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paolo65

Denaro Anticipato dall'amministratore

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Save a tutti.

Domanda:

1) Se l'amministratore nell'arco dei sui esercizi ha anticipato del denaro al fine di riuscire a pagare bollette varie ecc, presumo debba registrarlo da qualche parte come anticipo amministratore vero o sbaglio? E se è si, non dovrebbe comparire sul consuntivo e/o sul verbale di assemblea al fine di renderlo noto a tutti i condomini?

2) E' possibile che in caso di credito dell'amministratore verso il condominio, rifiuti / ostacoli la sua revoca fin tanto che non rientri del denaro da lui anticipato?

3) E' consuetudine che se il condominio ha un debito verso l'amministratore revocato, l'amministratore entrante debba subentrare al vecchio sanando di tasca propria i debiti col vecchio amministratore?

4) E' consuetudine in caso di conoscenza dell'amministratore in carica, informare lo stesso (in via confidenziale) che condomini mi stanno chiedendo preventivi per mandarlo via?

Grazie a tutti

A parte il fatto che eventuali anticipi devono essere giustificati, devono risultare dal bilancio approvato dai condomini.

1. Senz'altro ci vuole traccia dell'anticipazione come dice Kurt. E' anche vero che se un condominio chiude il bilancio in passivo, se c'è corrispondenza tra saldo contabile ed effettivo come pure tra i cosiddetti "bilanci per cassa" e "per competenza" (es. tutte le fatture 2013 messe a bilancio e pagate regolarmente , assemblea con bilancio ai primi di Gennaio 2014) è evidente che qualcuno ha anticipato i soldi.

Come è giustamente responsabile l'amministratore in caso di ammanco contabile, altrettanto occorre riconoscergli gli eventuali crediti quando è dimostrato che "qualcuno" i soldini ce li ha messi.

2. L'amministratore uscente non deve in alcun modo ostacolare la revoca, anche se è a credito nei confronti del condominio.

3. L'amministratore uscente deve recuperare i soldini anticipati e glieli deve il condominio non il nuovo amministratore. Se poi quest'ultimo vuole anticiparli per recuperarli con calma dal condominio, è una scelta sua.

4. Lo ritengo corretto. Scorretto secondo me è chi non si confronta direttamente con l'amministratore dicendogli: guarda io sono scontento per come stai gestendo per il motivo 1, per il motivo 2, per il motivo 3 e sto pensando di cambiare. Se ho rispetto della persona che comunque sta lavorando è giusto che io gli dia modo di porre in atto eventuali correttivi o quantomeno di spiegare e "giustificare" il proprio "modus operandi". Purtroppo siamo nella repubblica dello sparlare (persino il Papa s'infuria su questo) e dei complotti. Un confronto chiaro e sereno è molto più raro delle pugnalate alle spalle.

quel che non è stato pagato con la banca è stato pagato con la cassa quindi con la tasca dell'amministratore

 

saldo es approvato

+ spese presenti nel consuntivo ma ancora da pagare

- spese successive al consuntivo pagate

+ rate versate dai condomini successivamente al consuntivo

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saldo cassa + banca

 

togli la banca trovi quanto devi dare all'amministratore

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