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luigimottini

Cosa ne pensate? - cosa ne pensate di questo film ?

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Amministratore invita condomini a cercare nuovo amministratore. L'esercizio è ormai chiuso da un paio di mesi ma della convocazione dell'assemblea non c'è traccia.
I condomini ne individuano uno nuovo e aspettano che il vecchio convochi assemblea ordinaria per chiusura esercizio.
Passano i 180gg e malgrado i solleciti fatti e aspettative disattese su impegno del vecchio amministratore su un'ormai prossima convocazione anche grazie all'intermediazione del nuovo.... non succede nulla... passsano altri mesi.
I condomini, ormai oltre i 180gg dalla chiusura dell'esercizio, allora richiedono via pec con 1/6 dei millesimi al vecchio amministratore la convocazione di un'assemblea straordinaria con OdG: approvazione esercizio, revoca amministratore, nomina nuovo.
Anche questa volta non succede nulla.
Trascorrono i 10gg e poco dopo il termine dei 10gg il nuovo contatta uno dei condomini dicendo di aver sentito il vecchio amministratore che è disponibile alla convocazione dell'assemblea ordinaria (non quella straordinaria richiesta dai condomini).
Passano inutilmente un altro paio di giorni e a quel punto i condomini si autoconvocano e ne danno informativa sempre via pec al vecchio.
Un paio di giorni prima della prima convocazione della straordinaria il vecchio amministratore manda mail con convocazione assemblea ordinaria con OdG: approvazione esercizio, sua revoca e nomina nuovo. La prima convocazione è la mattina della giornata in cui la sera si tiene la seconda convocazione della straordinaria autoconvocata dai condomini. La seconda convocazione dell'ordinaria chiamata dal vecchio amministratore ci sarà due giorni dopo c/o lo studio del nuovo amministratore.
Cosa ne pensate di questo "film"? Come si dovrebbero comportare i condomini? Prevale straordinaria autoconvocata e secondo norme codice civile oppure l'ordinaria chiamata via email dal vecchio amministratore? E del nuovo e la sede di convocazione cosa ne pensate?

 

Grazie per i vostri commenti e contributi

 

Luigi

luigimottini dice:

Amministratore invita condomini a cercare nuovo amministratore. L'esercizio è ormai chiuso da un paio di mesi ma della convocazione dell'assemblea non c'è traccia.
I condomini ne individuano uno nuovo e aspettano che il vecchio convochi assemblea ordinaria per chiusura esercizio.
Passano i 180gg e malgrado i solleciti fatti e aspettative disattese su impegno del vecchio amministratore su un'ormai prossima convocazione anche grazie all'intermediazione del nuovo.... non succede nulla... passsano altri mesi.
I condomini, ormai oltre i 180gg dalla chiusura dell'esercizio, allora richiedono via pec con 1/6 dei millesimi al vecchio amministratore la convocazione di un'assemblea straordinaria con OdG: approvazione esercizio, revoca amministratore, nomina nuovo.
Anche questa volta non succede nulla.
Trascorrono i 10gg e poco dopo il termine dei 10gg il nuovo contatta uno dei condomini dicendo di aver sentito il vecchio amministratore che è disponibile alla convocazione dell'assemblea ordinaria (non quella straordinaria richiesta dai condomini).
Passano inutilmente un altro paio di giorni e a quel punto i condomini si autoconvocano e ne danno informativa sempre via pec al vecchio.
Un paio di giorni prima della prima convocazione della straordinaria il vecchio amministratore manda mail con convocazione assemblea ordinaria con OdG: approvazione esercizio, sua revoca e nomina nuovo. La prima convocazione è la mattina della giornata in cui la sera si tiene la seconda convocazione della straordinaria autoconvocata dai condomini. La seconda convocazione dell'ordinaria chiamata dal vecchio amministratore ci sarà due giorni dopo c/o lo studio del nuovo amministratore.
Cosa ne pensate di questo "film"? Come si dovrebbero comportare i condomini? Prevale straordinaria autoconvocata e secondo norme codice civile oppure l'ordinaria chiamata via email dal vecchio amministratore? E del nuovo e la sede di convocazione cosa ne pensate?

