento.

Un anno fa trovai la fiancata della macchina rigata, e il fatto strano fu che accadde proprio il giorno dopo aver chiesto chiarimenti all'amministratrice sullo stato di salute del portiere che era rientrato in servizio dopo un difficile intervento alla mano quando ancora non era in grado di svolgere buona parte delle mansioni previste.

Non so che fare, non posso parlare con l'amministratrice perché riferirebbe subito tutto al portiere, non so di quali condomini fidarmi perché anche loro riferiscono al portiere le questioni trattate in assemblea. Temo per la sicurezza della mia famiglia...

Grazie

Pare che sia diventata una questione personale, dal momento che le lamentele per i mancati servizi di pulizia non pare provengano anche da altri condòmini. Sono le tipiche situazione dove diventa difficile fare qualcosa. L'unica cosa che ti posso consigliare, visto che sei condòmina da ben 8 anni, è di parlare a quattr'occhi con l'amministratore cercando di trovare una soluzione che possa riportare le cose alla normalità.

 

Dal punto di vista comportamentale se le minacce dovessero diventare serie, non puoi far altro che rivolgerti alla pubblica autorità per un esposto, o una denuncia, ma devi essere certa di avere delle prove, magari dei testimoni. Non esito a pensare però, che anche in questo frangente i rapporti si deteriorerebbero sempre più. Suggerisco quindi di tentare per quanto possibile un approccio bonario cercando un appoggio dal tuo amministratore.

Veramente le lamentele sulla pulizia ci sono, solo che in molti non si lamentano nelle sedi opportune e all'assemblea siamo in pochi a sollevare il problema. Alla prossima assemblea vorrei mettere al corrente i condomini di quanto accaduto e chiedere una presa di posizione chiara nei confronti del portiere e dell'amministratrice che non si comportano in modo professionale. Chi ha messo benzina sul fuoco deve rendersi conto che il gioco sta diventando pericoloso e forse è il caso di fermarsi.

Ecco, questa mi pare un'iniziativa praticabile, soprattutto sei i più "deboli" si faranno forza per appoggiare coloro che si faranno avanti.

Apprezzo il tuo coraggio.

Io mi rivolgerei ad un avvocato per richiamare l'amministratrice ai suoi doveri datoriali.

Cerca di controllare se il portiere ha fatto ferie in agosto (non si può), se per caso ha avuto delle ferie pagate (vietato), e se sono stati assunti sostituti privi della copertura Inail.

Nei confronti del portiere a mio avviso è meglio l'esposto alla PS. Ma devi assicurarti che convochino l'interessato.

Purtroppo, come spesso accade, è difficilissimo smontare tutto il castello di prepotenze e prevaricazioni costruiti piano piano negli anni. Come le formichine, piano, piano e creando una rete di clientele, piaceri e intrallazzi.

 

Come in molti altri lavori, certi personaggi arrecano danno ad una categoria di nobile tradizione ed a tanti uomini e donne che lavorano bene ed onestamente, arricchendo il condominio di umanità e rapporti umani.

Non so che fare, non posso parlare con l'amministratrice perché riferirebbe subito tutto al portiere, non so di quali condomini fidarmi perché anche loro riferiscono al portiere le questioni trattate in assemblea. Temo per la sicurezza della mia famiglia...

---------------------------------------------

Per prima cosa,chiedi un appuntamento all'amministratrice,oltre che esporre i vari problemi di negligenza.

Documentati o ti fai dare il regolamento condominiale,contratto di assunzione del portiere e regolamento di servizio.

Fossi in te,prima di entrare in ufficio,metterei in azione il telefonino e registrerei tutta la conversazione (naturalmente nascosto nella borsetta,senza farti accorgere).

Questo consiglio perché?

Chiaramente l'amministratore non tutela gli interessi della proprietà.Inoltre attenta la sicurezza e la privacy,e in qualche maniera,per smetterla bisogna fare qualcosa di eclatante.

La devi "stuzzicare" soprattutto sui punti dolenti,incalzala di domande.

Il portiere è praticamente uno zerbino nei confronti di chi si mostra generoso nelle occasioni speciali, tipo natale o le vacanze. Si mostra solerte nella consegna a domicilio di raccomandate e pacchi di alcuni condomini. A me invece ha lasciato una multa nella cassetta della posta, firmata da lui 2 giorni prima, e non ho fatto neppure in tempo a pagarla con lo sconto. Lo stesso con i pacchi, mi vede passare ma non mi dice che sono arrivati se non vado io a chiedere.

×