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hurueli

Falso verbale di assemblea e relative conseguenze

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Salve a tutti,

siamo un condominio a 4 enti e senza amministratore.

 

Tempo fa ci siamo riuniti in assemblea per discutere alcune faccende relative alle parti comuni.

A 30 giorni dalla fine dell'assemblea, della quale il presidente ha redatto un verbale, scritto a posteriori, completamente diverso da quanto effettivamente deciso in sede assembleare e mai inviato ai condomini partecipanti, ci siamo visti recapitare delle diffide in base a quanto da lui scritto nel verbale, a suo favore.

Siamo in due condomini contro due (il presidente e sua madre sono proprietari di due dei 4 enti con maggioranza millesimale) e ha fatto figurare, in totale spregio delle delibere effettive, che fossimo tutti d'accordo nell'accettare limitazioni alle parti comuni mai decise.

Come ci si difende in questi casi? E' una situazione che ha del paradossale e alla quale, vista l'assurdità non avevamo neanche prestato attenzione all'inizio. Adesso però ci vediamo limitati in molte cose e non possiamo neanche modificare quelle decisioni con una nuova assemblea perchè non avremo mai la maggioranza.

 

Grazie mille

Quando vi siete accorti che il verbale era inesatto?

In base ai giorni trascorsi, forse, siete in tempo per impugnare.

Per quanto riguarda la maggioranza, questa, se non erro non c'è poiché anche se la controparte possiede più millesimi, rappresentano due teste e quindi siete in parità.

Ciao Giovanni, il

Problema è' che noi eravamo presenti all'assemblea ma abbiamo ricevuto la diffida e non il verbale. Ci siamo resi conto del verbale modificato a loro piacimento solo quando ormai erano trascorsi i 30 giorni dall'assemblea e non abbiam potuto fare altro che rispondere alla diffida. All'inizio abbiamo preso la cosa sotto gamba quando invece è una faccenda serissima. Adesso ci vengono a fare foto su ogni cosa che secondo loro è in spregio delle delibere prese da loro a nome di tutti. Solo perché non abbiamo preteso che il verbale fosse redatto sul momento.

Non vi era nessun segretario e il presidente lo ga firmato e redatto. Un avvocato ci ha detto che in certi casi anche solo la firma del presidente convalida il verbale.

Ma allora Giovanni,

il nostro avvocato ci ha fatto spendere una cifra solo per rispondere alle innumerevoli diffide piovute sulle nostre teste e ci ha detto che essendo il nostro un mini condominio questa cosa potrebbe non portare a nulla...A noi pare la cosa più ovvia ma a quanto pare non è una opzione valida

Nel verbale non viene fatto alcun riferimento alla nomina di un segretario

La faccenda non è facile da gestire..

Penso si possa tentare la strada di una nuova convocazione per ridiscutere gli argomenti che a vostro giudizio sono stati falsati.

Non sò come possa andare a finire ma, a mio avviso, ci sono i presupposti per una lite giudiziaria.

Grazie giovanni,

Di fatti si vedrà, scusa se ti chiedo ma

le spese per rintracciare l'indirizzo di residenza di coloro che non vivono qui e convocare tutti a carico di chi sarebbero?

Grazie ancora

Normalmente le spese vanno ripartite con l'apposita tabella. Sulla carta, si dovrebbe applicare quella proprietari a meno ché, di comune accordo, non decidiate diversamente.

Accade anche da noi, e piuttosto di frequente.

 

Fino ad un anno fa il falso in atto privato era una questione penale. Ora l'attuale governo l'ha depenalizzato; nel caso peggiore si paga qualche migliaio di euro (quindi la truffa può valere la fatica..).

Suppongo che per dimostrarlo in sede legale ci vogliano dei testimoni o prove concrete.

 

Da quando l'ho scoperto sto cercando di fare sempre il segretario.

Altrimenti il giorno dopo mi precipito a vedere il verbale firmato (si, anche se ero presente all'assemblea! la fregatura è quella..)

Ti auguro buona fortuna per il tuo caso. Spero che il link di Giovanni ti possa aiutare.

 

Nota: anche se non sei presente in assemblea e ti arriva copia trascritta del verbale ti conviene andare a guardare l'originale scritto a mano. Possono modificare anche quello..

Il reato di cui all' art 485 non e' stato depenalizzato ma abrogato , adesso hanno istituito l' illecito civile di falso in scrittura privata .

A noi basterebbe in realtà annullare anche solo un paio di quelle delibere prese da loro in assoluta arbitrarietà e che ci ledono nel godimento delle parti comuni. Per esempio Loro hanno una quantità di ripostigli e noi (due entità su 4) neanche uno. Solo una soffitta che usiamo per tenerci gli attrezzi con cui ci prendiamo cura del giardino. Vogliono impedirci di usarla. Vedremo come fare....speriamo bene

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