 

Grazie per i vostri commenti e contributi

 

Luigi

Vi era stato detto che avreste fatto casino, avete voluto esautorare in partenza il nuovo amministratore che si era prestato ad organizzare la cosa con il vecchio per minimizzare i disagi. Ora sperando di essere tutti d'accordo scegliete una data, fate il verbale e datelo al nuovo amministratore (sempre che vedendo come vi siete mossi non rinunci all'incarico) e andate avanti.

davidino1978 dice:

Vi era stato detto che avreste fatto casino, avete voluto esautorare in partenza il nuovo amministratore ...

@davidino1978 In che senso? Chiarisci. Il Condominio non ha esautorato nessuno ... ...

Modificato da luigimottini
luigimottini dice:

@davidino1978 In che senso? Chiarisci. Il Condominio non ha esautorato nessuno ... …

Il nuovo amministratore si è speso per organizzare il passaggio con il vecchio amministratore mettendo anche a disposizione il suo studio per l'assemblea e voi invece per smania di procedere vi autoconvocate negli stessi giorni nonostante l'interlocuzione per decidere una data.

Io fossi in lui non accetterei l'incarico.

davidino1978 dice:

Il nuovo amministratore si è speso per organizzare il passaggio con il vecchio amministratore mettendo anche a disposizione il suo studio per l'assemblea e voi invece per smania di procedere vi autoconvocate negli stessi giorni nonostante l'interlocuzione per decidere una data.

Io fossi in lui non accetterei l'incarico.

ho capito giusto ossia non hai capito la cronologia degli eventi ... ...

 

Il condominio si è autoconvocato in assenza di cenni del vecchio amministratore, anche dopo che non ha dato segni di vita nemmeno a pec con la richiesta di convocazione dell'assemblea straordinaria.

 

Il nuovo ha cercato di mediare ma anche lui non è riuscito ed è arrivato dopo che il condominio si è autoconvocato.

 

Che si fa? Il condominio si attiene alle norme del codice civile e poi ritratta perché dopo svariati solleciti e pec il vecchio si rinsavisce in "corner"?

 

Fammi capire. L'amministratore è o non è il garante del condominio ma soprattutto è colui che ha avuto mandato contrattuale nonché fiduciario da parte del condominio?

 

Nel caso sottoposto quindi non c'è nessuna smania di procedere e nemmeno di far vedere "chi ce l'ha più grosso".

 

Se ci sono delle norme e regole vanno rispettate, dall'una come dall'altra parte e anche la mediazione deve avere un termine e non può essere oltre...

 

Questo penso sia un comportamento da seguire per garantire la professionalità di quegli amministratori che invece operano correttamente.

 

Il nuovo sta facendo il suo, ossia sta cercando di fare il buon venditore, niente di più niente di meno.

Modificato da luigimottini
luigimottini dice:

ho capito giusto ossia non hai capito la cronologia degli eventi ... ...

 

Il condominio si è autoconvocato in assenza di cenni del vecchio amministratore, anche dopo che non ha dato segni di vita nemmeno a pec con la richiesta di convocazione dell'assemblea straordinaria.

 

Il nuovo ha cercato di mediare ma anche lui non è riuscito ed è arrivato dopo che il condominio si è autoconvocato. 

 

Che si fa? Il condominio si attiene alle norme del codice civile e poi ritratta perché dopo svariati solleciti e pec il vecchio si rinsavisce in "corner"? 

 

Fammi capire. L'amministratore è o non è il garante del condominio ma soprattutto è colui che ha avuto mandato contrattuale nonché fiduciario da parte del condominio?

 

Nel caso sottoposto quindi non c'è nessuna smania di procedere e nemmeno di far vedere "chi ce l'ha più grosso".

