#1 Inviato 20 Novembre, 2016 Nel condomio presso il quale ho comprato casa è presente un ascensore per la cui installazione (avvenuta prima della compravendita) non hanno aderito tutti i condomini ma solo 6 tra cui il precedente proprietario. Quest'estate un altro condomino ha deciso di versare la quota di partecipazione per poterne usufruire, quindi l'amministratore ha provveduto a ricalcolare la quota di riparto per cui è maturato un credito di 857,76€. Il precedente proprietario come indicato sostiene che questa somma sia di sua competenza ma nell'atto di compravendita non è indicato nulla al merito per tanto credo che dovrebbe essere la mia. che ne pensate??? grazie
#2 Inviato 20 Novembre, 2016 A mio avviso, il credito segue l'appartamento è quindi se non ci sono parti contrattualmente stipulati, il venditore non ha diritto a nulla.
#3 Inviato 21 Novembre, 2016 anch'io sono dello stesso avviso, anche se in rete ho trovato diversi pareri discordanti, ma non riesco a trovare la normativa ke preveda queste situazioni
#4 Inviato 21 Novembre, 2016 A mio avviso, si potrebbe fare riferimento all'art. 1135 c.c. I comma n. 3: all’impiego del residuo attivo della gestione; Ragionandoci, è l'assemblea che decide cosa fare del residuo attivo.
#5 Inviato 21 Novembre, 2016 non credo che valga per questo caso in quanto alle spese per l'installazione non hanno partecipato tutti i condomini, per tanto ciascun condomino creditore decide se optare per la restituzione in contanti o defalcare le quote o altre spese condominiali dal credito
#6 Inviato 21 Novembre, 2016 Potrebbe anche essere così.. ciò non toglie che la fattispecie si riferisce a qualcosa che è avvenuta dopo la vendita e pertanto, come sopra detto, se non ci sono accordi tra venditore e acquirente il credito segue l'appartamento. Questa è la mia idea...
