DPCM 5/12/1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”

[Maria Cristina]

Salve a tutti,

ho acquistato qualche mese fa un appartamento in un piccolo stabile di appena 4 appartamenti (quindi non soggetto per legge all'istituzione di un condominio).

Il mio problema è legato al fatto che gli appartamenti non sono affatto insonorizzati e si sente tutto, dal calpestio di chi sta sopra di me, al rimbombo di quando qualcuno scende le scale, fino al chiasso fastidiosissimo dei clienti di un circolo che si trova nel locale sotto al mio appartamento.

Ho letto di una legge del 1997 sull' isolamento acustico e del fatto che ci si possa anche rivale sul venditore perchè la insufficiente insonorizzazione acustica è da considerarsi un vizio occulto dell’immobile, ai sensi della normativa civilistica in materia di compravendita, e per questo ne deve rispondere il venditore che sarà tenuto all’eliminazione del vizio (se questo è possibile) o a restituire una parte del prezzo stabilito per la vendita.

Ho letto di diverse sentenze in questo senso. Però mi chiedo se questa legge possa applicarsi anche a palazzi vecchi, antecedenti il 1967.

Qualcuno sa darmi informazioni o consigli in merito?

 

grazie

[Incubus]

Temo proprio di no: una legge non è mai retroattiva, tranne in casi particolarissimi, e purtroppo non è questo il caso.

[Maria Cristina]

Ok grazie. Non ho speranze quindi in questo senso...

[Incubus]

Ok grazie. Non ho speranze quindi in questo senso...

Secondo me no, perchè quel decreto ha previsto delle misure minime da adottare dopo la sua entrata in vigore e non prima, mi spiace.

[Giuseppina]

A parte che il DPCM 1997 non riguarda i limiti di rumore interni (stabiliti da altra legge che non ricordo ma comunque posteriore al 1967), vale sempre l'art. 844 c.c. che come riferimento ha la soglia di 3 db sul rumore di fondo di notte e 5 di giorno, misurati con apposita strumentazione da un tecnico abilitato.

 

Occorre comunque un procedimento giudiziario, una perizia di parte in tal senso lascia il tempo che trova.

 

Saluti

 

Giuseppina

[Avenander]

In questo articolo ci sono i livelli minimi stabiliti per il calpestio e le partizioni : http://www.lantirumore.it/blog-fonoisolamento-e-fonoassorbenza/9-normativa-ed-isolamento-acustico

La norma non è reattiva

 

Non so se tramite l'Arpa od un ctu si può fare qualcosa. E' difficile perchè i rumori domestici non hanno continuità e costanza. Variano a giornata.

[Giuseppina]

I rumori domestici si misurano con apposita strumentazione, non è la "variabilità" nell'arco della giornata che importa.

 

 

Il problema è che la costruzione è datata e in tal caso si richiamerebbe la comproprietà del solaio e quindi, se misure possono essere adottate, a carico dei comproprietari del solaio.

 

Saluti

 

Giuseppina