 

Se ci sono delle norme e regole vanno rispettate, dall'una come dall'altra parte e anche la mediazione deve avere un termine e non può essere oltre...

 

Questo penso sia un comportamento da seguire per garantire la professionalità di quegli amministratori che invece operano correttamente.

 

Il nuovo sta facendo il suo, ossia sta cercando di fare il buon venditore, niente di più niente di meno.

E per quale motivo allora sono convocate due assemblee per di più presso lo studio del nuovo amministratore, altrimenti se aveva concordato con voi l'autoconvocazione perché non ha detto al vecchio amministratore di non perdere tempo che l'assemblea l'avevate già convocata?

 

Comunque fate la nomina e amen, il vecchio è sicuramente contento di essersi liberato, il nuovo manderà giù la mancanza di fiducia (autoconvocare l'assemblea mentre lui stava concordando la data con il vecchio amministratore) e il tempo perso portando a casa la nomina e fine dei problemi.

davidino1978 dice:

E per quale motivo allora sono convocate due assemblee per di più presso lo studio del nuovo amministratore, altrimenti se aveva concordato con voi l'autoconvocazione perché non ha detto al vecchio amministratore di non perdere tempo che l'assemblea l'avevate già convocata?

@davidino1978   Bella domanda .... per questo è stato posto il caso ... per capire come affrontare la questione ... non è che i due, vecchio e nuovo amministratore, non ne sapessero nulla di come il condominio si stava muovendo.

Il vecchio ha ricevuto le pec.

Il nuovo ha ricevuto comunicazione dal condominio.

 

Che dici? Si son messi d'accordo e il tutto pensavano finissa a "pizza e fichi"?

 

Magari il nuovo ha già fatto passaggio di consegne (a insaputa del condominio), il vecchio non si presenta nell'adunanza ordinaria e ha delegato rappresentante dello studio del nuovo ... non l'effettivo nuovo amministratore ... a presiedere i primi due punti all'OdG: approvazione esercizio e revoca ... perché diversamente il nuovo ... non ancora nominato ... lo sarebbe con il terzo punto all'OdG ... non avrebbe voce in capitolo ...

 

 

 

 

Modificato da luigimottini
davidino1978 dice:

Comunque fate la nomina e amen, il vecchio è sicuramente contento di essersi liberato, il nuovo manderà giù la mancanza di fiducia (autoconvocare l'assemblea mentre lui stava concordando la data con il vecchio amministratore) e il tempo perso portando a casa la nomina e fine dei problemi. 

@davidino1978   anche qui consentimi di dissentire dalle tue affermazioni ...

 

"è sicuramente contento di essersi liberato" ... non è il condominio che se ne voleva liberare, perché andava anche bene se fosse stato più presente. E' lui che ha inidcato la volontà di andarsene ma ... non l'ha fatto nei tempi e nei modi dovuti e richiesti dal codice civile ... forse perché gli faceva comodo restare ...

 

"il nuovo manderà giù la mancanza di fiducia (autoconvocare l'assemblea mentre lui stava concordando la data con il vecchio amministratore) e il tempo perso portando a casa la nomina e fine dei problemi. " ... anche qui mi duole ma mi sembri un'po' duro di comprendonio ... rileggiti i post ... il nuovo non stava concordando nulla con il vecchio in nome e per conto del condominio ... anche perché non ne aveva e non ne avrebbe titolo ... diciamo che si è "allargato" per semplificarsi la vita per il dopo dato che l'esercizio precedente non era chiuso e avrebbe dovuto ricostruirsi la storia se il condominio  avesse, come peraltro il codice civile gli consente, richiesto la "revoca in ogni tempo" e non avesse atteso mesi arrivando al dunque quando anche i 180gg dalla chiusura dell'esercizio erano passati inutilmente.

 

Grazie comunque per i tuoi preziosi "contributi" che sicuramente hanno chiarito la questione a chi legge.

Modificato da luigimottini

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